[riparazione carena] [pag. 2]

2° Capo
Motorico75 (autore)
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- 11/28
Ok grazie mille appena ho il tempo mi metto al lavoro 👍
Compro tempo per andare in barca a pescare...... disponibile anche a caro prezzo
Ammiraglio
Dada77
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- 12/28
Io ti consiglio di rimuovere vernici e gelcoat fino a trovare la VTR sottostante per poi laminare su questa....
Per rimuoverla ti attrezzi di rotorbitale o trapano/frullinetto con disco lamellare (occhiali, guanti e mascherina, occhio che la VTR quando la carteggi "pizzica")....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Capitano di Corvetta
coma66
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- 13/28
Sarebbe l'ottimo, ma se non sono stati apposti strati di vernice successiva a quella del cantiere, una buona carteggiata ed una mano di resina sopra a poro ancora aperto gia sarebbe sufficiente, se si arriva alla vetroresina si rischia di carteggiare anche quella ed in tal caso meglio mettere una pezza in piu......
homo sapiens non urinat in ventum
Ammiraglio di divisione
Rocky6
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- 14/28
Una bella pacca....si vede anche una crepa che scende verso il mascone.
Non c’ è traccia di collanti sulla giunzione tra coperta e carena....grande economia 😕
Già che hai rimosso il bottazzo, valuta tutto il perimetro, se ci sono rivetti vedi se tengono ed eventualmente se bisogna sigillare con sika i punti.
I cantieri in economia rivettavano con alluminio di un certo diametro senza sigillare e con il tempo si creava un po’ di gioco e trafilava acqua; se trovi così, non toccare i rivetti vecchi, ti sposti di 30 mm e fai un foro da 5 e gli spari un rivetto inox da 4,8.
Sigilla tutto per bene! Sempre sika o 3M.
Per le riparazioni ti hanno già detto tutto....

Ps. Vista la botta io fascietterei tutta la prua da dove è accessibile !

Ciao
Se fosse per me.....me ne starei sempre in barca a pescare!
Laccetto di sicurezza sempre allacciato !!!
Manó 20 cabin - Mercury 115 EFI ....rivoglio un open!
Capitano di Corvetta
RF Saver750
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- 15/28
Se usi la resina epossidica, che dovrebbe darti un risultato migliore in termini di durezza della poliestere, tieni presente che è molto tossica, ed usa tutte le cautele del caso soprattutto per i vapori, lavorando al chiuso. La poliestere è più facile da lavorare, e mentre asciuga per un certo tempo mantiene una sorta di “morbidezza” che ti permette di affettare con un taglierino eventuali parti in eccesso, senza doverti impiccare dopo in carteggiate infinite.
RF Saver750
San Felice Circeo
Saver 750 cabin + Yamaha 300
Ex Saver 620 cabin + Yamaha 115
Sottotenente di Vascello
tommy98
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- 16/28
Ciao motorico75,

Ho fatto il tuo stesso lavoro sulla mia barca ma purtroppo aveva rotto quasi in tutta la sua lunghezza il labbro delle due stampate della barca, solo la poppa era buona.

Io ho lavorato dall esterno in quanto sarebbe divenuto un lavoro ancora più lungo se avessi dovuto scollegare la poppa che era buona e dividere i gusci.

Con una rotorbitale ho rimosso il gelcoat sia sopra sia sotto circa per 8/10cm.
Ho lavorato su una stampata per volta in questa fase e con un supporto ho ricreato il labbro a L e poi ho resinato abbondando con la fibra di vetro, e successivo frangibolle, cercando di non superare il filo esistente finito. Ho eseguio lo stesso lavoro all altro guscio, una volta asciugato e tolto il supporto del primo.
Successivamente con stucco con dentro la fibra di vetro, che e più resistente, ho lisciato tutta la superficie. Carteggi con rotorbitale e se e necessario ripeti stucco poi una volta asciugato carteggi ancora. Quando ti sembra bella piana puoi andare sopra di gelcoat ed infine lucidi il tutto.

Dallo stucco, compreso, in poi puoi procedere su entrambi i gusci.

Infine metti il silicone sika e rivetti esclusivamente con ferramenta in inox.

Dai che ce la fai, buon lavoro.

Tommy
2° Capo
Motorico75 (autore)
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- 17/28
Ciao Tommy98 grazie 🙏 dell’esauriente aiuto. Fortunatamente il danno nel mio caso è localizzato e dal gavone di prua riesco a lavorarci da dentro, visto che come mi hanno confermato dopo una bella scartavetrata è lavata con acetone posso resinare sul gloss interno gavone. Una volta indurito il VTR al poliestere se ho capito bene da fuori posso passare lo stucco con fibra di vetro , lasciar asciugare levigare, poi subito sopra il gelcoat ( visto che la superficie è poca c’è anche in bombolette spray) e poi via di lucidatura.
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Sottotenente di Vascello
tommy98
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- 18/28
Scusami motorino75 se rispondo solo ora, non avevo visto.

Comunque si una volta indurita la fibra di vetro mettici lo stucco con fibra di vetro, fai indurire e poi leviga.
Ripeti questo passaggio più volte, perché più lo fai più tiri liscia la superficie.

Quando dai il gelcoat mi raccomando pulisci bene la superficie con compressore e poi un panno con l acetone.

Questo perché la polvere dello stucco levigato non deve assolutamente esserci.

Tommy
2° Capo
Motorico75 (autore)
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- 19/28
Ciao a tutti, allora, ieri mattina ho richiuso la crepa con resina di poliestere e fibra di vetro, e mi sembra che l’essere la prima volta è venuto un buon lavoro. L’unica cosa è che toccando il vetroresina oggi nonostante indurito è ancora leggermente appiccicoso, forse perché sopra all’ultima pezza ho rullato ancora della resina? Oppure perché non ho messo abbastanza indurente ? Come posso risolvere visto che dovrei ora coprire con della stucco ?
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Sailornet