Maxiscooter oltre 400cc a confronto. Vostre esperienze

ciao a tutti, il mio fido Mayesty 400 benche' funzioni ancora perfettamente ha oramai ben 100.000 chilometri sulle spalle, per cui sto cominciando a pensare al suo successore. Viste le qualita', doti generali e affidabilita' del marchio, avrei pensato al T-Max ma qui a Roma ne rubano uno su tre per cui vorrei valutare una valida alternativa. I modelli di questa categoria non mancano, Burgman 650, Silver Wing 600, Kimko 700, Honda integra 700 (meta' scooter e meta' moto), Bmw 800, Gilera 800, Aprilia svr 850 ..... se qualcuno possiede uno di questi mezzi, sarebbe interessante, e per me utile, che ne elencasse pregi e difetti riscontrati, qualita' e onerosita' dell'assistenza etc etc. grazie

Ho avuto un Silver Wing 600 e l'ho dato via perché mi sono reso conto che è del tutto inutile, per un motivo che imho, è comune a tutta la categoria dei maxi scooter: troppo grossi e inutili.

Vivo in città e uso lo scooter tutti i giorni per minimo 20 km, è molto raro che io possa superare i 100 kmh e nel traffico è senz'altro più agile un ruota alta.

Ho uno scooter da 300 cc che arriva a sfiorare i 140 kmh se ho necessità di spunto o per il tipico tragitto breve 30/50 km e non lo cambierei per nessun Tmax al mondo.

Gli scooter grossi sono più veloci, ma se vuoi correre non sono sicuri e io sulla cilindrata che proponi tu 600 c.c. mi affiderei a una moto vera, nessuno scooter può sostituirla, così come nessuna moto può sostituire uno scooter ruota alta nel traffico in città e nella copertura invernale.

spenderei i 15k euro del BMW 800 comprando una moto da 10k, uno scooter da 2k e investendo i 3k residui in benzina per la barca

il tutto, ovviamente, imho

Sarei di base concorde con Gulliver ma in città non rinuncerei mai più al cambio automatico (o al variatore), ecco quindi l'esclusione di una moto "vera".
Uso un burgman 650 e viste le distanze "autostradali" da percorrere, benché a Roma, lo spazio sotto sella, il grado di protezione dalla pioggia, riprenderei lo stesso.
Unica pecca... rispetto ai "piccoli" monocilindrici consuma di più ma se usi la manetta per prestazioni livellate ai 400 cc. se la cava analogamente.

Ero convinto che a Roma, Bologna e Milano si usasse questa

Certo 20 km al giorno non sono pochissimi ma .....


Scusate l'OT

Ho un T-Max ed è il secondo, ha le caratteristiche molto vicine a una moto rimanendo uno scooter è molto sicuro e piacevole da guidare (specialmente quando incontro i Burgaman 650 ,scherzo), l'hò comprato perchè prima facevo molti chilometri il sabato e la domenica e ho dovuto optare per una cilindrata abbastanza grande per non impiccarlo troppo. Per la città è un pò sprecato perchè con un 250 s'avrebbero i stessi risultati consumando molto di meno,però devo dire che ha una ciclistica e freni eccezionali a tutto vantaggio della sicurezza. Se dovessi cambiare comprerei il terzo T-Max.

VanBob ha scritto:

Sarei di base concorde con Gulliver ma in città non rinuncerei mai più al cambio automatico (o al variatore), ecco quindi l'esclusione di una moto "vera".
Uso un burgman 650 e viste le distanze "autostradali" da percorrere, benché a Roma, lo spazio sotto sella, il grado di protezione dalla pioggia, riprenderei lo stesso.
Unica pecca... rispetto ai "piccoli" monocilindrici consuma di più ma se usi la manetta per prestazioni livellate ai 400 cc. se la cava analogamente.

concordo sul fatto che la moto non sia per città, nel traffico il cambio è *ostile all'uomo*, e la moto perde tutte le sue qualità.

honda 300 - beverly 350 - xmax 350 - carnaby 300 perfetti in città, l'ultimo anche a prova di ladro (lo lascio aperto in strada da 4 anni) e per le tratte brevi.

Ovviamente se devi fare più di 30/40 km di seguito continuativamente, inverno ed estate, e, come VanBob, li devi fare in città (che fuori il paragone con la moto NON ESISTE) il maxiscooter è una scelta possibile.

SEMPRE imho

Restando nel campo delle personalissime opinioni, ritengo che cilindrate superiori ai 300 CC sviliscono quelli che sono i pregi di uno scooter (tipica due ruote da città e da brevi e medi tragitti) rientrando in una tipologia quasi da moto.
Ricordo che quando nel 2005 decisi di comprare uno scooter, ero in dubbio tra il 400 Majesty o il TMax. Poi il ragionamento di cui sopra mi indusse a scegliere il Majesty 250 e, ancora oggi, ne sono contento. Premetto che lo uso tutto l'anno, estate ed inverno (mi manca solo circolare con la neve ma solo perchè nella mia città è raro che ciò accada) per motivi di lavoro e mi ha permesso anche gite con mia moglie sulla breve distanza (2/300 KMT).
Dovessi ricomprare uno scooter opterei ancora per una piccola cilindrata, ovviamente sempre yamaha della quale apprezzo molto l'assistenza.
Bye bye

Il prossimo sarà un xmax

"mai più senza yamaha"

Gulliver ha scritto:

Ovviamente se devi fare più di 30/40 km di seguito continuativamente, inverno ed estate, e, come VanBob, li devi fare in città (che fuori il paragone con la moto NON ESISTE) il maxiscooter è una scelta possibile.

Considerando che la metà sono fatti sul G.R.A. e che nei weekend si usa per fare piccole gite di 200/300 km tra andata e ritorno.... la scelta di una cilindrata generosa e uno spazio di stivaggio abbondante è quasi obbligatoria.
Sempre imho.

VanBob ha scritto:

Gulliver ha scritto:

Ovviamente se devi fare più di 30/40 km di seguito continuativamente, inverno ed estate, e, come VanBob, li devi fare in città (che fuori il paragone con la moto NON ESISTE) il maxiscooter è una scelta possibile.

Considerando che la metà sono fatti sul G.R.A. e che nei weekend si usa per fare piccole gite di 200/300 km tra andata e ritorno.... la scelta di una cilindrata generosa e uno spazio di stivaggio abbondante è quasi obbligatoria.
Sempre imho.

sono d'accordo, il tuo è il caso in cui il maxiscooter è la scelta migliore, se non ricordo male il Burgman 650 ha anche il cambio sequenziale che può dare sensazioni quasi sportive

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