Evinrude 25 fermo da 10 anni bloccato

Sergente
Albaro (autore)
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- 1/15
Buongiorno a tutti , sono tornato al primo amore e ho comprato un bora 4,40 da tutta botta ( come tutti quelli avuti in precedenza ) Smile pensando di motorizzarlo con un vecchio Evinrude che era perfetto e usato pochissimo abbandonato però come mio solito in giardino da oltre 10 anni e per questo bloccato in diversi punti a partire dall'apertura del coperchio , molta pazienza , molto crc e martelletto leggero nei due sensi dopo 1/2 ora si è mosso di 1 mm , dopo 1 ora anche se duro è tornato a funzionare. Il blocco principale e preoccupante è però sui cilindri , facendo leva sulla corona dentata con un cacciavite ( dopo aver tolto le candele e buttato dentro olio e crc ) sono riuscito a smuoverlo e poi manualmente riesco e farla ruotare avanti e indietro con il classico rumore dell'aspirazione ma non riesco a fare un giro completo , sia avanti che indietro , si blocca come se il pistone si incastrasse , probabilmente stando fermo 10 anni le fasce elastiche si sono ossidate creando uno scalino sulla camicia del cilindro , perciò la domanda è se conviene cercare di superare lo scalino sempre usando il cacciavite come leva sulla corona dentata oppure esiste altro metodo o altri accorgimenti ? Ho lasciato il motore sdraiato a terra con misto di olio e crc dentro ai pistoni per 4 giorni , secondo voi quante probabilità ho che si spezzi una fascia elastica? . Altra domanda , vorrei trasferire da un vecchio Johnson 25 il motorino di avviamento sull'evinrude , devo trasferire anche altri componenti ? non ricordo se è presente un regolatore o altro , anche il Johnson è sepolto sotto altra roba insieme al altri 6 motori vari Sad . Un grazie anticipato mi sembra il minimo Smile.
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 2/15
Ti conviene smontar tutto e controllare tutto.

La fascia elastica difficilmente si spezza , sicuramente si incolla e in questo caso non permette la compressione ottimale.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Sergente
Albaro (autore)
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- 3/15
La mia domanda mirava proprio a non smontare tutto , a dirlo si fa presto ma non è un aiuto . Ho insistito con il cacciavite e uno scalpello più spesso , ho superato nel senso di marcia (orario) il punto che faceva resistenza , girando a mano la corona riesco a farla ruotare ma si blocca nuovamente quando i pistoni raggiungono il punto critico , superato dente per dente quando è tornato morbido ho provato ad usare l'avviamento manuale a strappo e ho notato segnando un dente con il gesso che ad ogni strappo il dente segnato avanzava di 3/4 cm , bastava tornare indietro con il cacciavite e poi tirare nuovamente fino a quando sono riuscito a superare il punto critico.. Dal vecchio Johnson ho recuperato il motorino di avviamento che si è adattato perfettamente all'Evinrude , per adesso alimentazione diretta dal polo batteria . Adesso senza candele gira velocissimo e spero di spurgare tutto l'olio e il CRC presente nei cilindri , metto le candele e subito da qualche colpo e si spegne , asciugo le candele molte volte ma continua a spegnersi quasi subito , insisto a pompare dal serbatoio e vedo lacrimare benzina sotto il carburatore , pensavo uscisse dalla zona farfalle ma invece dopo che ho deciso di smontare il carburatore scopro che il vecchio tubo in gomma della benzina che va dalla pompa al carburatore nella piega sotto il carburatore è spezzato per metà. Sostituito dopo 3 tentativi finalmente parte e rimane acceso accellerando a mano direttamente dal comando farfalla sul carburatore ma vedo che non arriva acqua dalla girante , lascio l'accelleratore ma il motore rimane acceso , approfitto per regolare il minimo e dopo poco si spegne.
Inizialmente era apparsa qualche goccia d'acqua con il bidone pieno ma con il motore in moto una parte di acqua va fuori dal bidone e forse pesca poco , comunque presumo che la girante si sia degradata anche durante le prove e quindi meglio sostituirla , vado a cercare una discussione con istruzioni in proposito Felice .
Capitano di Fregata
NITROFUEL
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- 4/15
Mah .... poi cosa fai, ammesso che vada in moto ci vai in mare con un motore cosi??
Sergente
Albaro (autore)
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- 5/15
Si , ho sostituito la girante e adesso butta che è un piacere , la vecchia era completamente a pezzi . Adesso devo provare con gli elettrodi delle candele alla giusta distanza , li avevo avvicinati dato che l'olio e il crc presenti nei cilindri non aiutava certo l'accensione . Ha mantenuto il minimo per circa 3 minuti con il serbatoio a livello motore e poi ho provato anche lo spegnimento tramite chiavetta . Riacceso con il serbatoio in basso ma periodicamente sembrava spegnersi ma credo dovuto alla corrente . Continuo con le prove dopo aver rifatto il collegamento del depressore.
