Alzare lo Specchio di poppa
LYONY (autore)
- 1/25
Salve a tutti,
come ogni anno cerco di apportare qualche modifica per migliorare il confort o le prestazioni, quest'anno e' toccato allo specchio di poppa,l'anno scorso acquistai il suzuki 175df ma con gambo xl ed ero sotto con la pinna di cavitazione di 2/3 cm dalla linea di chiglia e mi portava non pochi disagi, consumi elevati e prestazioni non proprio brillanti,
confrontandomi con il meccanico mi ha consigliato di alzare lo specchio di poppa senza fare interventi costosi e strutturali ma bensi di procurami una piastra e piegarla a "U".
Allora mi sono munito di una piastra acciaio di spessore 0.5mm e sono andato in giro per piegarla ma dato le misure e la piega stretta nessun macchinario in zona ne era capace.
ho tagliato la piastra e risolto cosi
in pratica due "L" rovesciate
ho preferito non saldare ma bullonare dato che la vetroresina non è mai perfetta e quindi avevo bisogno di un po' di gioco per la registrazione
poi una volta impilata e sfruttando i vecchi fori che reggevano il motore, ho serrato le due piastre con tre perni acciaio 10x30 con autobloccante....duro assicuro!!!
in seguito ho rimontato il motore sigillando tutti i fori e misurando 0,5 cm sopra la linea di chiglia
cerco sempre di contenere le spese infatti in amicizia ho reperito la piastra
ho acquistato perni e dadi, il costo della piega e taglio per un totale di 30€ un po di pazienza e impegno.
Spero di essere di aiuto con questo topic a chi necessita' della stessa mia modifica
e sono sempre ben accetti consigli su qualche errore commesso e critiche per migliorare le lavorazioni
a presto
come ogni anno cerco di apportare qualche modifica per migliorare il confort o le prestazioni, quest'anno e' toccato allo specchio di poppa,l'anno scorso acquistai il suzuki 175df ma con gambo xl ed ero sotto con la pinna di cavitazione di 2/3 cm dalla linea di chiglia e mi portava non pochi disagi, consumi elevati e prestazioni non proprio brillanti,
confrontandomi con il meccanico mi ha consigliato di alzare lo specchio di poppa senza fare interventi costosi e strutturali ma bensi di procurami una piastra e piegarla a "U".
Allora mi sono munito di una piastra acciaio di spessore 0.5mm e sono andato in giro per piegarla ma dato le misure e la piega stretta nessun macchinario in zona ne era capace.
ho tagliato la piastra e risolto cosi
in pratica due "L" rovesciate
ho preferito non saldare ma bullonare dato che la vetroresina non è mai perfetta e quindi avevo bisogno di un po' di gioco per la registrazione
poi una volta impilata e sfruttando i vecchi fori che reggevano il motore, ho serrato le due piastre con tre perni acciaio 10x30 con autobloccante....duro assicuro!!!
in seguito ho rimontato il motore sigillando tutti i fori e misurando 0,5 cm sopra la linea di chiglia
cerco sempre di contenere le spese infatti in amicizia ho reperito la piastra
ho acquistato perni e dadi, il costo della piega e taglio per un totale di 30€ un po di pazienza e impegno.
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a presto
Manò Marine 27.50
2 Yanmar 210cv
Simrad Go9 se
VHF Raymarine Ray55E
https://www.gommonauti.it/donazione.php
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fran
- 2/25
Non capisco il rationale della modifica.
Dal momento che il motore non appoggia sullo specchio di poppa, la lastra ad U è inutile. Bastava alzare il motore usando i vecchi fori, o, eventualmente, fare nuovi fori per i 4 bulloni, senza aggiunta di alcuna lastra.
Dal momento che il motore non appoggia sullo specchio di poppa, la lastra ad U è inutile. Bastava alzare il motore usando i vecchi fori, o, eventualmente, fare nuovi fori per i 4 bulloni, senza aggiunta di alcuna lastra.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
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LYONY (autore)
- 3/25
Ciao Fran anche io avevo pensato alla stessa cosa, ma i nuovi fori (quelli superiori) erano al limite e quindi ho preferito avvolgere e rinforzare con la piastra in modo che le forze del motore non spingessero solo sugli ultimi 3cm che restavano dello specchio di poppa.
