La leggenda di Scilla e Cariddi: cronaca di un viaggio e disavventure sullo Stretto di Messina [pag. 3]

Contrammiraglio
Ziomaicol (autore)
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- 21/22
Si, da quello che ho capito i periodi sono costanti.

Però la boa di ganzirri è la parte finale dello stretto, se utilizzi l'app vedrai i freccioni, quelli rossi che sono prima, e alle 12 e qualche minuto (orario dell'inizio dell'attraversamento) l'intensità era appunto di 5 nodi.

Queste correnti, come vedi dall'immagine venivano da nord verso sud, mentre il vento (con raffiche di più di 30 nodi) veniva da sud verso nord. Ecco spiegate quelle onde anomale e credo anche i vortici connessi.

In diverse ore della giornata le correnti non solo cambiano di intensità ma cambiano anche la direzione.

Se c'è qualche velista o esperto marinaio secondo me può illuminarci di più, in ogni caso non è un tratto da sottovalutare come (erroneamente) ho fatto io.
Mariner 380s - Mariner 8,5hp
Fiart Cariddi 22 - Volvo Penta 20hp diesel
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF40A
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF100B
Marinello Eden 22 - Suzuki DF150A
Contrammiraglio
Ziomaicol (autore)
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- 22/22
Ecco la schermata al momento del passaggio con riferimento alla prima delle correnti che abbiamo trovato (quella più a sud) , che è la più impegnativa

re: La leggenda di Scilla e Cariddi: cronaca di un viaggio e disavventure sullo Stretto di Messina


Se fossimo passati solo qualche ora prima
re: La leggenda di Scilla e Cariddi: cronaca di un viaggio e disavventure sullo Stretto di Messina



Questo il momento di "stanca" ideale per il passaggio (come quando è passato Aurelio? Sbellica)

re: La leggenda di Scilla e Cariddi: cronaca di un viaggio e disavventure sullo Stretto di Messina
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Fiart Cariddi 22 - Volvo Penta 20hp diesel
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