[Ranieri Azzurra 1980] - gavoni di prua senza scolo acqua, consigli?

Per quanto io possa essere inesperto su nautica, scafi e tutto ciò che riguarda la galleggiabilità di una barca, leggendo e cercando in giro su questo forum, comincio a pensare che quel che accade nella mia barca non sia del tutto normale. Rimando però tale considerazione a voi esperti, raccontandovi quindi cosa succede. Portata a casa questa "nuova" prima barchetta ed avendo un po' di manualità con il fai da te, decido di smontare il più possibile e dare una bella pulita per capire effettivamente se e quali siano i problemi del gelcoat/vetroresina. Do quindi una bella pulita e lavo con tanta acqua. Sorpresona quando uno scafo autosvuotante come dovrebbe essere questo, ha i 3 gavoni di prua (quello dell' acnora frontale, ed i due laterali su cui ci si siede) comunicanti fra loro ma isolati dalla sentina. In pratica raccolgono tutta l acqua passandosela fra di loro ma senza drenarla mai. Sono praticamente stagni. Inoltre i 3 gavoni hanno relativamente ognuno un punto più basso, quindi non confluiscono tutti e tre in un unico punto. Ora, io non so se magari prima ci fossero i collegamenti con la poppa e magari sono stati tappati in un eventuale "restauro" precedente, ne tantomeno so cosa ci possa essere sotto il calpestio e se vi sia in caso la possibilità di bucare e collegare in qualche modo il tutto alla poppa, fattostá che devo per forza risolvere e non mi andrebbe drasticamente di dover montare altre 3 pompe di sentina nei rispettivi gavoni! Cosa consigliate? Cosa ne pensate? Ringrazio anticipatamente per la vostra pazienza ed esperienza che mettete sempre al servizio di noi meno esperti e novellini , sperando di non aver già sbagliato qualcosa al primo messaggio di aiuto! ciaooo!

Anche io ho questo problema....
Il fatto è l'acqua nella mia è difficile da togliere perché ho il serbatoio in mezzo e va tutta sotto al serbatoio....
Io devo cercare ancora una soluzione comunque quando devo scuotere tutto mi armo di spugna e pazienza

Anche sul mio gommone ho il problema. Ho deciso che lo risolverò sigillando un doppiofondo nel gavone di prua, in modo da creare un pavimento del gavone sopra al galleggiamento, per poi aprire lo sfiato dell'acqua in carena, sulla prua. Come ce l'hanno tutte le barche "sane" ma che non scaricano in sentina o sul pagliolato. Lo farò quest'inverno quando avrò tempo, perché è un lavoraccio. Nel tuo caso per fare la stessa cosa capisco che devi anche chiudere i passaggi fra il gavone di prua e i laterali. Però magari il fondo del tuo gavone di prua è già sopra al galleggiamento. Se fosse così ti risparmieresti il grosso del lavoro, limitandoti ad aprire lo sfiato dopo aver chiuso i passaggi laterali.

Il gavone dell'ancora stagno è una delle tante eresie che si trovano spesso su queste barche moderne, che sono belle da vedere in salone ma poi viene proprio da pensare che, chi le ha progettate, in mare non ci sia mai andato. Secondo me Franco Donno si rivolta nella tomba, a vedere che i nuovi Marshall pure ce l'hanno così.

Come idea non è affatto male!! non ci avevo pensato. in realtà ho comunque dei lavori da fare con resina e stucco per risistemare un po il tutto (compresa una delle due sedute di questi gavoni che sta cedendo). adesso che però mi hai suggerito questa cosa, sto notando che effettivamente forse c'era qualche base, o qualcosa che sigillava prima la parte sotto il galleggiamento. in pratica guardando i gavoni e lo sporco, ci sono delle "linee" più chiare, il che fa pensare che ci fosse qualcosa a "tappare" le zone più basse. appena si libera un po lo strumento per caricare le immagini che al momento è in sovraccarico, provo a mettere qualcosa . Comunque tu come pensi di agire? come sigilli? farai una base con il legno e poi sopra vai di vetroresina? e in tal caso che legno andrai ad usare? grazie mille

Concordo con quanto detto....chi ha realizzato il gavone dell'ancora senza scarico dovrebbe fare altro.
Sarebbe da chiedere alla ditta per vedere come giustificano simili svarioni.....

ho provato sinceramente a scrivere ad entrambi i cantieri Ranieri (a quanto ho capito adesso sono due perchè i figli si sono divisi (?) ), uno non mi hanno proprio risposto. L'altro mi ha scritto che essendo uno scafo degli anni 80 non hanno più alcun tipo di documentazione o informazione a riguardo. MA VERAMENTE?!?!?!?! va be... comunque credo siano state fatte delle modifiche perchè come dicevo, sembra ci fossero in precedenza delle "basi" che sono state tolte. almeno sembra di vedere delle "linee" di pulito in corrispondenza a dove avrebbero dovuto starci queste basi. allego foto dei gavoni, scusate la sporcizia ma a pensar di dover tirar via tutta l'acqua a mano (come già fatto una volta) mi viene da piangere al sol pensiero di pulire.

gavone Ancora (centrale di prua)

Gavoni laterali, comunicanti con il gavone ancora nella parte che da a prua

Ma il collegamento fra il gavone di prua e i laterali è originale? Perché non capisco che senso abbia, se poi l'acqua non va a finire a poppa per essere espulsa con la pompa di sentina. Così mi pare che si infradiciano inutilmente tre gavoni anziché uno.

Qui da me il gavone di prua è completamente isolato, penso di tappare il fondo col compensato marino, bello spesso, tagliato a misura, laccato bene bene, sigillato ai bordi con silicone adatto. A lavorare la vetroresina non ho ancora imparato, ci penserò.

Io ho poi un problema sul problema: il mio gommone ha la ruota di prua molto avanzata, per cui il gavone di prua è una specie di imbuto profondo, che arriva praticamente fino alla chiglia, 30-40 centimetri sotto al galleggiamento. Devo realizzare un pavimento molto sollevato, quindi anche molto largo, che se fatto in un unico pezzo non passa per l'apertura del gavone. Mi toccherà farlo in due pezzi da introdurre separatamente dentro il gavone per poi essere assemblati in posizione da dentro. Penso che mi occorrerà un sostegno sotto, per scaricare il peso sul fondo del gavone, altrimenti i due pezzi tenderebbero ad aprirsi sotto il peso delle ancore.

Una doppia rogna, insomma. Un "prototipo" non stagno l'ho già fatto, con quattro pezzi di legno tagliati alla bell'e meglio, a reggere due bacinelle per le ancore, giusto per evitare che nel frattempo mi si raccolga tutta l'acqua sul fondo dell'imbuto. Ma fare il lavoro preciso, stagno e duraturo, sarà una faticaccia. Se qualcuno ha idee migliori gli offro una cena.

in tutta onestà credo che i 3 gavoni siano comunicanti sin dalla nascita. non vedo segni di modifiche o tagli ripezzati. quello che non convince sono appunto questi 3 punti sotto la linea di galleggiamento. in effetti anche nel mio gavone per l'ancora c'è questo punto in basso in cui non riesci a togliere l'acqua con qualcosa di più grande di una cannuccia. è proprio come una piramide capovolta. io stavo pensando a questo punto al polistirene. pannelli da sagomare precisi, una volta ripulito e sistemato li sotto li metterei in posizione e poi vedrei di trovare il modo di stendere sopra la vetroresina. comporta però che credo dovrò scartavetrare il dentro dei gavoni, almeno dove va a poggiare la vetroresina nuova e poi ripitturare li dentro.... se no non so proprio....