Cosa considerare come costa ai fini delle dotazioni di sicurezza

Tenente di Vascello
Montecristo 1000 (autore)
Mi piace
- 1/11
Chiedo un vostro parere su quanto accaduto qualche anno fa. In sintesi., la GC ha elevato un verbale ad un natante che si trovava alle formiche di Grosseto perché non era abilitato alla navigazione oltre le 6 miglia. So che contro questo provvedimento è stato presentato ricorso. In effetti, la costa più vicina si trova a circa 7,6 miglia (nei pressi della foce del fiume Ombrone). Il quesito è: posso considerare la formica maggiore come costa (in questo caso il provvedimento sarebbe illegittimo) oppure no (e quindi sarei in contravvenzione)?
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
Mi piace
- 2/11
Per quel che ne so io, le Formiche non sono considerate costa.
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Ammiraglio di squadra
Gulliver
Mi piace
- 3/11
E' una questione che si ripropone periodicamente, la CP non considera costa le Formiche di Grosseto.

Visto che l'ingiunzione è stata impugnata sarebbe opportuno sapere cosa ne pensa il giudice, ovviamente non il Giudice di Pace che la giudicherà in primo grado, ma il Tribunale dove si discuterà l'eventuale appello.

Non dimenticare di dare notizie.
Contrammiraglio
Ziomaicol
Mi piace
- 4/11
Gulliver ha scritto:
sarebbe opportuno sapere cosa ne pensa il giudice, ovviamente non il Giudice di Pace che la giudicherà in primo grado, ma il Tribunale dove si discuterà l'eventuale appello.


Ma questo è un ossimoro o una constatazione?

re: Cosa considerare come costa ai fini delle dotazioni di sicurezza
Mariner 380s - Mariner 8,5hp
Fiart Cariddi 22 - Volvo Penta 20hp diesel
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF40A
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF100B
Marinello Eden 22 - Suzuki DF150A
Tenente di Vascello
Montecristo 1000 (autore)
Mi piace
- 5/11
Cercherò di saperne di più su come è finita la vicenda.
Tenente di Vascello
newfoundlander73
Mi piace
- 6/11
Ciao,
Ecco quanto riportato dalla guardia costiera:

https://www.guardiacostiera.gov.it/porto-santo-stefano/Pages/Formiche-di-Grosseto-non-sono-considerate-costa.aspx

Hanno emanato un decreto:n.13/2016

Tutto basato sul fatto che:

: non avendo una morfologia tale da offrire condizioni di ridosso e/o approdo sicuro, né strutture idonee a prestare riparo ai mezzi navali in transito, non può essere considerata costa in continuità della parte continentale

Poi la si può pensare come la si vuole, ma... Sono stati chiari
ex - Honwave T30 , Yamaha 6CV 4T
ex -Arkos 507 Honda BF40A 4T
Marinello Fisherman 19 - Mercury 100 EFI
Tenente di Vascello
Montecristo 1000 (autore)
Mi piace
- 7/11
Grazie per l'informazione.
Ammiraglio di squadra
Gulliver
Mi piace
- 8/11
Ti ringrazio per la domanda (cit.) e vado a esporre il mio ragionamentino.

Il tipo che ha beccato la multa per le dotazioni oltre le sei miglia ha un amico avvocato o ha mezzi per pagarne uno, quindi ha impugnato il verbale. Noi sappiamo già che la GC di Grosseto non considera costa le Formiche e quindi l’unico che può contraddirlo è il giudice.

Il GdP che giudicherà in primo grado lascia il tempo che trova, le sentenze di quel giudice sappiamo bene che non hanno alcun peso giurisprudenziale, ma se ci fosse un appello una decisione del Tribunale sarebbe un bel precedente.

Certo potrebbe succedere che il GdP annulli e la GC non appelli, ma anche quello avrebbe un valore non come interpretazione del giudice ma come volontà della GC.

Sto andando troppo avanti eh? Siamo arrivati al 2026 e le rendite catastali sono cambiate.
Tenente di Vascello
Montecristo 1000 (autore)
1 Ah ah ah
- 9/11
Se cambiano le rendite catastali allora può succedere perfino che la formica di Montecristo, alias Africhella, e/o quella di Burano possano essere considerate costa.
Capitano di Vascello
andryb
Mi piace
- 10/11
Citazione
"non avendo una morfologia tale da offrire condizioni di ridosso e/o approdo sicuro, né strutture idonee a prestare riparo ai mezzi navali in transito, non può essere considerata costa in continuità della parte continentale"

Una interpretazione alla lettera di questo stralcio di verbale metterebbe in contravvenzione il 90% dei diportisti...
A questo punto la distanza dalla terraferma non andrebbe più calcolata sic et simpliciter, ma dal porto più vicino, o da un litorale idoneo a fornire un riparo significativo (quanto significativo? E per quali venti?), ovvero da un litorale sabbioso che consenta lo "spiaggiamento"...
È vero che non si può considerare "terra" un qualsiasi scoglio, ma nel caso in esame, le Formiche, seppur disabitate, contengono installazioni artificiali e presentano anche i resti di un molo... Eppure, si sa da tempo che non vengono considerate "terra" dalla GC....
Morale della favola: come purtroppo sempre più spesso accade in questo "nostro assurdo bel paese" (cit. dal noto cantautore), le decisioni vengono prese a livello amministrativo (non di rado per fare "cassa") e ti tocca obbedire, perché fare valere i propri diritti costa 100 volte di più che pagare la multa
Rolling Eyes
Sailornet