Giro d' Italia seconda parte [pag. 51]

10 AGOSTO, MARINA DI SAN VINCENZO (LI) - MONTALTO DI CASTRO (VT) (87 miglia - Part. H 6,45 Arr. H 19,45)

Giornata lunghissima e sofferta. Tredici ore di navigazione; dopo le prime due con mare quasi calmo incontro un forte vento, si alza il mare e prendo acqua in quantità. Dopo aver passato il golfo di Follonica con relativa tranquillità termina il promontorio dell' Argentario, subito dopo Porto Ercole con un gran traffico e alcuni megayacht in rada contornati dai gommoni dei "gorilla" incontro anche una forte corrente; decido di avvicinarmi alla costa ma per farlo devo spingere il motore al massimo, sposto un serbatoio (quello ancora pieno) a prua e anch' io mi sposto in avanti e mi accuccio. Per la prima volta sento la mancanza di qualche cavallo in più, ma con gli accorgimenti adottati non fatico ad avvicinarmi alla costa mentre prima, con i pesi non in posizione ideale e mezzo acceleratore, avevo uno scarroccio notevole e non mi avvicinavo alla riva di un solo metro. Fino a Montalto di Castro nessun miglioramento meteo, ma ora la corrente sembra leggermente a favore e posso procedere in planata, seppur con salti e scossoni. Mi riprometto di non abusare ulteriormente della solidità dello scafo: se dovesse cedere qualche accoppiamento per l' uso improprio mi mangerei il gommone, motore compreso. L' arrivo alla foce del Fiora, alle 19,45, è un sollievo. Ad attendermi c' è Valerio, un amico filatelico (su questo aspetto del viaggio aprirò una breve parentesi nella cronaca della prossima tappa) che mi ha già procurato un ormeggio (gratis, lascerò una mancia) e mi accompagna a casa sua dove sarò suo ospite e dove potrò togliermi di dosso il sale accumulato. Mi guardo allo specchio e vedo una specie di merluzzo con chiazze bianche, con pochi capelli in testa ma tutti sparati in alto, come se avessi infilato due dita in una presa della 380. "Domenico, non puoi presentarti in casa della gente conciato così" penso, prima di procedere al dissalamento sotto la doccia.

Valerio con signora e suocero

dogri ha scritto:

ant ha scritto:

volevo segnalarti il sito che uso io per calcolare le distanze nautiche

Ciao Ant!

Grazie per il link, le distanze comunque me le da anche earth mentre traccio il percorso

perfetto Domenico ho provato earth....e infatti mi sa che è migliore bellissima narrazione ti seguo.
saluti
ant

Grazie Dogri per l'emozione che mi hai regalato nel leggere tutto d'un fiato le 51 pagine di questo splendido post che ho scoperto solo stamattina..................
Ti hanno detto tutto gli amici del forum, io voglio solo ringraziarti perchè hai dimostrato ancora una volta che, nella vita, gli unici limiti che abbiamo sono quelli che ci poniamo noi stessi. E questo è tanto importante nelle situazioni "leggere" della vita quanto determinante nei momenti difficili.
Un grande abbraccio.
ale

Grazie.

Sono in ritardo con la cronaca causa impegni, quanto prima riprendo

Dogri che ti si è inceppata la tastiera? Siamo tutti in trepida attesa che il racconto continui

ciao Maxtitti,

la tastiera funziona, io purtroppo sto rientrando tardissimo e non riesco a mettere insieme qualcosa di decente, ancora un po' di pazienza e continuo...

Tranquillo Dogri scherzavo, fai con comodo......ma sbrigati.

solo oggi, mi sono inbattuto in questa stupenda avventura di un GRANDE gommonauta, che mi fa apparire
miscoscopico al suo confronto.
passione, determinazione,testa sulle spalle, ma anche un briciolo di follia, un mix perfetto.

dogri, sei e resterai un mito per il forum e per me in particolare, hai realizzato cio' che moltissimi
di noi non hanno avuto nemmeno il coraggio di pensare.
51 pagine lette tutte d'un fiato, come i libri di avventura per ragazzi.
attendo anch'io con impazienza altre pagine.

un appunto alle case costruttrici di motore e battello," questo è cio' di cui avete bisogno per le vostre
pubblicita', non delle migliaia di informazioni a cui ognuno di noi puo' credere o no!"
dovrebbero essere loro a correre da dogri, per portarlo in trionfo, questa sua esperienza fara' di
sicuro riflettere tanti, che prossimamente si affaccieranno al mondo della nautica cercando
di iniziare dal gradino piu' piccolo.

11 AGOSTO, MONTALTO DI CASTRO (VT) - FIUMICINO (RM) (45 miglia - Part. H 10,30 Arr. H 17,30)

Oggi la partenza avviene piuttosto tardi, infatti prima mi reco con Valerio all’ ufficio postale di Tarquinia per timbrare le 100 buste che sto trasportando fino a Venezia.
In questo giro, infatti, ho abbinato anche un risvolto filatelico. I dettagli sono riassunti nella foto dell’ articolo che mi hanno dedicato sul Giornale di Viterbo (è stata una sorpresa di Valerio)

Ed ecco un esemplare delle buste

In parallelo a questo forum sono stato seguito su un altro sito che frequento, filatelico appunto.
Chi volesse dargli un’ occhiata potrà farlo seguendo questo link

https://www.lafilatelia.it/forum/viewtopic.php?f=180&t=26767

Dategli un’ occhiata, ne vale la pena.

Fra le altre cose, l’ utente Debene di Bari mi ha raggiunto a Giovinazzo dove, insieme a me, ha potuto conoscere Frasta, intavolando una interessante discussione abbinando i temi filatelici e gommonautici, durante la quale Frasta e Debene hanno potuto scambiarsi informazioni sulle rispettive "specialità”.
Al pari di quanto sto facendo qui, per non andare fuori tema nel sito filatelico ho dirottato su questo Forum chi voleva conoscere dettagli tecnici sulla mia navigazione. Approfitto dell’ occasione per fare i migliori auguri a SerenissimaVe56, che non ha potuto essere al mio arrivo a Venezia per seri problemi di salute, nonostante i quali ogni giorno mi incoraggiava sul Forum e quotidianamente si informava sullo stato del mio viaggio attraverso il forum di Gommonauti.it

All’ arrivo a Fiumicino mi attende il mitico Errico per il tagliando offerto da Maxtitti che ringrazio ancora.

Da qui in avanti, per non ripetermi, si può seguire la cronaca partendo dalla pagina 18 di questo thread.

Qui proseguirò con la cartina dei percorsi quotidiani.

A breve farò seguire i dati relativi ai consumi e alla percentuale di tempo bello e, ohimè, brutto incontrato, oltre alla “classifica” degli approdi che ho sperimentato in un mese.

Concludo per oggi salutando Ropanda e coaster 650 (Stranamente ho notato due iscritti con lo stesso nick) che ieri mi hanno riconosciuto al salone di Genova.
Aggiungo che non ho offerto a nessuna rivista il racconto del viaggio, come qualcuno ha osservato rimarrà in questo forum visto che è stato determinante per la buona riuscita del viaggio.

Ciao Dogri..ben tornato

Finalmente potrò riprendere a leggere le tue avventure .

Frasta