Valutazioni economiche

Ciao a tutti

Premesso che ho cercato prima sul forum eventuali thread similari,vorrei condividere un ragionamento che sto facendo da tempo per l’acquisto di un natante,possibilmente a vela,con cui godere di qualche giornata in mare con la famiglia.

Al momento ho un semplice gozzo ligure che ricovero in società sportiva a cifra ultra modica,ma che è incompatibile con il minimo di comfort richiesto da una famiglia di 4 persone.

Pensavo ad un 7-8 metri a vela (ottimo per abitabilità ed eventuale campeggio nautico) o a motore. A parte i mille quesiti tecnici che posso risolvere leggendo per i fatti miei altri thread,la mia preoccupazione è economica. Nel senso,me lo posso permettere?

Non stiamo ‘male’ perché ho pur sempre uno stipendio da quadro (spesso in trasferta) e mia moglie ha uno stipendio da impiegato. Casa di proprietà,nessun mutuo....nessun altra spesa ricorrente a parte l’assicurazione dei mezzi o la mensa a scuola per i bimbi.

Se però penso alla spesa,al netto della barca che si riesce anche a trovare qualcosa di accettabile a 10mila...poi però dicentano:

- 2000 di posto barca annuo
- 300 di assicurazione o tagliandi
- riparazioni ordinarie/straordinarie facciamo un altro 400 annui?

Ecco quindi che si arriva facilmente a 3000 l’anno.

La mia curiosità è: ma la nautica è veramente un passatempo per ‘ricchi’ o sono io che per questa spesa mi faccio voli pindarici?

Abbiate pazienza per la domanda strana,ma alla fine è una valutazione non facile...almeno per un genovese...

Io vedo le marine piene zeppe di migliaia di barche...non credo siano tutti più ricchi di me...

mie note:
1. una barca di 8 m da 10k€ è necessariamente vecchia, con questo non voglio dire che nn sia degna, ma tieni conto di un buon budget di manutenzione.
2. hai omesso la voce "consumi" che, se propenderai per un mezzo a motore, sarà assolutamente "inicdente"
3. sempre nell'ipotesi di barca a motore, per una barca di 7/8 m devi considerare di avere a poppa almeno 300 cv e quindi o 2 FB o un EFB, che non si tagliandano assolutamente con 100/200 € a motore, soprattutto se "datati"
4. se la fai da te, minimo 200€ per fare carena ogni anno devi considerarli, escluso alaggio e varo

in buona sostanza, secondo me sei stato molto ottimista nella valutazione (sempre parlando del "motore", sulla vela non so esprimermi)

Chi ha la vera passione nel sangue non si pone questi dubbi, probabilmente spende anche più di quanto guadagna.

Naturalmente la risposta logica e razionale è sempre la stessa: noleggio.
Ma è un virus incurabile, siamo tutti proprietari di mezzi che ci succhiano quasi tutto.

Alcuni più fortunati sanno fare manutenzione da soli e hanno un posto per il rimessaggio fuori stagione (giardino, garage, parcheggio privato, etc).
Gli altri... pagano.

Non farti queste domande, scoprirai presto che è assolutamente inutile.

Credo che le cifre che hai stimato sono un tantinello ottimistiche. Comunque la fortuna aiuta gli audaci, se hai una buona posizione, fatti passare gli sfizi, compra con attenzione e dopo il primo anno tiri le somme, e se non è il caso di continuare, rivendi, mal che vada ci ha rimesso qualche migliaio di euro. Anche io ho fatto questi ragionamenti, ma poi ho fatto il passo, la barca serve si a spendere soldi, e tanti, ma vuoi mettere i benefici che porta a livello, fisico, mentale, di relax e goduria?
saluti

i 400 euro di spese di manutenzione ordinarie sono tante per me. la carena puoi benissimo farla una volta ogni due anni con 100 euro di materiale e puoi farla benissimo da solo.
poi subentra il fattore “fortuna motore”,se non hai grossi problemi e inconvenienti spenderai poco per i tagliandi,cambio girante olio piede e candele è facile da fare. se invece cominci ad avere problemi elettrici allora i soldi aumentano.
io voglio portarti il mio esempio,stipendio da operaio 1.000 euro e faccio alcuni lavori extra e ho dei rimborsi spesa perche faccio l`arbitro.
barca di 4.5 mt motore 40cv 2 tempi,spendo annualmente circa 1600/1800 euro.
devo rinunciare a diverse cose ma la passione e la libertá che ti offre una barca o gommone non ha paragoni

Ho un gommone di mt 6 115 cv,ho un solo stipendio che entra in casa, sono un operaio che ha la fortuna di essere specializzato in un settore che mi porta ad andare frequentemente all'estero, la manutenzione "ordinaria" riesco a farmela da me € 150 tra cambi olio, girante,anodi anno si anno no, il gommone lo rimetto a qualche km dal mare (€ 400)e questo comporta di doverlo varare-alare ogni volta che lo uso,(si lo so che è una gran rottura) però in questo modo riesco a gestire abbastanza bene la cosa. E aggiungiamoci € 200 di assicurazioni e bollo carrello. In questo conto non sono compresi la manutenzione del gommone tipo sostituzione cerniera di un gavone etc etc. In compenso ogni volta che esco sto da dio, stanco ma rilassato come non mai , ormai lo considero come una medicina contro lo stress (e non me pare poca cosa)

In generale:
spese rimessaggio invernale,
spese ormeggio,
spese per uscite in loco (senza perdere la testa),
spese manutenzione;
spese assicurative e burocrazia.......
calcolo medio per una barca
euro 1000 a metro.
È un riscontro parametrato nella zona golfo Napoli ...quindi possono esserci delle variabili che comunque portano ad un + o - relativamente poco discostante.

La mia esperienza mi dice che è bene non fare economia sulla manutenzione del motore.
Come sappiamo bene tutti, in mare non ci sono distributori di carburante e nemmeno aree di servizio, uno stop del motore, anche banale, può costare molto ma molto caro, non solo in termini economici, ma soprattutto in termini psico emozionali.
Ben venga chi sa fare da se, ma in caso contrario una manutenzione accurata annuale, riduce ampiamente i rischi.
Condivido in pieno il fatto che per le passioni non si bada a spese .... ed il mare è la prima delle passioni.

Il mare spesso può diventare l'unica passione perché non te ne consente altre in termini economici.....ma il gioco vale la candela

il, mare, la barca....una droga..sana