Tocco di medusa e rimedio!!!

ciao a tutti
oggi in mare mi ha beccato una medusa sul collo e alla gola oltre che sul polso ......... insomma come avrete capito abbiamo lottato a lungo!!!
per fortuna che a bordo avevo una pomata "anzolin" che mi sembra molto efficace ........ almeno mi ha salvato sta splendita giornata di mare!!
la mia domanda è: voi che pomata usate contro le meduse? magari cosi ne scopro una ancora migliore di questa "anzolin" e la cosa nn dispiace.... credetemi al collo da un bruciore orribile!!!

io non ho mai preso una bruciatura di medusa, ma in barca tengo delle salviette antimedusa che sono imbevute di ammoniaca.....

così come un rimedio immediato, per chi non ha pomate o salviette, una bella pippi calda calda sulla parte coplita.....


in barca e in spiaggia e utile tenere anche una busta che schiacciandola e rompendola diventa calda ( tipo ghiaccio istantaneo )
per le punture di tracina, scorfano, murena perchè il loro veleno e termolabile... anche un accendino può andare bene....

per mille balene ............ e dove si vendono ste buste calde anti-tracina etc ??? farmacia? hanno un nome specifico?

per le meduse io le ho trovate in farmacia, e dovrebbero avere anche le buste del caldo....

Il comunissimo bicarbonato è ottimo per le "bruciature" delle meduse. Si applica delicatamente sulla parte interessata formando una pappetta con un po' d'acqua di mare.
Chiaramente essendo il veleno delle meduse termolabile (come anche quello delle Tracine) immergendo la parte ustionata/punta in acqua, il più calda possibile, il veleno si scioglierà.
Io ho già provato appoggiando l'arto sul motore caldo , oppure accendo il motore è appena il getto dell'acqua è caldo ci infilo sotto la parte colpita ... Funziona

Wow!
Non conoscevo questi rimedi d'emergenza!!
C'è sempre da imparare!
Se ne conoscete altri.. postate postate

andando avanti così bisogna che il capo apra una sezione dedicata al pronto soccorso in mare....

Riporto un estratto di un documento presente nella sezione download

Medusa e anemoni di mare
Ha varie forme e dimensioni, consistenza gelatinosa, corpo ad ombrello con tentacoli ricchi di vesciche urticanti (nematocisti). Si sposta anche spontaneamente, ma per lo più segue la corrente. Vive più spesso isolata che in gruppo.
Sono dotate di un'unità urticante che a contatto con la pelle provoca arrossamento, bruciore intenso e gonfiore
Compaiono sulla pelle, in corrispondenza del contatto con i tentacoli, chiazze arrossate, rilevate e pruriginose.
Raramente si possono avere sintomi generali, tra cui difficoltà respiratoria, mal di pancia, crampi muscolari, ed eventualmente shock.
Cose da fare
Rimuovete i tentacoli eventualmente rimasti con un panno ruvido, sabbia o borotalco (cercate di proteggere bene le vostre mani!)
Fate impacchi di acqua di mare calda, o eventualmente con alcool o aceto (meglio l’aceto), per circa mezz’ora. l'aceto infatti, determinando un cambiamento del grado di acidità della pelle, è in grado di inattivare le sostanze tossiche urticanti.
Chiamate il medico se compaiono sintomi generali
Cose da non fare
Non applicate acqua dolce su una lesione provocata da una medusa: potreste fare scoppiare le vescicole (nematocisti) della medusa eventualmente rimaste sulla pelle, favorendo il contatto di questa col veleno aggravando la situazione.

caspiterina! brava Capitana ......... degno di un corso di sopravvivenza!!
cmq la vedevo difficile appoggiare il collo la nuca sul motore caldo .......... ma il polso sarebbe stati l'ideale!
ottima la dritta di non mettere acqua dolce sulla scottatura! chi l'avrebbe mai detto!!!

stamattina mi sono svegliato con striscie nere sul collo e sulla nuca ........ mi sento tanto juventino!! speriamo che passi in fretta

Io sapevo che la pipì in questi casi è un toccasana :-&