Strano problema di carburazione Yamaha "Malta"

Comune di 1° Classe
darix (autore)
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Amici, da tantissimo che non scrivo e che non leggo... tranne che stanotte sono rimasto sveglio a pensare agli anodi dell'Evinrude 40... Quello interno in 16 anni non è mai stato cambiato, quelli della staffa dello specchio di poppa invece non sono mai stati messi... Questa è un'altra storia di cui vi parlerò in altro topic....
Bene, 2 anni fa la moglie mi ha regalato una barchetta a vela, un Tridente. 500€ ma ho dovuto fare alcune riparazioni... Ho comprato quindi un motore degno della barca, uno Yamaha "Malta" del 1991... 180€
Anche questo non era freschissimo, quindi ho fatto un bel po' di cose.. Alcuni helicoil, il fermo del piede, un supporto in gomma del serbatoio, la girante e tante altre "fesserie".
Però mettendo in moto, la carburazione sembrava grassissima, quindi ho dato una occhiata e una misurata al getto, che risultava mooooolto più grande della misura indicata. Siccome mi rifiuto di spendere più di un paio di euro per un getto, e visto che gli unici getti che costano così poco sono i Dell'Orto, ho messo il getto yamaha usurato sul tornio, l'ho forato e filettato e ci ho avvitato su un getto Dell'Orto di misura corretta. Tutto è andato a posto ed il motorino ha girato alla grande in vasca.
Metto la barca a mare, (è soltanto di 5 metri, ma viene "calata" con una gru da un pontile e poi devo percorrere circa un miglio per arrivare al porto), apro la benzina, tiro la cordicella e parte regolarmente. Vengo fuori in retromarcia dalle cinghie e si spegne. Ok, chiudo la benzina, tiro la cordicella ma nulla! continuo a tirare 2000 volte, finchè riparte, e vado. Riapro la benzina e si ingolfa... Chiudo, 2000 tirate, riparte, apro e si spegne.
UFFAAAA
Vabbè vado a benzina chiusa, ogni tanto apro e chiudo subito e speriamo che vada bene... Dopo un paio di giorni di questa "vita", lascio la benzina aperta e.... Il motore va benissimo!
Sono contento, il motore funziona... finisce l'estate, faccio il normale rimessaggio, lo conservo.
Quest'anno a inizio stagione lo metto in moto in vasca. Va alla grande.
Ok, metto la barca a mare con la stessa procedura dell'anno precedente e.... Il motore si ingolfa.
E NOOOOO UFFAAAAAAA!!!!
Chiudo, tiro 2000 volte, parte, apro , si spegne. Ok vado a benzina chiusa e apro/chiudo ogni tanto. Funziona. Dopo un paio di giorni di questa vita lascio aperto e..... FUNZIONA!
Allora, il prossimo anno non voglio che il motore si spenga 2 secondi dopo averlo messo in moto a mare e appena fuori dalle cinghie... Mi aiutate a risolvere il problema? Ho idea che lo spillo conico sia usurato e che non chiuda il passaggio quando la vaschetta del carburatore è piena di benzina. Immagino che la pompa continui a pompare anche a galleggiante sollevato, allagando quindi il cilindro, anche perchè in questo giochetto di ingolfa, tira, chiudi, apri, spegni, ingolfa.... consumo un mare di benzina. Credo che dopo un paio di giorni di funzionamento lo spillo si "rifaccia" la punta andando a chiudere finalmente in modo corretto il passaggio tra vaschetta e venturi...
L'idea è quindi di comprare uno spillo nuovo (MA NO yamaha......) e regolare il galleggiante.
Qualcuno ha altri suggerimenti?
Marco
No matter. Try again. Fail again. Fail better!
Contrammiraglio
dolce*11
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Probabilmente è lo spillo conico.

Ma non mi imbarcherei in ricambi diversi e regolazioni a occhio.

La taratura galleggiante-spillo è molto delicata.

Prima , farei una pulizia del carburatore , potresti avere dello sporco in vaschetta che si inserisce tra lo spillo e la sua sede.

Con l'occasione , una passata alla punta in gomma dello spillo con uno straccio ruvido imbevuto di acetone.

Wink
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
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darix (autore)
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Beh per la pulizia non ho dubbi, ho smontato tutto fino all'osso... Per la prova che dici la farò senz'altro, grazie.
No matter. Try again. Fail again. Fail better!
Sailornet