Manò Marine 27.50
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bluprofondo60
- 4/25
Il lavoro mi piace e ti faccio i miei complimenti anche per l' idea efficace e poco costosa, però , come diceva Fran, potevi a questo punto risolvere ancora più facilmente, magari imbullonando uno spessore di okumè o anche in acciaio di 3 cm sullo specchio di poppa.Il risultato sarebbe stato lo stesso , con gli stessi fori nello specchio.
robertopi
- 5/25
Non entro nel merito della efficacia della modifica, ma ti faccio miei complimenti ed un bravissimo. Se l'avessi chiesto ad uno dei soloni del rimessaggio/cantiere, ti avrebbe sparato una cifra blu. Giorno dopo giorno mi rendo sempre più conto che nel mondo della nautica parecchi "addetti" ai lavori, sono proprio delle pessime persone, che quando incrociano qualcuno che si fa del "fai da te", lo guardano come se fosse un bandito che gli sta rubando qualcosa...e se gli chiedi mezzo consiglio? apriti cielo.
saluti
saluti
Mailand
- 6/25
Ma quando hai acquistato il motore non ti eri preoccupato di conoscere la lunghezza del gambo adatto alla tua imbarcazione?
Per quanto riguarda la modifica non mi convince per due ragioni. La prima è che è una pezza ad una decisione sbagliata (acquisto di motore con gambo troppo lungo) ….. non modifico la barca ma cambio motore. La seconda è perché il rinforzo è stato realizzato in due L imbullonate e non con uno scatolato a C (che comunque ho visto realizzato in più di una occasione). Quello che in realtà hai fatto è una piastra e contropiastra. Potevi benissimo evitare di imbullonarkle insieme.
Al di là di questo, se avessi voluto tenermi il motore e riportarlo ad un'altezza più consona con lo specchio di poppa della mia imbarcazioni, mi sarei indirizzato vero un semplice "jack plate" fisso fatto proprio per mantenere la foratura originale dello specchio di poppa e per poter disporre di un attacco più elevato per il fuoribordo. Due semplici profili e problema ben risolto.
Per quanto riguarda la modifica non mi convince per due ragioni. La prima è che è una pezza ad una decisione sbagliata (acquisto di motore con gambo troppo lungo) ….. non modifico la barca ma cambio motore. La seconda è perché il rinforzo è stato realizzato in due L imbullonate e non con uno scatolato a C (che comunque ho visto realizzato in più di una occasione). Quello che in realtà hai fatto è una piastra e contropiastra. Potevi benissimo evitare di imbullonarkle insieme.
Al di là di questo, se avessi voluto tenermi il motore e riportarlo ad un'altezza più consona con lo specchio di poppa della mia imbarcazioni, mi sarei indirizzato vero un semplice "jack plate" fisso fatto proprio per mantenere la foratura originale dello specchio di poppa e per poter disporre di un attacco più elevato per il fuoribordo. Due semplici profili e problema ben risolto.
Gulliver
- 7/25
Ha speso 30 euro. Molte soluzioni sarebbero state preferibili ma nessuna sarebbe stata così economica.
Mi chiedo se quella leva più alta sia salutare per lo specchio di poppa e se il nostro amico Lyony abbia valutato il maggiore sforzo applicato.
Magari la piastra avrebbe potuto essere più larga e distribuire meglio le forze.
Non andrà riomologata?
Mi chiedo se quella leva più alta sia salutare per lo specchio di poppa e se il nostro amico Lyony abbia valutato il maggiore sforzo applicato.
Magari la piastra avrebbe potuto essere più larga e distribuire meglio le forze.
Non andrà riomologata?
Sutancamion
1
- 8/25
Bel lavoro ma.........
Imbullonato perché? Io a questo punto le avrei fatte saldare tra loro per avere più rigidità e non correre il rischio di svitaenti vari....
Peggio è il vuoto tra cielo della piastra e bordo superiore dello specchio di poppa:
in questo modo i bulloni che sostengono il motore lavorano al "taglio" rischiando di asolare i fori nello specchio di poppa.
Se inserisci uno spessore di okumè tra piastra e specchio di poppa il peso gravita su tutta la superficie del supporto e non solo sulle viti che, per quanto ben chiuse rischiano di rovinare lo specchio proprio perché troppo strette......
