Motore Johnson 737 affondato !! SOS ricerca componente elettrico guasto

Ciao a tutti.
Ebbene sì, mi è capitato quello che non si vorrebbe mai capitasse al proprio motore: per un inceppamento del cavo di ormeggio della barca, a causa della forte marea (questa è comunque un'ipotesi) lo scorso Natale mi sono ritrovato con la barca affondata al pontile di ormeggio. Vi risparmio tutti i dettagli per metterla di nuovo a galla; dico solo che in un pomeriggio al costo di una costola incrinata e di un quasi bagno gelido sono riuscito (ovviamente con l'aiuto dei parenti riuniti per le feste natalizie) a metterla sul carrello e riportarla a casa. Ho immediatamente contattato un meccanico nautico il quale mi ha dato le dritte principali per salvare il salvabile sul motore:
1) Lavare immediatamente tutto il motore con acqua dolce ed asciugarlo
2) Scollegare tutti gli spinotti dell'impianto elettrico dei vari sensori e inondarli di CRC
3) Smontare tutto ciò che era smontabile (carburatori, filtri etc), lavarlo asciugarlo e inondarlo di CRC
4) Buttare la batteria
5) Buttare benzina, olio.
6) Ripetere l'operazione più volte per più giorni fino allo sfinimento
Ad operazioni ultimate provare ad accendere il motore (dopo aver cambiato anche le candele)

I risultati non sono stati del tutto deludenti: il motore si è acceso anche se in maniera non continuativa per circa 30-40secondi più volte ma sempre in condizioni di fuori giri con grande fumera bianca annessa. Terminata la prima emergenza, nei fine settimana successivi ho provato a far sì che il motore rimanesse acceso in maniera regolare ma con scarsissimi risultati. Il motore infatti si accendeva solo la prima volta per circa una decina di secondi per poi morire definitivamente e non riacendersi più per l'intera giornata.
Sono arrivato fino ad oggi senza fare sostanziali passi avanti; ho fatto andare il motrino di avviamento con le candele smontate ed ho potuto osservare che durante la prima accensione la scintilla è presente anche se debole, ma dopo circa una decina di secondi smette di scoccare per non riprendere più. Con un tester, nonostante non ci sia la scintilla sulla candela ho potuto verificare che comunque è presente una tensione anche se discontinua ed irregolare. Il meccanico mi ha detto che il problema potrebbe risiedere nelle bobine all'interno del volano del motore. Secondo voi c'è un modo per scoprire partendo dalle candele fino all'alternatore quale componente è rimasto danneggiato dall'immersione in acqua del motore? Vi ringrazio per eventuali suggerimenti; il motore è stato usato pochissimo e non vorrei proprio doverlo buttare via !!
Ciao Francesco

Devi misurare la resistenza fra i due poli di due componenti fondamentali, la bobina d'accensione e il sensore pickup, poi vedrai che su qualche manuale o da qualche altro possessore di 737 riusciamo a capire se sono elettricamente buone. Segui i fili che escono dal piatto sotto l'anticipo per trovare queste bobine, escludi quelli che vanno al raddrizzatore di tensione e quelli che ti rimarranno saranno quelli delle bobine.

Per il resto... chi vivrà vedrà

Ok, domani mi armo di tester e ti faccio sapere. Speriamo bene.
ciao

Ho effettuato la misura delle resistenze come mi hai suggerito.
Come puoi vedere dall'immagine allegata, da sotto il volano del motore escono tre cavi che ho provveduto a numerare.

Il cavo numero 1 è composto da 4 fili di colore giallo/marrone (GM), marrone (M), arancio (A) ed arancio/nero (AN). Ho misurato la resistenza tra i fili di questo cavo ognuno con gli altri. Ho trovato che c'è resistenza fra i fili GM-M (805 ohm) e fra i fili A-AN (386 ohm). Tra gli altri fili non c'è resistenza. Il cavo 1 finisce in un blocchetto che non so cosa sia indicato nella foto con B.

Il cavo numero 2 è composto da 2 fili di colore giallo/grigio (GG) e giallo (G); la resistenza fra questi due fili è molto bassa (0.07 ohm). Il cavo numero 2 finisce dentro l'oggetto contrassegnato con la A che credo sia il raddrizzatore ma non ne sono sicuro.

Il cavo numero 3 è composto da tre fili di colore blu (B), verde (V) e bianco (Bi); ho misurato resistenza fra tutti e tre i fili e precisamente fra i fili B-Bi (26.5 ohm) fra i fili B-V (52.7 ohm) e fra i fili Bi-V (26.4 ohm). Il cavo 3 finisce anche lui come il cavo 1 nel blocchetto indicato nella foto con la B.

Quali conclusioni se ne possono trarre? Sono corrette le misurazioni? Spero la foto sia chiara...

Ehm... ho paura che il tuo 737 sia troppo recente per darti delle informazioni che abbiano una base certa Quelli più vecchi hanno moltissimo in comune (per quanto riguarda l'accensione) con quelli più piccoli, ma questo mi sembra molto diverso, ad esempio non ho idea cosa siano i fili arancioni sul piatto sotto il volano, "di solito" gli arancioni erano quelli che dalla centralina andavano alle bobine esterne.

