Ragazzi Prudenza a mare....leggete stamattina c'è scappato il morto.... [pag. 7]

Tenente di Vascello
GIGI42
Mi piace
- 61/68
- Ultima modifica di GIGI42 il 01/05/12 14:15, modificato 1 volta in totale
Ciao a tutti lupi di mare anch'io la penso come Dolcenera
L'ignorare per sé è già un pericolo
Saluti Gianni
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Oakland
Mi piace
- 62/68
Non ne sono convinto....
Siamo sicuri di sapere le precedenze in macchina? Siamo sicuri di riconoscere i cartelli, specie quelli dei limiti di velocità?

Se uno non sa, lo sa bene, ma se ne frega.... con l'arroganza nel guidare si puo' fare a meno di tante nozioni.....
Anche nella nautica, credo che i piu' grossi incidenti siano avvenuti tra mezzi che richiedevano la patente nautica, ma quel pezzo di carta da solo non signica nulla: non ci si improvvisa marinai solo per qualche settimana l'anno.... bisogna aver paura del mare e rispettarlo, così come della strada.....

Che poi sarebbe meglio avere la patente.... è una verità scontata...
Tenente di Vascello
luciogianna
Mi piace
- 63/68
concordo con le vostre opinioni.........
il pirla si trova sia alla guida di un'auto sia a quella di una barca/gommone........

avere la patente nautica secondo il mio modesto punto di vista potrebbe far riflettere un po di più! UT

Saluti
Luciano
Capitano di Fregata
kiterman
Mi piace
- 64/68
luciogianna ha scritto:

avere la patente nautica secondo il mio modesto punto di vista potrebbe far riflettere un po di più! UT

Saluti
Luciano


Perfettamente d'accordo.

Qualche giorno fa ero in dislocamento e maneggiavo con lo scandaglio. Un tizio su una lancetta che aveva una rotta che incrociava la mia ha avuto la brillante idea di passarmi davanti la prua a meno di cinque metri........................................ECCHECAXX meno male che ho alzato lo sguardo e mi sono fermato. Aveva la precedenza...............però.........
Una volta che avrete conosciuto il volo
camminerete sulla terra guardando il cielo
perchè la siete stati e la desiderate tornare.
L. da V.
Utente allontanato
Dolcenera
Mi piace
- 65/68
Oakland ha scritto:
Non ne sono convinto....
Siamo sicuri di sapere le precedenze in macchina? Siamo sicuri di riconoscere i cartelli, specie quelli dei limiti di velocità?

Se uno non sa, lo sa bene, ma se ne frega.... ...


Dover sapere che esistono ed averne studiato il significato per passare l'esame è già meglio che non saper nulla di nulla.

Non per nulla il maggior pericolo sulle strade è dato dai ciclisti che, a giudicare da come si comportano, ignorano in massa cosa siano un semaforo rosso, le piste ciclabili e più in generale l'art. 182 del c.d.s. che li riguarda.
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Sergente
dudu
Mi piace
- 66/68
sono molto dispiaciuto ancora una vita spezzata in mare per leggerezza e noncuranza Sad Sad
Capitano di Corvetta
emmegi
Mi piace
- 67/68
Signori, per un'ironia della sorte scopro solo oggi che la ragazza scampata al pericolo e' una collega della mia compagna. Paradossalmente ama il mare ma non le barche, e' uscita in mare solo per far contento il suo ragazzo che fasteggiava il compleanno.

Dal suo racconto lei si trovava sottocoperta e la barca andava molto lentamente. Al momento della collisione ha sentito un forte botto e le luci si sono spente di colpo. Salita in coperta ha trovato il compagno accasciato sulle manette e la barca ha cominciato a predere velocita'.

Nel panico generale non ha saputo\ potuto fare nulla fino all'arrivo della GC.

Oggi le esequie
Solo gli idioti non hanno dubbi!
Ne sei sicuro?
Non ho alcun dubbio!
Contrammiraglio
manetta
Mi piace
- 68/68
ciao a tutti,non so se avete sentito la notizia proveniente dalle mie parti,,tra la spezia e l isola del tino,giovedì scorso,un imbarcazione di 25 metri è entrata in collisione con un altro natante di 7 metri che navigava alle 21,30 circa a luci spente,e pure qua c è scappato il morto,ci sono ancora le indagini in corso,per capire se il conducente della barca di 7 metri gli sia successo qualche cosa prima della collisione ed è cascato in mare ,e la barca a continuato a navigare da sola a 20 nodi per poi scontrarsi con il 25 metri, oppure il più grande non ha dato la precedenza ed il povero pescatore non ha visto perchè forse distratto da qualche cosa è cascato in mare ed ritrovato ad 1,5 miglia dal luogo della tragedia con una strana ferita al volto.
io quella sera li ero a 2 miglia dal luogo della collisione,stavo trainando hai serra,quando sul VHF sul canale 16 e poi 74 chiedevano aiuto per una collisione con una imbarcazione con fanali spenti,ho chiesto se serviva aiuto dato che ero a soli 2 miglia,ma la cp mi ha risposto che erano già partiti dal porto di la spezia i soccorsi,il giorno dopo sul gazzettino ho letto la cosa che era accaduto e purtroppo questo sfortunato pescatore lo conoscevo di vista perchè gestiva una lavanderia vicino a casa mia
Sailornet