Consiglio riparazione carena regalata

Carissimi,
premetto che non ho mai avuto una barca ne conosco i termini appropiati e pur cercando per un giorno della documentazione non sono ancora riuscito a capire bene quali materiali siano cosa.

Mi hanno regalato questa barca e.. non so da dove partire.
Sicuramente devo togliere i "denti di cane", mi dicono di usare una spatola.
Poi come vedete dalle immagini ci sono tantissimi "buchi" alcuni dei quali abbastanza grandi (10cm x 20cm). Non riesco a capire se si tratta di vetroresina rovinata oppure se è un materiale superficiale (pensavo il gel coat ma nelle varie documentazioni trovo che esso sia uno strato finissimo invece questi buchi hanno qualche mm).
Visto che il colore del fondo azzurro ormai è andato via vorrei già che ci sono cambiare tutta la verniciatura
Infine, la barca quando era a "testa in su" ha preso acqua ed essa è entrata nel doppio fondo della barca e dato che è una barca.. non esce.

Sapete darmi qualche consiglio?
Immagino che avrete risposto a queste domande 1000 volte vi chiedo scusa.

Grazie in anticipo!

Ciao. A prima vista non mi sembra messa così male, c'è di peggio. Prima di tutto bisogna togliere i denti di cane: puoi usare una spatola metallica e poi ripassare con una levigatrice rotorbitale con carta a grana 80. Dopodiché, una volta grattata tutta per bene la carena, una bella passata con idropulitrice, possibilmente a caldo. Lascia asciugare. Infine chiudi tutti i buchi con uno stucco a base di fibre di vetro( lo trovi in ferramenta, è quello che usano i carrozzieri). Prima di metterlo ricordati di pulire ogni buco con dell'acetone puro per sgrassare bene e creare una zona dove far fare presa allo stucco. Fatto ciò aspetta che lo stucco asciughi, quindi levigatrice il tutto con carta vetrata 60 aiutandoti con uno zoccoletto di legno. Ora bisogna dare l'antivegetativa. Essendo quello uno scafo dislocante è inutile mettere antivegetativa autolevigante, quindi ti consiglio quella a matrice dura. Compra del primer per antivegetativa, dai a rullo una o due mani, lascia asciugare 1 2 giorni quindi dai la prima mano, lascia asciugare un giorno e dai la seconda, o a pennello o a rullo ( a rullo verrà uno strato più sottile ma più omegeneo)
Se la barca ha il doppio fondo ci saranno sicuramente dei tappi per svuotata. Se non fosse così manda altre foto della barca "dritta"

Lo stucco in fibra va bene per i buchi più profondi. Per quelli superficiali usa o stucco bicomponente o direttamente gelcoat

Grazie mille, mi hai tolto il primo grande dubbio, cioè quando era messa male la barca!!!!
Descrizione perfetta complimenti.
Spero di non rompere con queste domande:
- la prima grattata la do a tutta la carena o solo la parte interessata?
- la seconda, uguale o solo dove è stato stuccato?
- prima dell'antivegetativa qualcosa tipo gelcoat o qualcosa di idrorepellente? (scusa l'ignoranza davvero devo ancora capire come funziona il tutto)
- se volessi cambiare i colori posso passare vernice sopra o prima devo sverniciare? Se volessi avere un effetto lucido?

Grazie mille davvero!
Angelo

La prima grattata, fatta possibilmente con una levigatrice orbitale, la dai a tutta la carena, ma soprattutto alla zona interessata da denti di cane, che vanno eliminati completamente. La seconda, rigorosamente a mano aiutandoti con un pezzo di legno (zoccoletto appunto) solo nelle zone stuccate, per rendere tutta la carena a livello. Come ho scritto nel secondo post, lo stucco in fibra lo usi sui buchi più grossi per irrobustire la carena, stucco bicomponente o gelcoat per lavoretti superficiali ( il gelcoat è difficile da lavorare, ci vuole un minimo di mano). Questo basta a riparare la carena e a renderla impermeabile. Poi si da solo primer e antivegetativa, obbligatoriamente mascherando tutto il contorno con dello scotch di carta. Se vuoi lucidare la barca ( verniciarla viene uno schifo, poiché le barche che vedi in giro di colore diverso dal bianco sono così perché il gelcoat usato è stato pigmentato (colorato) quindi non sono verniciate), si può fare tranquillamente. Basta avere una giornata libera. Però serve una lucidatrice ( a mano non c'è la fai). Si usa prima una pasta abrasiva a grana grossa, poi una a grana fine, infine una bella passata di polish. In questo modo dovresti senz'altro togliere quell'odiosa patina giallastra

Una volta preparate le superfici puoi semplicemente verniciare con poliuretanica bicomponente previa mano di fondo epossidico (che ti uniforma gli assorbimenti e impermeabilizza le superfici).....

Grazie ancora! Capito tutto!
Quindi il colore blu che ora ha è il colore della precedente antivegetativa?
Visto che (come nella foto 4) ci sono dei danni anche nella "parte gialla" era per quel motivo che pensavo ad una verniciatura!!
Non sapete quanto mi siete stati utili!
I prossimi giorni comincio il lavoro, magari vi posto qualche foto dei progressi!

Angelo

Chiedo scusa la foto è la 5!

Sì è antivegetativa. Visto che ci sono danni anche sull'opera morta( la parte fuori dall'acqua, così impari qualche termine) sei obbligato a ritoccare con gelcoat dopo aver stuccato e levigato. Oppure stucchi e vernici come giustamente ti ha consigliato dada, anche se, come avrai capito, sono contrario alla verniciatura. Tienici aggiornati con foto dei lavori

Ok cerco di evitare la verniciatura! Il gelcoat solo nella zona interessata? Perchè ci sono altre parti dell'opera morta che sono graffiate/bucherellate quindi gratterei e stuccherei anche li!!!
Se gratto tutto inizialmente con la 80 forse i graffi si tolgono da se!!

Grazie ancora