Rapporto CV/CC (potenza/cilindrata), come leggerlo e valutarlo nell'acquisto di un motore? [pag. 2]

Ciao a tutti, sono assolutamente d'accordo che una bassa potenza specifica [misurata in cv/litro, si divide la potenza per la cilindrata in litri] sia in teoria sinonimo di una maggiore affidabilità e dia la certezza che il motore non è sollecitato al limite, ma bisogna tenere conto, nel momento della scelta, che è un caso pratico, del peso delle varie configurazioni, con questo non voglio assolutamente dire di scegliere sempre il più leggero, ma di tenere conto anche del fattore peso, un mercury 150 da 3000cc mi sembra l'opposto del 200 verado 1700cc ma non sono convinto della validità della scelta, anche con una potenza specifica bassa si ha comunque un 150 che pesa come un 300 con le conseguenze del caso. La giusta via di mezzo è la cosa migliore, nel caso, non ritengo che il 5-10 % di cilindrata in più o in meno sia un elemento tale da pregiudicare o garantire niente da un motore piuttosto che da un altro

Ciao e buon appetito
Stefano

Stefano C ha scritto:

anche con una potenza specifica bassa si ha comunque un 150 che pesa come un 300 con le conseguenze del caso

Si ma non esageriamo.... hai idea di cosa sia un 300HP?
Il mercury 150 da 3000cc non è molto distante dal 150 suzuki da 2800cc o dal 150 yamaha da 2600cc.

VanBob ha scritto:

Stefano C ha scritto:

anche con una potenza specifica bassa si ha comunque un 150 che pesa come un 300 con le conseguenze del caso

Si ma non esageriamo.... hai idea di cosa sia un 300HP?
Il mercury 150 da 3000cc non è molto distante dal 150 suzuki da 2800cc o dal 150 yamaha da 2600cc.

hai ragione, ho confrontato con il 300 mercury che è un verado e ho fatto confusione con tutti i confronti, quello che volevo dire è che la scelta di una marca piuttosto che un altra deve tener conto anche del peso,e vedere se qualche cc fa lievitare il peo oltre il dovuto..

Ciao
Stefano

come già detto ... a parità di potenza meglio una cilindrata maggiore..
il volume della camera di scoppio incide relativamente sul peso finale del motore...
un 2600 peserà poco meno di un 3000 , ma alla fine della vita secondo me le ore del secondo saranno più di quelle del primo ( supponendo che siano stati " tenuti " bene)

io attualmente ho un 25 di 470cc ..
i 25 li hanno fatti in passato fino a 737cc

sicuramente saranno dati falsati dalla " vecchia" legge dei 25 senza patente ma il 737 lasciato a 25 ha un'andatura molto più rilassata del mio , e in teoria consuma anche meno .

secondo me invece bisognerebbe verificare i consumi ai vari regimi, ho l'impressione che hai bassi regimi il motore con maggior cilindrata consubi di più a parità di potenza erogata, pertanto per scegliere quello più adatto ognuno deve valutare che utilizzo farne.

Probabilmente per far girare un 1700 al minimo ci vuole meno benzina che per un 3000 .....


Happy

suppongo che anche l'assetto alla fine conti molto, un motore molto grosso e potente potrebbe appoppare molto una barca e renderla oltre che esageratamente pesante anche più lenta e che magari con un motore più piccolo ed una assetto migliore si possa ottenere delle prestazioni migliori con maggiori velocità e minori consumi (tra le cose da valutare ci mettiamo anche l'elica)

chiaramente il discorso è valido tra potenze non troppo dissimili (175/200 cv - 200/225/250 . 115/150 ecc ecc) perchè chiaramente un 40 e un 100cv non c'entrno nulla tra loro !!

ciao

a mio parere se dovessi scegliere tra due motori con la stessa cilindrata prenderei quello con potenza maggiore.Infatti in questo caso si ha un rapporto peso\potenza migliore con il conseguente aumento delle prestazioni e con consumi uguali se non inferiori.

di massima concordo con chi attribuisce maggiore coppia, affidabilità, durata e peso ai motori di maggior cilindrata, ma ritengo che i parametri di partenza siano troppo pochi. Al di là dell'elettronica, dei variatori di fase, dei condotti di aspirazione a geometrie variabili, della sovralimentazione volumetrica (fuoribordo turbo non credo che ne esistano), sono valori importanti la corsa e l'alesaggio, il rapporto di compressione, il numero delle valvole e soprattutto il regime di utilizzo abituale. Un motore di grossa cilindrata ha normalmente un consumo peggiore di uno più piccolo al minimo, ma se utilizzato al regime di coppia massima probabilmente fa risparmiare qualcosa. Quindi nella scelta secondo me si deve proprio pensare a cosa chiederemo di fare a quel motore, corse a manetta da una rada all'altra? gite con tanti amici a bordo a 20 nodi? lunghe ore di traina? Ne sfrutteremo la coppia per montare un'elica lunga per correre da soli più veloci, o una corta per spingerci velocemente in planata a pieno carico.

A parità di condizioni (cc) per salire di potenza devi salire con l'rpm.
(Quindi non tirate in ballo: sovralimentazioni, fasatura variabile, testate plurivalvole, benzine speciali etc.. etc..)

Un motore da F1 è un 2.400 cc, sviluppa circa 900 cv, viaggia sui 18.000 rpm ed ha un'aspettativa di vita di circa 1.000 km;
Un motore stradale di pari cc, sviluppa circa 200 cv, viaggia sui 6.000 rpm ed ha un'aspettativa di vita di circa 200.000 km.

Le sollecitazioni dinamiche aumentano con il QUADRATO della velocità (rpm) e quindi è facile intuire la disparità di durata di cui sopra.

In ultima analisi la coppia è il rapporto tra la potenza ed il numero di giri, più un motore è spinto (F1) meno coppia avrà, più un motore è "tranquillo" più coppia avrà.. provate a mettera un motore di una ferrari sotto un camion... hanno la stessa potenza circa (500 cv) ma fonde prima di fare 100 metri... fonde perchè non ha coppia sufficiente per quel peso, pur avendo la stessa potenza... o meglio ha una coppia decente intorno ai 5000 giri.... vi immaginate a far partire un camion sfrizionando a 5000 giri?

Quindi, in mia opinione è da preferire sempre un motore con più cc a parità di potenza... specie per uso nautico!

micia 2 ha scritto:

chiaramente il discorso è valido tra potenze non troppo dissimili (175/200 cv - 200/225/250 . 115/150 ecc ecc) perchè chiaramente un 40 e un 100cv non c'entrno nulla tra loro !!

Infatti è dall'inizio che si parla solo di motori di pari potenza!!!
Un po' più di attenzione?

marcots ha scritto:

a mio parere se dovessi scegliere tra due motori con la stessa cilindrata prenderei quello con potenza maggiore.Infatti in questo caso si ha un rapporto peso\potenza migliore con il conseguente aumento delle prestazioni e con consumi uguali se non inferiori.

Tipico esempio di come le opinioni si creano tramite condizionamenti e non tramite diffusione di cultura tecnica.

Bigguy ha scritto:

Un motore di grossa cilindrata ha normalmente un consumo peggiore di uno più piccolo al minimo, ma se utilizzato al regime di coppia massima probabilmente fa risparmiare qualcosa.

Finalmente!!!!