Prova in Mare Predator 540 + Selva Marlin 100cv [pag. 5]

Capitano di Corvetta
brio
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- 41/59
bravo fran, bell'esempio e bella foto Wink
Comune di 1° Classe
CLCOSM
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- 42/59
Salve a tutti,

vi posso riportare la mia esperienza con il predator/selva d570 + dorado 40/60 che con mare formato di prua con onda di circa 60-80 cm si è comportato esattamente come il vostro, in sofferenza con la mezza planata ed egregiamente quando l'ho portato a 18 - 20 nodi con la prua abbassata.
Per quanto mi riguarda non ho avvertito nesun senso di disagio a quell'andature ed in quelle condizioni, perchè il gommone si è rivelato etremamente stabile e morbido sulle onde considerando che si viaggiava in 4 adulti, due mogli sul divano di poppa e in due in piedi alla timoneria.
Relativamente alla modifica proposta di inserire un cuneo se ho capito bene tra specchio e supporto per "verticalizzare" maggiormente il gambo ed avere così una maggiore risposta del trim, questo potrebbe essere utile ma credo che sia da considerare solo su determinate situazioni di carico abituale, d'altra parte si suggerisce di abbassare al massimo il pescaggio del motore per poi correggere con cuneo e trim, ma, domando, non è un controsenso? Da quello che ho potuto notare sulla mia misura le carene nascono per avere peso a poppa tant'è vero che se in due alla timoneria, con acqua per la doccia nel gavone mediano + le attrezzature e l'ancora a prua, si apre la manetta si avverte superati i 25 nodi una certa tendenza a cavitare; non dimentichiamoci poi che questi gommoni hanno siluri rastremati estremamente grandi a poppa oltre ad una larghezza notevole complessiva, quindi studiati appositamente per sopportare il peso e navigare con la prua leggermente sollevata.
ciao.
Sottocapo
giaco
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- 43/59
Mettere il cuneo ti permettera' di aumentare leggermente l'inclinazione negativa del trim. Non sara' il rimedio definitivo, ma considerato il basso costo, consiglierei di farlo (anche io sul mio l'ho fatto).
Per abbassare la prua e verificare se migliora la navigabilita' con mare mosso, metti un peso a prua (prova con un normalissimo bidone d'acqua da 15/20 lt.). Se riscontri un miglioramento, non ti resta che zavorrare la prua - puoi farlo utilizzando un serbatoio morbido per liquidi.

Sistema adottato nel mio (660).
Predator 660 + Mercury 150 Optimax
Capitano di Corvetta
swell
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- 44/59
1) Dunque, come vedo il problema è sentito.....e ringrazio chiunque sia intervenuto o lo farà successivamente...
2) A mio parere 50 lt di acqua a prua, più dispositivi di sicurezza + ancora etc.etc. sono sufficienti allo scopo, anche se da integrare con una buona disposizione dei pesi (in primis con l'equipaggio)
3) Zavorrare ulteriormente la prua francamente lo ritengo eccessivo, sicuramente negativo per chi monta un 60 .......per altro ho avuto modo di affrontare il mare formato con 4 attrezzature complete da sub a prua (bombole, borsoni, cinture etc.etc.) con equipaggio ben distribuito ed il comportamento del gommo è sempre lo stesso....prua che si impenna a basse velocità con "forte sbattuta sulle onde" anche con gioco di trim e buon assetto sulle onde dalla velocità di crociera in poi..quindi mi sento in linea con il pensiero di Colapesce......questo è ..bisogna abituarsi...
....naturalmente chiederò al meccanico del cuneo (i consigli sono sempre cosa gradita)
PS .......senza nessuna polemica..ma credo che aumentare i pesi a poppa aumenti necessariamemnte l'impennamento..
Salutoni
Comune di 1° Classe
roby1304
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- 45/59
Complimenti all'autore dell'articolo per la prova ed il relativo reportage (anche per il gommone, ovvio Applause )

Posseggo anch'io un Predator (590 + E-Tec 90) e posso confermare tutti i pregi e difetti riscontrati in questi gommoni.
In effetti il problema della carena che sbatte anche con un accenno di mare (ooops! Dovrei dire lago, visto che sono un marinaio di acqua dolce...) è quello più spinoso; soprattutto se si naviga con poco peso a bordo (2/3 persone) è ben difficile trovare un volontario disposto a zavorrare la prua... ben diverso è il confort quando si naviga in almeno 5/6 persone.

Ho anch'io cercato di ovviare zavorrando nei limiti del possibile il gavone di prua utilizzando dei rulli di alaggio riempiti d'acqua; in effetti la situazione è migliorata ma fino ad un certo punto. Da qualche tempo, seguendo i consigli di un utente del forum, ho iniziato a navigare con trim parzialmente in negativo, e devo dire che ho trovato un equilibrio abbastanza soddisfacente.

Rimane comunque un gommone decisamente (troppo) ballerino se portato alla massima velocità, stimata in 35/40 nodi (purtroppo ho solo un contamiglia, che in quelle condizioni non è per nulla preciso).

Tuttavia se utilizzato in modo tranquillo, con velocità di crociera intorno ai 20/22 nodi, è un mezzo piacevole, con rifiniture modeste ma tutto sommato robuste, avente tubolari di grosso diametro che assicurano una buona stabilità laterale, e con una coperta ben disposta e sfruttabile considerate le dimensioni.