Sergente
Albaro (autore)
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- 7/15
Scusate ma ma avevo dei lavori di casa con precedenza e ho dovuto abbandonare , ieri ho ripreso i lavori al motore , grazie a questo forum ho trovato conferme su come collegare i 3 fili gialli che escono dal rotore sulla morsettiera del raddrizzatore/regolatore recuperati dal vecchio Johnson insieme al motorino di avviamento , oggi ho iniziato a rifare l'impianto elettrico per collegare il tutto al quadro con la chiave , credo che lascerò in manuale l'aria per lo starter mentre in parallelo porto la massa per le bobine al quadro per poter spegnere il motore semplicemente girando la chiave su OFF. Domani provo a rimettere in moto e con un bidone più largo provo anche le marce e controllo con il tester quanti volt escono dal regolatore .
Sergente
Albaro (autore)
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- 8/15
E' un problema di pompa , una delle valvole lamellari è stata completamente sgretolata dalla ruggine formatasi dalla vite che la fissa alla pompa , per questo il motore parte subito dopo aver pompato manualmente ma si spegne dopo poco. Ho trovato la pompa completa su Amazon ma arriverebbe tra l'8 Agosto e il 18 Agosto, Per le valvole lamellari non ho trovato ricambi e neppure foto su Google , sto misurando con il calibro lo spessore , sarebbe semplice ritagliarla uguale ma dovrei sapere l'esatto materiale inox con la stessa flessibilità , dovrebbe essere uguale al lamellare presente dopo il corpo farfallato ma è sicuramente più fine , dubito di riuscire a trovare una lastra da ritagliare oppure il ricambio originale, buttare tutto per una lamella di 2 cm sarebbe una sconfitta , continuo a cercare.[https://image.xxxxxxxxxx/kr3DRy/Lamellare1.jpg]
Sergente
Albaro (autore)
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- 9/15
Ho trovato da un amico una vecchia pompa identica con i lamellari sani , essendo fatta a strati come un toast ho sostituito nella mia solo la sezione con le valvole e adesso sembra reggere bene il minimo ma ho provato solo per 1 minuto . Ho sostituito i cavi comando dalla scatola ultraflex al motore usando un comodo kit K23 (sulla scatola erano presenti altri cavi per altro motore) , oggi sostituisco il bidone con uno più capiente in modo da poter provare anche le marce.
PROBLEMA : dopo aver cambiato la girante adesso lacrima abbondantemente olio dalla giuntura del piede , non ricordo che quella giunzione abbia bisogno di guarnizione , probabilmente il problema è del paraolio sull'alberino scatola cambio , probabilmente è danneggiato se non mi è caduto nel prato cambiando la girante Smile . Devo quindi aprire nuovamente il piede e sostituire il paraolio ? Mi confermate la procedura e anche se è facilmente reperibile? . Ho provato a modificare il post precedente per correggere l'indirizzo dell'immagine ma nonostante numerose ricerche non ho trovato come modificare , aggiungo qui l'immagine :
Evinrude 25 fermo da 10 anni bloccato
, ovviamente un grazie a tutti ci sta sempre bene Smile
Sergente
Albaro (autore)
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- 10/15
Finalmente a Giugno ( 2019) sono riuscito a mettere in mare il gommone dopo aver ottenuto il certificato di potenza e il vecchio Evinrude resuscitato dopo aver regolato la carburazione parte al primo colpo anche a strappo , finalmente sono tornato a divertirmi con un gommone , stava funzionando tutto ma il destino ha voluto che con un minimo di mare si sia strappata la boa di ancoraggio dal fondo e in pochi minuti è arrivato sugli scogli , tubolare squarciato e motore affondato dopo aver sbattuto negli scogli , ho provato a salvare il possibile entrando nell'acqua bassa rischiando di finirte sugli scogli insieme al gommone e l'ho trascinato lontano dagli scogli fino alla spiaggia , ma oramai è tutto da buttare , non credo valga le pena di informarmi se è riparabile per il valore del vecchio bora 440 , il motore potrei anche farlo ripartire ma oltre all'elica tutta piegata ha anche altre rotture , troppo tempo richiesto , rimarrà come ricambi. E pensare che lo avevo equipaggiato nuovamente dopo che 2 settimane fa mi avevano rubato batteria , serbatoio, tanica 10 L miscela , ancora , pompa di sentina , imbuto e sicuramente anche altro , anche quest'anno devo rinunciare al gommone , comunque il motore funzionava alla grande .
Sailornet