Capelli 23 open con Suzuki 140 quale elica ?

Sottocapo
capellifan (autore)
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- 1/12
Ho appena comprato un capelli 23 open con un Suzuki 140 df. Devo dire che mi ritengo soddisfatto della barca , unica cosa che noto e che il motore gira “alto”. Ora riconosco che 140 cavalli su uno scafo così pesante forse sono un po’ pochi, però raggiungo 25 nodi a 4200 giri e circa 32 nodi a 6000 giri. La barca plana intorno ai 3400 giri. A quel punto avrei ancora un po’ di manetta da dare, ma mi fermo per non far entrare il limitatore. Monto un’elica da 13X18 a 3 pale. La mia domanda è: dovrei montare un’elica a diametro e passo più lungo per avere a parità di giri un po’ più di spinta ? La barca ora non fatica a planare nemmeno se sopra ci sono 6 persone.
Grazie mille a tutti !!!
Capitano di Vascello
sergetto
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- 2/12
Salve capellifan,
Sarebbe utile conoscere la sigla del motore e l'anno per sapere con esattezza il rapporto di riduzione, il regime di potenza max e il range WOT.
Per esempio. Il Df140A da un certo anno di produzione in poi, dovrebbe avere un gr pari a 2.59 e un range WOT 5600/6200 con pot max a 5'900 rpm.
Il limitatore non dovrebbe entrare sicuramente prima dei 6'200, probabilmente non prima dei 6'300.
I risultati di velocità che riporti a 4200 e a 6000 sono abbastanza strani. Probabilmente son rilevamenti effettuati in giornate diverse e/o con condizioni marine e/o di carico differenti.
Se così non fosse, è probabile siano non corretti.
Anche la misura dell'elica mi pare incompleta.
Sottocapo
capellifan (autore)
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- 3/12
Hai ragione , ecco tutto i dati dettagliati:
Suzuki df 140 wt del 2004, gear ratio 12:23 (1.92),
Elica in acciaio 3X14x18.
Rapporto totale di riduzione 2.38 (36/29 x 23/12).
Il motore è un 2044 cm cubici di cilindrata ad iniezione , range massimo operativo tra 5600/6200 gir/min.
Grazie mille
Sottocapo
capellifan (autore)
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- 4/12
I dati che ho fornito sono relativi ad un test con mare calmo e poca onda
Capitano di Vascello
andryb
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- 5/12
Se a 6000 giri sei a WOT, a 32nodi, avresti un regresso di poco più del 10%.
Molto a spanne, sembrerebbero prestazioni abbastanza coerenti con la potenza del motore e le caratteristiche della barca: in questo caso, personalmente, non toccherei nulla.
Tuttavia da ciò che scrivi non si comprende bene se le suddette prestazioni siano quelle massime, ovvero se il motore continua a salire di giri (e velocità?) fino all'intervento del limitatore.
In questo secondo caso, per avere pareri un minimo circostanziati, dovresti specificare meglio la vel.max a WOT e a quanti giri interviene il limitatore.
Sottocapo
capellifan (autore)
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- 6/12
Prova finale sempre mare calmo 6100 giri 32 nodi alla massima con trim alzato. I dati sono coerenti con potenza e scafo, questo sì. Mi chiedevo però se avesse senso mettere un passo più lungo per diminuire si i giri massimi, ma avere una spinta più efficace ad un numero giri minore.. diciamo spostare la crociera del motore intorno ai 3800/4000 giri. E spostare magari i giri massimi attorno ai 5800. Mi accordo che quando sono ai giri minimi prima che la barca prenda un po’ di velocità devo arrivare attorno ai 2300/2400, come se l’elica avesse prima un regresso che rendesse inefficace la spinta iniziale
Capitano di Vascello
sergetto
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- 7/12
capellifan ha scritto:
Prova finale sempre mare calmo 6100 giri 32 nodi alla massima con trim alzato. I dati sono coerenti con potenza e scafo, questo sì. Mi chiedevo però se avesse senso mettere un passo più lungo per diminuire si i giri massimi, ma avere una spinta più efficace ad un numero giri minore.. diciamo spostare la crociera del motore intorno ai 3800/4000 giri. E spostare magari i giri massimi attorno ai 5800. Mi accordo che quando sono ai giri minimi prima che la barca prenda un po’ di velocità devo arrivare attorno ai 2300/2400, come se l’elica avesse prima un regresso che rendesse inefficace la spinta iniziale


Ecco cosa non tornava nei dati (regresso inferiore a 4200 che a 6000 o 6100), hai trimmato alto per prendere giri ma la velocità max ipotizzo sia rimasta pressochè la stessa. Il regresso a crociera mi pare vada bene. Giocare con il trim a V max da risultati quando si porta l'asse di spinta verso l'orizzontale. In genere alzare ulteriormente fa prendere giri ma perdere in spinta e pertanto inutile imho. Io non cambierei elica per allungare il passo che invece è forse già lungo.
Il regime di 4200 è compatibile con un regime di utilizzo continuativo come la crociera
Una domanda sull'uso del trim; lo hai messo su perchè la barca tende a puntare o come già scritto solo per prendere giri?
Sottocapo
capellifan (autore)
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- 8/12
Lo metto su per liberare un po’ la prua, noto che una volta che la barca mi plana giocando con il
trim trovo l’assetto corretto per avere la barca che risponde bene al timone e guadagna un po’ di giri e di velocità. Tenendolo sempre giù la barca come dici tu rimane un po’ impuntata , si sente che fa tanto attrito pur avendo il motore che la spinge bene. La sento meno fluida ecco
Capitano di Vascello
sergetto
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- 9/12
Chiarissimo.
Io però mi riferisco alla prova di V max. Hai notato se per caso gli ultimi 200/300 giri li prende solo se alzi un bel pò ma la V max non aumenta in modo sostanziale?
In genere, salvo sbilanciamenti dei carichi verso la prua, il regresso tende a diminuire al crescere del regime e della velocità
Sottocapo
capellifan (autore)
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- 10/12
No questo non l’ho notato , devo dire che però arrivo alla V max con il trim della stessa posizione della crociera, non lo vado ad alzare troppo; una volta che in crociera sento la barca fluida non lo vado più a toccare (a meno ovviamente di esigenze particolari). Grazie mille per le risposte
Sailornet