Segnali che preannunciano un brusco mutamento del tempo, le nostre esperienze.

Sicuramente è capitato a qualcuno di noi mentre si era al mare in navigazione oppure ormeggiati di assistere ad un improvviso cambiamento delle condizioni meteo marine.
Gli amici alla darsena hanno sempre qualche storia da raccontare "per fortuna " finita bene .
Mi raccontavano di una tranquilla giornata di sole di un giorno di metà giugno durante una battuta di pesca a bolentino.
Giornata calda con qualche nuvoletta quà e la ma nulla di rilevante o che destasse preoccupazione agli occhi di un osservatore poco attento. Sembrava un giorno come tanti altri passati a pescare in compagnia del fedele amico/compagno di pesca con la barca ancorata. Qualche raffica di vento, il mare che sembra ribollire e poi il mare che all'improvviso si è rivoltato contro con onde che si sono formate in 5 minuti lasciando a stenti il tempo di tirar su l'ancora e di fuggire via alla svelta.
Per cui mi chiedo quali sono i segnali che il mare o il cielo ci inviano prima della burrasca.

Questo era un giorno in cui sono uscito a pesca con un bel sole , le previsioni davano scarsa nuvolosità, e invece ci siamo trovati di fronte ad un cielo che si copriva molto velocemente e di conseguenza siamo scappati via in porto, dopo circa 20 mituti il vento è aumentato notevolmete con pioggia abbonadante,
Le avvisaglie del cambiamento meteo non ricordo esattamentequali siano state , ma ricordo bene che ad un certo punto la leggera brezza è svanita praticamente assenza totale di vento.
Una foto:

una delle avvisaglie c'è le dà il barometro che cade bruscamente, altrimenti anche piccole cambiamenti repentini di vento e corrente non portano verso il bel tempo....

una delle avvisaglie c'è le dà il barometro che cade bruscamente, altrimenti anche piccole cambiamenti repentini di vento e corrente non portano verso il bel tempo....

a me è capitato di trovarmi con due amici per un'uscita in mare cielo assente da nuvole una leggera brezza marina, era una giornata di ottobre ancora con temperature miti piacevole da trascorrere in barca con gli amici, tra un fraolino e l'altro non ci siamo accorti che all'improvviso si è formata alle nostre spalle ad una distanza di circa 5 o 6 miglia una tromba marina, il tempo di chiudere le canne si è scatenato l'inferno vento pioggia fortissimi,siamo rientrati sotto costa e dopo circa un'ora la pace si è di nuovo calmato tutto...epure controllo sempre le condizioni meteo marine prima di uscire e quel giorno ed i giorni successivi dava vento debole e mare da calmo a quasi mosso...

Ci sono diverse pubblicazioni che trattano meteorologia in maniera approfondita ma tutto quello che ci occorre sapere è già trattato in ogni testo preparatorio alle patenti nautiche e alle licenze aeronautiche.
Visto l'esiguo costo suggerisco l'acquisto, la materia è assolutamente interessante e per molti aspetti affascinante.

Tuttavia, il "minimo sindacale" per uscire in tranquillità si ottiene:
- consultando i vari servizi meteo disponibili online o via radio
- studiando gli elementi base della materia. Pressioni, umidità, temperatura e le interazioni che intervengono tra questi elementi a generare masse d'aria stabili o instabili
- imparando a riconoscere le diverse tipologie di nubi e come esse influiscono sull'orografia locale e come essa influisce su di loro.

Un simpatico cumulo bianco, ciuffettoso, con la base grigia e piatta è innocuo se di dimensioni contenute ma è indicativo di aria instabile e nelle ore più calde della giornata potrebbe evolvere fino a diventare un cumulonembo a sviluppo verticale dove le differenze di temperatura al suo interno diventano talmente ampie fino a generare disastrosi temporali con venti molto intensi.
Nubi alte e stratificate sono magari più fastidiose e non gradite per la leggera velatura del sole che producono ma sono segnale di maggior stabilità.

Attenzione ai cumulonembi, specialmente se non li vedete. Essi possono iniziare a formarsi in un'area del cielo nascosta alla vostra vista. Ad esempio, siete alla fonda in una caletta a ridosso di un promontorio, tira una leggera brezza di mare e il cumulo nell'entroterra si sta formando senza che voi possiate vederlo. La vostra visuale, verso il mare, indica cielo terso privo di nubi. Ad un tratto vedete la nube spuntare dall'alto della scogliera alle vostre spalle ed oramai è tardi!

VanBob ha scritto:

Ci sono diverse pubblicazioni che trattano meteorologia in maniera approfondita ma tutto quello che ci occorre sapere è già trattato in ogni testo preparatorio alle patenti nautiche e alle licenze aeronautiche.
Visto l'esiguo costo suggerisco l'acquisto, la materia è assolutamente interessante e per molti aspetti affascinante.

Tuttavia, il "minimo sindacale" per uscire in tranquillità si ottiene:
- consultando i vari servizi meteo disponibili online o via radio
- studiando gli elementi base della materia. Pressioni, umidità, temperatura e le interazioni che intervengono tra questi elementi a generare masse d'aria stabili o instabili
- imparando a riconoscere le diverse tipologie di nubi e come esse influiscono sull'orografia locale e come essa influisce su di loro.

Un simpatico cumulo bianco, ciuffettoso, con la base grigia e piatta è innocuo se di dimensioni contenute ma è indicativo di aria instabile e nelle ore più calde della giornata potrebbe evolvere fino a diventare un cumulonembo a sviluppo verticale dove le differenze di temperatura al suo interno diventano talmente ampie fino a generare disastrosi temporali con venti molto intensi.
Nubi alte e stratificate sono magari più fastidiose e non gradite per la leggera velatura del sole che producono ma sono segnale di maggior stabilità.

Attenzione ai cumulonembi, specialmente se non li vedete. Essi possono iniziare a formarsi in un'area del cielo nascosta alla vostra vista. Ad esempio, siete alla fonda in una caletta a ridosso di un promontorio, tira una leggera brezza di mare e il cumulo nell'entroterra si sta formando senza che voi possiate vederlo. La vostra visuale, verso il mare, indica cielo terso privo di nubi. Ad un tratto vedete la nube spuntare dall'alto della scogliera alle vostre spalle ed oramai è tardi!

Fantastico!!, per la metereologia, penso di avere un debole.

Van ha ragione,

ma c'è un modo di poter monitorare masse d'aria in movimento sospetto
ed anche le temperature eccessivamente fredde in quota (l'aria troppo fredda prima o dopo cade a terra e crea il vento)


le scie degli aerei

se si frastagliano è già maiala in quota!
e tempo zero lo sarà anche giù.....

bobo ha scritto:

...
se si frastagliano è già maiala in quota!
e tempo zero lo sarà anche giù.....

Non capisco questo gergo aereonautico.....

Giugno 2010, Gommorelax, rientro verso Piombino col nubifragio. Partenza da Marciana Marina: sole, mare piatto. Come preso il largo, su Piombino un muro nero di nuvole.
Vale per quanto detto prima: magari siamo noi ad essere in una posizione che non consente di valutare ciò che ci sta intorno, probabilmente avremmo visto sin dalla mattina l'evolversi della situazione in continente da una posizione migliore.

C'è anche un detto che ci può aiutare: cielo a pecorelle acqua a catinelle