Fissaggio flap elettrici [pag. 2]

Utente allontanato
Mailand
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- 11/12
lavoraci "di fino" e tieni sempre un occhio al fattore consumo.
Un caro saluto al mio grande amico Ciccio!
Capitano di Corvetta
gianpippo (autore)
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- 12/12
Primo test sui flap eseguito (condizioni del vento: 15 nodi di levante stizzoso, onde dai 50 cm al metro nel punto più esposto)
Inizio dal motivo per il quale li ho installati, cioè la navigazione con vento al traverso, per il quale la barca risulta sbandata da un lato, con conseguenti schizzi da quel lato per l'impatto non corretto tra carena e onde. Promossi, con qualche grado di flap rimetto la barca in assetto e si va lisci e orizzontali.
Navigazione generale, con onde di prua o di poppa.
Con mare formato di prua sono utilissimi, si riesce a tenere una andatura medio-lenta 15-16 nodi, con la barca già in assetto e minimizzare gli impatti, avendo la prua più bassa. Tenendo il trim sempre sulla posizione di neutro, sono più efficaci del trim tutto-dentro e i consumi variano di 0,qualcosa, almeno finchè non si superano i 18-19 nodi, poi l'assorbimento di energia diventa evidente, anche perchè la barca abbassa di suo la prua. Promossi
Con il mare da poppa, inutili, ma me lo aspettavo, nessuno vorrebbe abbassare la prua con le onde da poppa.
In generale sono piuttosto soddisfatto, una volta che ci si fa l'abitudine si utilizzano al posto del trim, che tenuto in posizione neutra migliora il fronte consumi.

Grazie ancora a chi mi ha consigliato durante l'installazione
--
G
Sailornet