Bandiera Belga, aggiornamento

Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
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- 1/13
Salve a tutti ragazzi, ho immatricolato il mio gommone in belgio.

Ora ho acquistato un motore ausiliario, come faccio ad aggiornare la mia lettre de pavillon?

Inoltre vi chiedo, in quanto non ricordo, se bisogna pagare la tassa ogni anno, oppure basta pagare la tassa una volta sola

Grazie a tutti
Capitano di Corvetta
marasoft
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- 2/13
La durata se non sbaglio è di 5 anni.
Per aggiungere l'ausiliario... se n'è parlato. Anche io ho avuto lo stesso problema l'anno scorso, prima di cambiare il principale, e alla fine non l'ho aggiunto. Temo non si possa aggiornare, ma si debba rifare, ripagando. Sad
Marshall M40s + Evinrude 521

Marvel 310 + ...

Lomac 460IN + Evinrude E-tec 40HO
Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
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- 3/13
esattamente,
ho mandato una mail all'ufficio dove ho fatto l'immatricolazione e mi ha detto che si deve ripagare.

Ora mi chiedo, chi e cosa mi può contestare se mi trovano a bordo l'ausiliario con regolare libretto e assicurazione.
Capitano di Corvetta
p_tosoni
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- 4/13
credo te lo possa contestare solo la guardia costiera belga, mentre tutte le altre ti chiederanno solo i libretti, le assicurazioni ed eventualmente la patente.
E' lo stesso principio per cui non ti contestano nemmeno le dotazioni belghe mancanti.

Però mi chiedo: un vietnamita con patente vietnamita può girare in moto in italia senza casco? O è proprio la patente vietnamita a non essere riconosciuta in Itaia?
Balocco 5
Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
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- 5/13
Ciao piero come stai?

secondo me la domanda non è corretta.. mi spiego:

Innanzitutto parliamo di paesi della comunità europea, indi valgono le regole del reciproco scambio.

Quindi la domanda è può uno con patente francese guidare una macchina francese in italia (la risposta ovvia è si)

quale codice della strada deve rispettare (ovviamente quello italiano)

nel parallelismo con il mondo nautico, possiamo comandare un battello UE dappertutto rispettando il codice nautico di ogni paese.

Però se si batte bandiera di un paese l'imbarcazione deve rispettare le leggi di quel paese (come da convenzione di montego bay)..
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 6/13
Regole di navigazione: del mare che stai navigando, quindi in Italia ci vuole l'assicurazione e si devono rispettare i limiti dettati dalla legge e dalla guardia costiera

Regole per la barca In Italia: del paese di bandiera, quindi divieto di controllo delle dotazioni

Regole per il comandante in Italia: del paese di nazionalità se al comando di imbarcazione estera, italiane se di imbarcazione italiana.
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 7/13
Gulliver ha scritto:
Regole per il comandante in Italia: del paese di nazionalità se al comando di imbarcazione estera, italiane se di imbarcazione italiana.

Cosa intendi per "del paese di nazionalità"?
nazionalità dell'imbarcazione o nazionalità del comandante?

E, di conseguenza, a proposito del solito quesito patente si/patente no:

un comandante italiano, al comando di un'imbarcazione italiana deve avere la patente (almeno quella entro 12 miglia);
un comandante italiano, al comando di un'imbarcazione straniera deve avere la patente solo se lo prevedono le regole del paese di bandiera dell'imbarcazione.

Giusto?


Inoltre, al di fuori delle acque territoriali non siamo in Italia, giusto? E quindi le regole di navigazione sono quelle di Montego Bay?
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 8/13
fran ha scritto:
un comandante italiano, al comando di un'imbarcazione italiana deve avere la patente (almeno quella entro 12 miglia);


giustissimo

fran ha scritto:
un comandante italiano, al comando di un'imbarcazione straniera deve avere la patente solo se lo prevedono le regole del paese di bandiera dell'imbarcazione.


Sbagliato, il comandante italiano, in acque territoriali Italiane, deve avere l'abilitazione italiana anche se al comando di imbarcazioni estere.

fran ha scritto:
Inoltre, al di fuori delle acque territoriali non siamo in Italia, giusto? E quindi le regole di navigazione sono quelle di Montego Bay?


giusto, ricordando che Montego Bay si applica alle acque internazionali

Tutto, rigorosamente, imho
Capitano di Corvetta
mawui82 (autore)
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- 9/13
Grazie Gulliver, esaustivo come al solito...

@fran, non credo il tuo discorso sia corretto.

Per navigare in italia, anche se con imbarcazione estera, devi avere la patente....
La barca invece siccome è belga può navigare oltre 12mg anche se con la legge italiana non potrebbe farlo (correggetemi se sbaglio)
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 10/13
Spesso citiamo la convenzione dando per scontato che si possa fare questo e quello, ma vediamo che c'è scritto.

Convenzione di Montego Bay:

Articolo 33
Zona contigua
1. In una zona contigua al suo mare territoriale, denominata "zona contigua", lo Stato costiero può esercitare il controllo necessario al fine di:
a) prevenire le violazioni delle proprie leggi e regolamenti doganali, fiscali, sanitari e di immigrazione entro il suo territorio o mare territoriale;
b) punire le violazioni delle leggi e regolamenti di cui sopra, commesse nel proprio territorio o mare territoriale.
2. La zona contigua non può estendersi oltre 24 miglia marine dalla linea di base da cui si misura la larghezza del mare territoriale.

vuol dire che ci sono altre 12 miglia oltre le acque territoriali nelle quali si può essere controllati.

Articolo 92
Posizione giuridica delle navi
1. Le navi battono la bandiera di un solo Stato e, salvo casi eccezionali specificamente previsti da trattati internazionali o dalla presente Convenzione, nell'alto mare sono sottoposte alla sua giurisdizione esclusiva.

vuol dire che "barca belga regole belghe" e che in alto mare (acque internazionali) la patente non è richiesta, ma attenzione alla zona contigua.

Articolo 111
Diritto di inseguimento
1. È consentito l'inseguimento di una nave straniera quando le competenti autorità dello Stato costiero abbiano fondati motivi di ritenere che essa abbia violato le leggi e i regolamenti dello Stato stesso. L'inseguimento deve iniziare quando la nave straniera o una delle sue lance si trova nelle acque interne, nelle acque arcipelagiche, nel mare territoriale, oppure nella zona contigua dello Stato che mette in atto l'inseguimento, e può continuare oltre il mare territoriale o la zona contigua solo se non è stato interrotto.
Non è necessario che nel momento in cui la nave straniera che si trova nel mare territoriale o nella zona contigua riceve l'ordine di fermarsi, la nave che ha emesso l'intimazione si trovi ugualmente nel mare territoriale o nella zona contigua.
Se la nave straniera si trova nella zona contigua, quale è definita all'articolo 33, l'inseguimento può essere intrapreso solo se sono stati violati i diritti a tutela dei quali la zona è stata istituita.

vuol dire che devi essere molto veloce Sbellica
Sailornet