Saver 620 Cabin cosa ne pensate ? raccontate la vostra esperienza [pag. 4]

Guardiamarina
baroncino84 (autore)
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- 31/115
andryb ha scritto:
Il problema del pannello solare in una cabin di questa grandezza è la collocazione.
Per generare corrente sufficiente occorre una superficie piuttosto grande, la quale rende difficile una collocazione fissa. Qualcuno ha tentato di risolvere utilizzando pannelli pieghevoli e collegamenti volanti da riporre nei gavoni quando non si utilizzano.
Di contro, secondo il parere di molti, i piccoli generatori a benzina anche 4tempi, molto più efficaci ad assicurare ogni fabbisogno, risulterebbero fastidiosi in termini di rumore.
Peraltro, in barche di simili dimensioni è abbastanza impensabile immaginare un impianto con un generatore posto in un gavone, sia per problemi di spazio, che di areazione.
Ecco, io mi sono fermato qui... E il problema della ricarica delle batterie in rada è rimasto ancora insoluto...


ma un pannello pieghevole come si vendono su molti siti si potrebbe piazzare sulla tenda, mi chiedo quanta corrente riescono a dare? reggono un frigo con le luci e un po di musica ?
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Festina Lente
Capitano di Corvetta
RF Saver750
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- 32/115
La differenza con la 750 si sente tutta, o almeno per le mie tasche, si sente.... diciamo che è tutto doppio, consumi, tagliandi, spesa di acquisto.... solo l’ormeggio non cambia gran che.... io comunque non mi farei problemi per i consumi energetici, le tue due batterie da 100 ti consentono senz’altro una notte di utilizzo. Come detto, al limite stacchi il frigo o lo abbassi dopo cena, secondo me la mattina dopo oltre ad avere le batterie ancora cariche, hai anche i cibi ancora belli freschi....!
RF Saver750
San Felice Circeo
Saver 750 cabin + Yamaha 300
Ex Saver 620 cabin + Yamaha 115
Guardiamarina
baroncino84 (autore)
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- 33/115
Sul cambio ho fatto le tue stesse riflessioni, un metro in più e tante spese in più.
per le batterie si di solito quando quelle (poche volte) ho fatto rada avevo una sola batteria attiva ed ho spento il frigo, tanto rimaneva bello fresco fino a tarda mattina. Diciamo il problema potrebbe sorgere peer più notti ma a quel punto si potrebbe optare di tenere un po il motore acceso.
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Festina Lente
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 34/115
La mia esperienza in rada con la 620 è questa:
Solitamente non passo la giornata dove faccio rada, quindi il motore ha la possibilità di dare un po' di carica durante gli spostamenti.
Arrivo nella rada prescelta nel tardo pomeriggio, spengo il motore e stacco la batteria del motore.
Con quella per i servizi ricarichiamo i cellulari, il tablet, luci pozzetto e cabina accese fino a quando non si dorme, doccia 2 persone, frigo acceso tutta la notte, aumento un po' la temp, luce di fonda accesa tutta la notte, laviamo i piatti dopo cena, wc elettrico quando necessario. La mattina la batteria servizi, da 100 Ah, è ancora piuttosto in forma.
Considera che poi la mattina mi faccio almeno 45 min di navigazione per spostarmi. Forse se dovessi stare fermo in rada per 2 o più giorni ogni tanto sarebbe il caso di accendere il motore per 30, 40 min.

Lascia perdere pannelli ecc, al limite caricati un'altra batteria.

