Sugli scogli senza rendermene conto! [pag. 3]

l'elica l'ho già cambiata e il motore gira come uovo. Non credo che l'asse abbia subito alcun danno perchè l'elica è di alluminio ed assorbe bene i colpi.
per la pinna sto vedendo su ebay quello che chiamano skeg e si rimette sopra.
per la piccola ferita allo scafo mi auguro che non provochi nulla. L'acqua non entra ho verificato bene

ciao di che anno è la barca

la barca è del 2005.
perchè? è importante?

Si, più e vecchia e più il gel coat e secco, dagli retta e spendi quei 50 duri e Tirala su...

Il mondo é bello perché é vario. Fosse accaduta a me una cosa simile avrei tirato su la barca ed aggiustato tutto dopo una frazione di secondo e se non avessi potuto farlo subito avrei perso il sonno al solo pensiero che potesse entrare acqua tra gli strati di vetroresina.
Tu addiruttura pensi di lasciare tutto com'é e c'é pure chi ti da conforto dicendoti che la pinna non serve a niente e l'acqua non entrera' mai.
Devo dire che in un certo senso vi invidio per il vostro ottimismo e la vostra spensieratezza e lo dico seriamente.

Supercazzola ha scritto:

Tu addiruttura pensi di lasciare tutto com'é e c'é pure chi ti da conforto dicendoti che la pinna non serve a niente e l'acqua non entrera' mai.

Perchè? Ritieni che la pinnetta direzionale possa far entrare acqua nella VTR e/o in qualche modo mettere a repentaglio la sicurezza del natante? Sostieni che la spesa di 3k euro per la sostituzione del piede abbia un senso?

Dicci dicci

Senti fronzoli non lasciarti ingannare dall'educazione che solitamente utilizzo nei miei interventi per prenderti gioco di me in quanto posso anche dimeticarmi di essere un signore.....
Detto cio' ti rispondo:1. al nostro amico non si é rotta solo la pinnetta direzionale (se sai cos'é) ma la pinna principale che fa da timone. Adesso, pur riconoscendo che in una barca a motore l'importanza del timone é minore di una barca a vela in quanto il grosso del lavoro lo fa l'elica, bisogna cimunque ammettere che senza l'efficacia della virata ne é limitata soprattutto in precisione e tempestivita' con la marcia inserita, mentre non c'é nessuna possibilita' di governo in abbrivio, con i conseguenti problemi soprattutto in fase di ormeggio e manovra. Quindi se qualcuno mi dimostra che non serve a niente mi do all'ippica;
2. Cosa c'entrano le probabili infiltrazioni d'acqua con la rottura della pinna? Ripeto non fare inutile sarcasmo;
3. Col mio post stavo fortemente consigliando di mettere le cose a posto in quanto non si deve sottovalutare nulla in mare soprattutto quando in ballo c'é la sicurezza (leggasi timone). Per me gia' é grave che uno finisca sugli scogli perché sta facendo altro (ma su questo nessuno ha voluto infierire), se poi si pensa di voler navigare senza timone o se si ha gia' in mente di rivendere una carena impregnata d'acqua, se permetti qui mi tocca esprimere le mie perplessita', che ti piaccia o no!

Ma sei sicuro che costi 3000 euro il piede? A me era successo tanti anni fa per rottura di un ingranaggio interno, avevo sostituito solo la parte esterna recuperando tutto quello di interno che ancora andava (che costano parecchio). Mi avevano anche proposto un piede di seconda mano di un motore che aveva avuto problemi al monoblocco. Informati bene, potresti trovare una soluzione più economica
ciao

Supercazzola ha scritto:

Senti fronzoli non lasciarti ingannare dall'educazione che solitamente utilizzo nei miei interventi per prenderti gioco di me in quanto posso anche dimeticarmi di essere un signore.....

Suscettibile

Supercazzola ha scritto:

Detto cio' ti rispondo:1. al nostro amico non si é rotta solo la pinnetta direzionale (se sai cos'é) ma la pinna principale che fa da timone. Adesso, pur riconoscendo che in una barca a motore l'importanza del timone é minore di una barca a vela in quanto il grosso del lavoro lo fa l'elica, bisogna cimunque ammettere che senza l'efficacia della virata ne é limitata soprattutto in precisione e tempestivita' con la marcia inserita, mentre non c'é nessuna possibilita' di governo in abbrivio, con i conseguenti problemi soprattutto in fase di ormeggio e manovra. Quindi se qualcuno mi dimostra che non serve a niente mi do all'ippica;

La pinna "principale" NON fa da timone (e non è mia opinione personale che ti piaccia o no). In abbrivio addirittura il funzionamento da "timone" di quella pinna è ancora inferiore... influisce molto più la velocità inerziale iniziale, il vento e la corrente (nonchè il moto ondoso). Tenuto conto, inoltre, che in fase di abbrivio la velocità è minima (a meno che non si arrivi a razzo) non mi sentirei di considerare "pericoloso" il navigare senza la pinna.


Detto ciò come premessa principale informoti che quella pinna viene chiamata "SKEG" e sai qual'è la funzione principale? (Per i progettisti ovviamente)... quella di evitare la rottura del timone (eliche nel caso di fuoribordo) rompendosi prima che le stesse tocchino il fondo o un qualsiasi altro elemento sotto il pelo dell'acqua.

Citoti, per puntualizzazione, questo link del tubo in cui dimostrano come riparare lo SKEG (poi se non fossi soddisfatto del mio intervento cerca pure "Skeg" funzionamento ecc. ecc.)

Cordialmente.

Il danno va' attentamente verificato e riparato.

Questo non vuole dire costose sostituzioni ma neache navigare nella speranza che tutto vada bene.E in questo concordo con Supercazola....

Se fosse miosarebbe gia' presso un cantiere di fiducia per le riparazioni del caso.

Ps
Se un qualsiasi elemento del motore si danneggia, o lo si ripara o lo si sostituisce ma non lo si lascia rovinato....parere personale....

Ale