Costruzione di un frigo a compressore. [pag. 7]

il contenitore è in buone condizioni? mi hanno regalato un frigo ma la carcassa è un pò mal
ridotta

al rivestimento argenteo che si vede all interno

@flinko: ni, nel senso che complessivamente non è male, ma ne ho sventrato un pezzo per farci uscire ciò che mi serviva.

Dunque, ho rimosso il necessario, ma ho un dubbio sul termostato.
Ho trovato un pezzo di stagno collegato alla carcassa in acciaio e che esce dal termostato. A cosa serve? Se elimino la carcassa, a cosa lo collego?
Allego le foto:

Grazie!!

Il bulbo ed il tubicino della seconda foto costituiscono il sistema di rilevamento della temperatura, e sono parte essenziale della regolazione. Nei frigoriferi che ho 'smanettato' negli anni Il bulbo era posizionato a contatto o in prossimità dell'evaporatore, quindi nel punto più freddo.

Non è stagno ma la sonda della temperatura.

Quindi potrei metterla nel punto del frigo più distante dall’evaporatore? Dico bene?

Secondo me va posizionato in modo 'analogo' a dove era nel frigo che hai smontato. Il range di variazione della manopola del termostato è impostato in relazione al posizionamento di progetto della sonda. Posizionandola lontana potresti trovarti col compressore sempre in funzione, che non stacca mai.
Uno dei frigoriferi che ho 'smanettato' aveva la sonda fissata alla lamiera della cella in un apposito incastro, ma tendeva a staccarsi. E quando si staccava, pur restando a pochi millimetri dalla lamiera, il frigo andava WOT e si congelava tutto.

Dipende.

Nel frigo originale aveva una sua posizione, in funzione delle caratteristiche del frigo.
La posizione, il tipo di termostato, le caratteristiche del compressore etc, fanno sì che la temperatura sia regolabile nel range previsto dal costruttore.

Se non ricordi dove era posizionato dovrai procedere a esperimenti per non rischiare di avere né il frigo poco freddo, né che il compressore non si fermi mai.

Potrebbe essere in mezzo alla serpentina (in diverse posizioni, dove è più calda o dove più fresca) oppure all'interno del frigo, addirittura nello scomparto del ghiaccio.
Inizierei con l'interno del frigo, nella parte bassa.

Non è però così critica la posizione, vedrai che ci si arriva.

Per fortuna ho fatto le foto.
Il “bulbo” era collegato sulla parte inferiore della celletta frigorifera, rivolto l’interno del frigo.
Tra l’altro all’interno della celletta, tra l’evaporatore e la casetta in acciaio inox c’era un sacchetto (ricaricabile) contenente del fluido, che presumo possa essere simile a quello dei ghiaccioli. Dire che sia da recuperare per creare inerzia termica nel frigo?