Consumi e prestazioni tra un 2T e un 4T [pag. 3]

erlampuga ha scritto:

grazie delle risposte come sempre esaudienti,a Corsaro dico che "Omo de panza è Omo de sostanza..."... e poi...nun me chiama' L@mpy,altrimenti Rollie se ingelosisce...

Dolcenera ha scritto:

Se il motore ideale è quello che non ha complicazioni inutili, il Verado non è quello giusto.

E' nato con lo scopo preciso di far colpo.

Gli americani coi 4t non hanno tradizione, così alla Brunswich hanno deciso che non ci si poiteva allineare ai jap ma bisognava stupire.... come?

Col compressore, i sei cilindri in linea e altre menate come le manette elettroniche e il servosterzo di serie...

Mi attira ancor meno dell'Etech.

a me un concessionario locale ha raccontato che per progettare il Verado la casa madre ha ingaggiato un famoso ingegnere dalla Porsche proprio perchè
abituato a lavorare con motori turbocompressi,come affermi tu sembra proprio che all'origine ci sia prima un'operazione di marketing ideata per attirare l'attenzione,e poi il progetto esecutivo tecnico.
Comunque dicono che i prossimi modelli anche "piccoli" avranno soluzioni riprese dai fratelli maggiori..io a questo punto comincio a fidarmi di più dei jap,
un'altra filosofia...per non parlare poi dell'attenzione ai consumi,agli yankees nun gliene po' frega' de meno...
Ciaociao
Erlampuga

erlampuga ha scritto:

a me un concessionario locale ha raccontato che per progettare il Verado la casa madre ha ingaggiato un famoso ingegnere dalla Porsche proprio perchè
abituato a lavorare con motori turbocompressi,

Già... ma il Verado ha il volumetrico, che del turbo è parente solo alla lontana...

leggevo un articolo su barche gommoni di settenbre 06 che la mercury per progettare il verado ha inpegnato 5 anni di studi e 100 milioni di dollari. la mercury sono sempre i soliti esagerati. se devo dire la verita' io ne ho visto fino adesso solo 2 di verado cioe un boston che e' in cantiere da me e che ogni volta che lo muove deve andare in banca a farsi un mutuo perche hanno dei consumi da paura!

Citazione:

io invece sostengo l'esatto contrario, cioè che a parità di cv un 2T sia più performante.
non potrebbe essere diversamente, se non altro per il maggior valore di coppia che spunta il 2T e il minor peso del motore.

tu in base a cosa stabilisci che un 4T sia "molto piu' performante"?

Come spiegato dai tecnici Dolcenera ed Isla i concetti base adesso sono chiari e le differenze tra 4 e 2 tempi anche, inoltre ci hanno anche spiegato che i pregi dei grandi motori marini diesel 2T a corsa lunga NON SONO PRESENTI nei lontani parenti a miscela, sia ad ignezione diretta che tradizionali.

Una volta che questo è chiaro a tutti possiamo proseguire con il discorso della coppia e della potenza.

La potenza erogata è data dal prodotto della coppia per la velocità angolare dell'albero motore, ma per capire il concetto si deve valutare come viene prodotto il lavoro meccanico dal motore alternativo.
In realtà i pistoni producono una spinta che viene convertita in rotazione dell'albero dal braccio di manovella, più il braccio è lungo, maggiore è la corsa, minore sarà la velocità di rotazione e maggiore la coppia della forza (coppia motrice), pertanto variando la corsa potrò variare a piacimento velocità e coppia, l'una a scapito dell'altra.(ovviamente per mantenere costante la cilindrata all'aumentare della corsa dovrò ridurre l'alesaggio)
Quello che in realtà produce lavoro è la pressione che spinge il pistone, che in gergo si chiama pressione media effettiva.
Non a caso nella formula per calcolare la potenza di un motore la pme (pressione media effettiva), ha molta influenza e ci indica anche il livello di efficienza energetica del motore.
I freni per calcolare la potenza dei motori leggono la coppia ed il regime, non la potenza, questa si ricava da un calcolo successivo.
E' palese quindi che se non vogliamo salire di giri per problemi di rendimento dell'elica ed usura del motore, l'unico fattore che possiamo variare è la pme, su questo non ci piove
Quindi maggior pme uguale maggior potenza specifica e sfortuna vuole che la pme sia molto fortemente influenzata dall'amico rendimento di lavaggio, che più è scarso (vedi 2T benzina ad ignezione o senza) più abbassa la pme.
Semplice no?

Se può essere utile

https://www.euro-nautica.com/tecnica/motori-marini.asp

bye

Torno un secondo al discorso del peso del 90 Honda Vtec...

Stasera il mio meccanico (parlo di quello di fiducia, quello che mi faceva manutenzione sul mio vecchio suzuki...e col quale sono in buonissimi ed amichevoli rapporti e del quale ho imparato ad apprezzare la trasparenza) mi ha detto che a fronte di un peso dichiarato dalla casa di 163 Kg, udite udite, fa segnare sulla bilancia qualcosa come 135 Kg !!!

Ve la giro così come l'ho sentita...

Credo che Mauro 70 abbia frainteso perchè (ho un Honda 150 Vtec) a me risulta il contrario ovvero che pesano più di quanto dichiarato in quanto il peso da depliant non tiene conto ad esempio, dell'elica e dell'olio motore (nel mio caso l'olio sono circa 7 Kg.).

No, no non era un fraintendimento... solo che non mi riferivo specificatamente al tuo 150, ma al modello da 90 cv vtec di cui si parlava qui:

nicolino ha scritto:

...sul modernissimo 90 cv in effetti c'e' un gap di soli 25kg...

Effettivamente il discorso del mio meccanico ha meravigliato anche me... Trovare un motore che pesa meno di quanto dichiarato, mi lascia un po' perplesso, ma "ambasciator non porta pena". E' vero anche che non ho mai avuto occasione di dubitare di quello che dice, così, perchè no ? Ho girato l'informazione così come l'ho ricevuta.

Se per qualcuno dovesse essere fattore fondamentale d'acquisto, lo prego di verificare personalmente...bilancia alla mano