Natanti in acque nazionali estere

Capitano di Vascello
Jack64 (autore)
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Ciao a tutti,

È un po’ che cerco di venire a capo di un quesito complesso di diritto della navigazione, provo a sottoporvi alcuni esempi con il fattore comune che si parla di un gommone natante NON CE , senza alcuna targhetta pertanto limitato alle 6 miglia (con le relative dotazioni di sicurezza complete) motorizzato con un 25 cavalli..

Può navigare nelle acque nazionali di uno Stato non europeo? A quali condizioni particolari ? Serve la patente? o va valutato caso per caso? Come va fatta dogana ?

Perché non tutti gli stati europei recepiscono la reciprocità con l’Italia in materia di guida senza patente per i natanti motorizzatati fino a 40 cv ?


Allargando il discorso



Supponendo di navigare da uno stato europeo ad uno extraeuropeo, ad esempio (per semplicità ) dalla Spagna al Marocco* - rimanendo all’interno della massima distanza consentita (6+6) per il mezzo in oggetto; è possibile ? Bisogna in qualche modo prendere accordi preventivi con il porto di destinazione, burocraticamente parlando ?

So che l’argomento è trito e ritrito (convenzione di montego bay) ma onestamente non ho ben capito, se con il natante in questione si va oltre le 12 miglia fuori dalle acque nazionali - che sia uno stato europeo o meno - effettivamente cosa succede legalmente parlando ?

Ringrazio anticipatamente 😁



Ps. *Altro esempio potrebbe essere il passaggio via mare tra Grecia e Turchia
Ammiraglio di divisione
eros
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- 2/9
proprio 2 cosette, c'è da scrivere un giorno Felice
a grandi linee , europa o meno nessun problema, le regole son le stesse ovunque ,ma spesso non vengono fatte osservare e quindi si ritengono erroneamente consuetudini.
quando cambi stato , alzi la bandiera arancione , e vai dritto al primo porto , abilitato a far dogana.
quando arrivi chiami il porto (radio o cellulare) e ti accordi per le procedure ,, in genere c'è un attracco dedicato , altrimenti , entri in porto e senza scendere dal battello (con bandiera dello stato di appartenenza ), ti informi .
Se scendi sei in terra straniera senza aver fatto dogana, e si incazzano.
al momento della ripartenza , stessa trafila al rovescio .
Documenti che attestino la proprietà (per noi al minimo libretto motore e assicurazione internazionale, sa hai fatture di acquisto ecc , meglio)
tempo di permanenza occhio che in ogni paese ha un limite oltre i quale si paga anche parecchio , per via del discorso importazioni temporanea/ definitiva
ecc. ecc.

eros
Capitano di Vascello
Jack64 (autore)
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- 3/9
Immagino che il discorso sia complesso trattandosi di natanti non immatricolati.
Però mi piacerebbe capire fino in fondo, non solo a livello teorico ma anche pratico tutte queste sfaccettature, norme e quant’altro.

Grazie intanto Wink

Ps. La bandiera non dovrebbe essere gialla ( Q) ?
Ammiraglio di divisione
eros
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- 4/9
avevo il dubbio ,mentre scrivevo.

in pratica , e semplificando molto , il problema è il concetto di natante , che se ho ben capito, abbiamo solo in italia.
Quando sei all' estero gli puzza , il fatto che non ci sia un libretto di proprietà, una targa ecc. ossia il modo di riconoscere in maniera inequivocabile il tuo gommone da uno identico.
questo ci limitava per esempio , ai tempi della licenza di esca dalla barca in grecia, parole del comandante della capitaneria di porto greca : " se ti rilascio una licenza legitimo il fatto che la barca sia tua ,ma io non posso sapere se è davvero tua" anche in presenza di fattura di acquisto.
Poi c'è il problema dogane : quando porti un bene oltre frontiera , entri nel regime di (per il paese dove entri) importazione di un bene auto, vestiti gommone ecc. tutto il mono civile considera importazione temporanea , il tempo in cui tu stai in quel paese per attraversarlo o per farci la vacanza , le varie regole cozzano tutte con il fatto che non abbiamo il documento di proprietà .
Di norma non rompono se ti vedono con un mezzo usato e utilizzato , il buon senso prevale ovunque .
La bandiera belga è un ottima soluzione

eros
Capitano di Vascello
Jack64 (autore)
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- 5/9
Intanto ti ringrazio..
La patente devo comunque farla ?


Mi potresti chiarire una cosa sulla bandiera belga?

Mettiamo che immatricolo il mio natante (canotto) ;

posso chiedere e ottenere che venga omologato per le entro 12 miglia ? Con che costi rispetto ad una visita RINA qua in Italia?

A quel punto in terra straniera, con un natante (ormai non più natante) battente bandiera belga mi si semplifica qualcosa burocraticamente?


Grazie

J
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 6/9
eros ha scritto:

La bandiera belga è un ottima soluzione

eros


Forse è anche meglio quella della laguna Veneta e del lago maggiore in quanto rimangono natanti:wink:
Capitano di Vascello
Jack64 (autore)
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- 7/9
misterpin ha scritto:
eros ha scritto:

La bandiera belga è un ottima soluzione

eros


Forse è anche meglio quella della laguna Veneta e del lago maggiore in quanto rimangono natanti:wink:


Filippo ho già le targhe del Maggiore, perché è meglio che rimanga natante e non imbarcazione battente bandiera belga ?
Ammiraglio di squadra
misterpin
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- 8/9
Credo che in Italia dipenda dalla lunghezza (inferiore o superiore ai 10 mt) in belgio non saprei. Attendiamo chi ne sa di più
Capitano di Vascello
Jack64 (autore)
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- 9/9
Ho scritto nel topic specifico..Comunque parlano anche di natanti inferiori a 7 metri; quello che non so / capisco è se un natante NON CE possa essere passato sotto bandiera belga e goderne dei relativi privilegi. Attendo risposta di là..

In tal caso mi si semplificherebbero tante cose anche riguardo al discorso “estero”.. 🤔
Sailornet