Ciao a tutti Smile
Capitano di Corvetta
brio
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- 46/59
Io sul mio gommone prima avevo il mercury 40 cv tre cilindri, ed il problema della prua alzata per arrivare a planare era abbastanza sentito, riuscii a migliorare mettendo un'elica che aiutava molto la planata.
Quando montai sul tre cilindri 40 cv il cuneo ebbi un piccolo miglioramento, in quanto................ il motore era montato con la pinna antiventilazione a filo carena. Con l'arrivo del 60 cv ho avuto "la svolta".............il motore è stato montato con la pinna antiventilazione che lavora sotto la carena, e qui le cose sono davvero cambiate. I vantaggi sono enormi, con mare formato trimmando al massimo, il predator mette la prua giù anche a basse velocità e naviga bene. D'altro canto come "difetto" se così lo vogliamo chiamare, il motore alza acqua che arriva a bagnare i tubolari fino al pozzetto.
Capitano di Corvetta
swell
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- 47/59
1) Ciao Brio, per quanto mi riguarda non esistono problemi correlati alla potenza del motore e/o della scelta dell'elica, con il Nuovo Suzuki 90 ed elica originale, di potenza ne ho quanta ne voglio, Wink con mare calmo ho planato anche con 10 persone (6 adulti e 4 bambini).....quindi direi zero problemi di planata (del resto i giri previsti dal "libretto" li raggiugno tutti quindi l'elica è ok) .....anzi in merito all'accoppiata anzidetta sono soddisfattissimo UT (planata...velocità di crociera ..velocità massima..consumi etc.....tutto eccezzzzziunal veramente) Felice ...in merito richiamerei l'ottimo "reportage" di Colapesce che ha avuto il merito di aprire così egregiamente questo Topic...
2)...Evidentemente mi sono espresso male.....(pardon) .... Embarassed al fine di confrontarmi con altri amici del forum con il mio stesso gommo, e conoscere eventuali circostanze analoghe Question , ho voluto soltanto evidenziare una caratteristica del mio gommo..quella cioè di una certa attitudine all'impennata della prua con mare formato a basse velocità (planatina ), comportamento che migliora sensibilmente (sempre con mare formato).....con l'aumentare della velocità (direi da quella di crociera in poi) .....Salutoni.....
Sottotenente di Vascello
ciulciul
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- 48/59
roby1304 ha scritto:
Complimenti all'autore dell'articolo per la prova ed il relativo reportage (anche per il gommone, ovvio Applause )

Posseggo anch'io un Predator (590 + E-Tec 90) e posso confermare tutti i pregi e difetti riscontrati in questi gommoni.
In effetti il problema della carena che sbatte anche con un accenno di mare (ooops! Dovrei dire lago, visto che sono un marinaio di acqua dolce...) è quello più spinoso; soprattutto se si naviga con poco peso a bordo (2/3 persone) è ben difficile trovare un volontario disposto a zavorrare la prua... ben diverso è il confort quando si naviga in almeno 5/6 persone.

Ho anch'io cercato di ovviare zavorrando nei limiti del possibile il gavone di prua utilizzando dei rulli di alaggio riempiti d'acqua; in effetti la situazione è migliorata ma fino ad un certo punto. Da qualche tempo, seguendo i consigli di un utente del forum, ho iniziato a navigare con trim parzialmente in negativo, e devo dire che ho trovato un equilibrio abbastanza soddisfacente.

Rimane comunque un gommone decisamente (troppo) ballerino se portato alla massima velocità, stimata in 35/40 nodi (purtroppo ho solo un contamiglia, che in quelle condizioni non è per nulla preciso).

Tuttavia se utilizzato in modo tranquillo, con velocità di crociera intorno ai 20/22 nodi, è un mezzo piacevole, con rifiniture modeste ma tutto sommato robuste, avente tubolari di grosso diametro che assicurano una buona stabilità laterale, e con una coperta ben disposta e sfruttabile considerate le dimensioni.

Ciao a tutti Smile


Ciao,

volevo chiederti a quanti giri arriva il tuo motore, il mio (sempre E-TEC 90) è arrivato a 4600 max con mare quasi piatto in due persone. L'elica da 17 mi sembra quella originale.

grazie
Comune di 1° Classe
roby1304
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- 49/59
Ciao,

in effetti anch'io non riesco ad andare oltre i 4600/4700 giri/min. con lago piatto. Probabilmente è il giusto regime massimo per l'accoppiata motore+elica da 17 e gommone, visto che quel regime era il massimo anche per il vecchio fuoribordo 90 CV 2 tempi a carburatore.

Saluti a tutti. Smile
Sottotenente di Vascello
ciulciul
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- 50/59
roby1304 ha scritto:
Ciao,

in effetti anch'io non riesco ad andare oltre i 4600/4700 giri/min. con lago piatto. Probabilmente è il giusto regime massimo per l'accoppiata motore+elica da 17 e gommone, visto che quel regime era il massimo anche per il vecchio fuoribordo 90 CV 2 tempi a carburatore.

Saluti a tutti. Smile



Partyman


Wink ok grazie sono piu' tranquillo


thanks
Sailornet