G
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G
Guardiamarina
baroncino84 (autore)
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- 35/115
gianpippo ha scritto:
La mia esperienza in rada con la 620 è questa:
Solitamente non passo la giornata dove faccio rada, quindi il motore ha la possibilità di dare un po' di carica durante gli spostamenti.
Arrivo nella rada prescelta nel tardo pomeriggio, spengo il motore e stacco la batteria del motore.
Con quella per i servizi ricarichiamo i cellulari, il tablet, luci pozzetto e cabina accese fino a quando non si dorme, doccia 2 persone, frigo acceso tutta la notte, aumento un po' la temp, luce di fonda accesa tutta la notte, laviamo i piatti dopo cena, wc elettrico quando necessario. La mattina la batteria servizi, da 100 Ah, è ancora piuttosto in forma.
Considera che poi la mattina mi faccio almeno 45 min di navigazione per spostarmi. Forse se dovessi stare fermo in rada per 2 o più giorni ogni tanto sarebbe il caso di accendere il motore per 30, 40 min.

Lascia perdere pannelli ecc, al limite caricati un'altra batteria.

G


ti ringrazio per la tua esperienza diretta, con qualche attenzione non dovrebbero esserci problemi

invece come ti trovi con la tua saver?
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Festina Lente
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 36/115
Mi trovo piuttosto bene, io ho il modello vecchio, con il pozzetto libero, motorizzata F115 Yamaha. Il 95% delle volte usciamo in due, quindi la trovo un giusto compromesso. Le volte che capita di uscire in 4/5 persone si sente che non è nel suo dna, ma capita pochissimo e ci si adegua volentieri. La trovo una barchetta fatta bene, con accorgimenti che me l'hanno fatta preferire ad altre, come il passouomo a prua, impagabile per una pennichella dopo pranzo. Ho installato il frigo a compressore nell'enorme gavone a poppa, sdoppiato l'impianto per la doppia batteria e tante altre piccole cosette.
A parte la dotazione standard ho il salpa ancora e il wc elettrico.
Avevo in programma qualche lavoretto anche per quest'anno, ma appena ci rilasciano la metto in acqua e tutto il resto aspetterà.
Ps, la tengo sempre in mare, in mio posto barca, ho fatto in tempo a farla tirar via e portarla in cantiere quando mi sono reso conto che stavano arrivando tempi bui.

G
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G
2° Capo
BASO
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- 37/115
Porto anche io la mia esperienza con questa barca.
Il mio modello è il primo, più precisamente un 97. Pesa 100 kg meno del secondo e 150 meno di quello di Baroncino.
La mia è motorizzata con un Evinrude e tec 90 cv che non è certo esuberante per i 1200 kg effettivi (senza persone), ma è sufficiente per spingere a 25 nodi l'imbarcazione anche con 5 adulti a bordo e basta per un uso in laguna vista la V poco pronunciata.
Gli spazi sono sufficienti per una famiglia normale (noi abbiamo due bimbe).
Naturalmente si trova di meglio a livello di materiali.
Nei primi modelli classico era il problema dell'osmosi sui pattini della carena.
Gli spazi sono abbondanti per la metratura e le comodità non mancano.
Noi più di una volta all'anno facciamo campeggio nautico nelle nostra laguna e anche se bisogna sapersi adattare è una grande soddisfazione.
Guardiamarina
baroncino84 (autore)
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- 38/115
mi fa piacere ascoltare i pareri di chi come me prova a vivere il mare con questa barca, sentire le vostre esperienze mi ripaga dei tanti sacrifici che sto facendo per rendere la barca adatta alle mie esigenze e capire dove e come si può migliorare
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Festina Lente
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 39/115
Visto che ormai siamo quasi un club, qualcuno conosce le reali (ufficiali) differenze nell'opera viva tra una versione e l'altra o le modifiche adottate negli anni? Si trovano solo informazioni molto vaghe, da venditore, diciamo.

G
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Guardiamarina
baroncino84 (autore)
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- 40/115
gianpippo ha scritto:
Visto che ormai siamo quasi un club, qualcuno conosce le reali (ufficiali) differenze nell'opera viva tra una versione e l'altra o le modifiche adottate negli anni? Si trovano solo informazioni molto vaghe, da venditore, diciamo.

G


mi accodo alla domanda, anche per capire quanti modelli sono stati prodotti nel tempo, qualcuno ha foto o descrizioni dei vari modelli con le differenze tra le varie 620 cabin ?
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Festina Lente
Sailornet