Ciau.
Imbullonato perché? Io a questo punto le avrei fatte saldare tra loro per avere più rigidità e non correre il rischio di svitaenti vari....
Peggio è il vuoto tra cielo della piastra e bordo superiore dello specchio di poppa:
in questo modo i bulloni che sostengono il motore lavorano al "taglio" rischiando di asolare i fori nello specchio di poppa.
Se inserisci uno spessore di okumè tra piastra e specchio di poppa il peso gravita su tutta la superficie del supporto e non solo sulle viti che, per quanto ben chiuse rischiano di rovinare lo specchio proprio perché troppo strette......
Ciau.
Chicco04
- 9/25
Sutancamion ha scritto:Bel lavoro ma.........
Imbullonato perché? Io a questo punto le avrei fatte saldare tra loro per avere più rigidità e non correre il rischio di svitaenti vari....
Peggio è il vuoto tra cielo della piastra e bordo superiore dello specchio di poppa:
in questo modo i bulloni che sostengono il motore lavorano al "taglio" rischiando di asolare i fori nello specchio di poppa.
Se inserisci uno spessore di okumè tra piastra e specchio di poppa il peso gravita su tutta la superficie del supporto e non solo sulle viti che, per quanto ben chiuse rischiano di rovinare lo specchio proprio perché troppo strette......
Ciau.
Ogni meglio è meglio ma, i bulloni che fissano i motori lavorano tutti a "taglio" , proprio per la possibilità di regolare l'altezza del motore il novanta per cento di questi, normalmente, non poggia sullo specchio. Nel suo caso il supporto ha una funzione di rinforzo sugli ultimi fori che lui ha eseguito vicino al bordo dello specchio, infatti come detto da fran avrebbe potuto metterle senza la piega e il fissaggio superiore. Diverso sarebbe stato se con i bulloni fosse dovuto uscire dallo specchio, come mi pare fece dada per fissare il "vampiro" , in quando avrebbe sicuramente dovuto riempire quel vuoto per rendere tutto il sistema solidale allo specchio. credo.
Mailand
- 10/25
LYONY ha scritto:
cerco sempre di contenere le spese infatti in amicizia ho reperito la piastra
ho acquistato perni e dadi, il costo della piega e taglio per un totale di 30€ un po di pazienza e impegno.
Spero di essere di aiuto con questo topic a chi necessita' della stessa mia modifica
e sono sempre ben accetti consigli su qualche errore commesso e critiche per migliorare le lavorazioni
a presto
Ognuno sulla propria barca fa quello che vuole, sempre nella speranza che non metta a repentaglio la sicurezza propria e quella altrui.
Ribadisco la mia opinione: l'errore di base è quello di aver selezionato un 170 Cv con gambo troppo lungo in sostituzione del precedente 140 CV. Dopo questo è evidente la necessità di "metterci una pezza" ed un nuovo aggancio per un 170 CV su di una barca bella come la tua non si affronta in questo modo. Manco fosse un barchino con 20 CV a poppa.
Potrai essere contento di aver speso l'equivalente di due pizze con due birre ma il risultato non lo trovo affatto adeguato. Non si va in giro in questo modo e soprattutto non si pubblica in un forum con la speranza "di essere di aiuto ad altri". Ma ci mancherebbe che altri andassero a seguire questo esempio avendo le tue stesse necessità.
Gli strumenti per risolvere la questione del rialzo sono altri e ben più consistenti (jack plate) e sono tali da non decrementare il valore dell'imbarcazione. In una logica di "fai da te" un Jack Plate può essere sia acquistato ed autonomamente montato, piuttosto che essere progettato ex-novo e realizzato in economia con gli opportuni spessori e materiali. L'importante è però avere un'idea chiara ed adeguata (in altri termini un progetto) che al limite poteva essere, quello sì presentato qui sul forum per essere discusso e condiviso su di una base più allargata (e solo dopo passare alla fase di tipo realizzativo).
Non ho assolutamente nulla in contrario al "fai da te", del quale sono anch'io sono un estremo fautore, ma sono convinto che debba essere sempre salvaguardato l'aspetto qualitativo del risultato finale.
Ultima questione: quel cavo del trasduttore che fuoriesce dall'ombrinale non si può proprio vedere.
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