Sicuramente A è il raddrizzatore e i fili gialli fanno parte del circuito di ricarica della batteria. Per il resto l'unica cosa probabile è che marrone e marrone giallo siano della bobina d'accensione in bassa tensione (bobina di carica), i colori sono quelli anche sull'OMC 521.

Mi dispiace

ciao mi dispiace per te, io non posso aiutarti ma tu potresti aiutare me! avrei bisogno della scheda tecnica dell'evinrude 737 potresti mandarmi magari una foto dove si leggono bene i dati relativi i cavalli fiscali???? grazie Alberto Della Monica

In realtà il mio motore è un Jonshon e non un Evinrude, non so se siano la stessa cosa; Il modello è del 2004 J40PL; consumo orario 18.7 l/h, tipo fuori-bordo benzina 5000 rpm 29,4 kW, potenza fiscale 11CV, massa 92 kg. Sono i dati che cercavi? spero di averti aiutato !
Rilancio l'S.O.S. del primo messaggio!! grazie

Scusate se riesumo questo post, ma poi eri riuscito a ripristinare il motore? Sarebbe interessare conoscere i dettagli della riprazione, dei problemi riscontrati ecc ecc...

Ciao !
Scusate se rispondo solo ora ma mi ero dimenticato di avere cercato aiuto su questo forum; mi pare giusto condividere alla fine quanto è successo con il motore.
Ho trovato soprattutto utile acquistare il manuale di riparazione per i motori Johnson della Seloc (non mi ricordo chi mi abbia suggerito di farlo.....) veramente utile (Johnson All 2-Stroke and 4-Stroke Outboards 2002-07; non solo ci sono i disegni e meccanici esplosi di tutti i componentgi ma anche gli schemi elettrici, idraulici ed altro. Il manuale è suddiviso per argomenti ma quello che ho trovato veramente utile è stato che ci sono indicate tutte le procedure per individuare i guasti di ogni tipo con semplici prove, tramite le quali è possibile escludere passo passo eventuali anomalie fino a riscontrare quella che sta impedendo al motore di funzionare. Inoltre ci sono tutte le procedure per effettuare le manutenzioni programmate ed il rimessaggio invernale. Se non ricordo male (è passato un po' di tempo....) 50$ spesi benissimo, lo consiglio a tutti.

Ritornando al motore, ho praticamente montato/smontato e riverificato il tutto ed il problema nell'accensione (circa un' estate di prove ed ore spese in garage.....) risiedeva nel filo della messa a terra destinato allo spegnimento del motore; non so per quale motivo (secondo me alla fine c'è qualcosa nella centralina del motore da qualche parte) scollegando il filo dello spegnimento del motore, questo si accendeva al primo colpo. Il problema era poi che per spegnere il motore dovevo ricollegarlo in qualche maniera allo spinotto; ho cercato di vedere se c'era una qualche dispersione nel circuito elettrico dell' accensione ma niente, tutto in regola. Ho predisposto allora un interruttore sul filo dello spegnimento in modo da interrompere il filo durante l'accensione e ricollegarlo durante la marcia in maniera da poterlo spegnere; da notare che una volta acceso il motore, il ripristino del filo della messa a terra non lo faceva spegnere se non quando la chiave veniva messa nella posizione di arresto. Parlo al passato perchè questa procedura è funzionata per un po' di prove, poi mi è successo qualcosa di anomalo che mi ha fatto pensare che il problema risiedesse in qualche centralina elettronica non funzionando più; per una qualche ragione, le posizioni di arresto-marcia-avviamento della chiave sono tutte traslate di una posizione: l'accensione avveniva nella posizione di avvio+starter del motore (premere la chiave), la marcia rimaneva se la chiave era in posizione di avvio e nella posizione di marcia (con però il motorino di avviamento che continuava a girare); in altri momenti tornava tutto normale ma del tutto impossibile regolare i giri del motore (dal minimo al massimo con andamento sinusoidale senza toccare l'acceleratore... ).

Risultato finale, dal punto di vista meccanico il motore è ok ma ha problemi di stabilità dal punto di vista della gestione elettrica/elettronica e non risulta affidabile; al momento mi sono arreso perchè l'unica cosa che è rimasta da fare sarebbe quella di sostituire pezzo per pezzo i componenti elettronici verificando quali sono responsabili del cattivo funzionamento (uno solo? più di uno? quali ?). Ho provato a parlare con qualche meccanico di motori fuoribordo ma la soluzione è sempre la stessa: meglio un motore nuovo....(peccato che il motore aveva solo un anno di utilizzo !!!) Appena mi ritornerà qualche nuova idea su cosa fare e un po' di tempo da dedicarci ritornerò sul problema......per ora il motore e la barca sono in box a riposare anzichè in mare.

Grazie comunque per i consigli che mi avete dato, ho imparato un molte cose, tra le quali che non sempre si riesce ad aggiustare tutto !!

Salve ragazzi,
Continuo in questo post perché non sono riuscito a crearne uno nuovo...
Purtroppo la mia barca è affondata assieme a un evinrude 737 xp... abbiamo eseguito tutte le operazioni necessarie dopo il recupero ma il motore non parte... la corrente c è e anche la benzina non manca... ho provato a mettere benzina dal foro delle candele ma non da nessun cenno di vita... Dove potrebbe essere il problema? Possibile centralina partita nonostante la presenza di corrente?