Problemi con le barche Manò Marine - certificazione CE contraffatta [pag. 2]

beh, al contrario, se si accerta che il marchio CE è contraffatto, vuol dire che nessun organismo notificato ha verificato e poi certificato che le barche sono costruite in conformità alla normativa.
Ne consegue che potrebbero avere carenze in termini di sicurezza.
Può un organo come la Capitaneria lasciare che ciò accada?
secondo punto: la marchiatura CE è obbligatoria per legge per OGNI bene immesso sul mercato, faccio quindi fatica a immaginare che ci possa essere una distinzione tra natanti e imbarcazioni...

mi chiedo quanto sia importante fare pubblica questa notizia , anche alimentarla...............
poveri i possessori .............amen...........

certo che accorgersene dopo 15 anni.... mah!
Comunque le Mano' rimangono buone barche, non mi risulta abbiano avuto problemi strutturali oltre la norma, resta da capire perche' il cantiere si sarebbe comportato in questo modo, forse per risparmiare i soldi per ottenere l'omologazione? Rimane il fatto che accorgersene dopo tutto questo tempo lascia qualche dubbio

Anche chi magari ignaro sta vendendo il suo usato si ritrova cornuto e mazziato

Buongiorno a tutti mi unisco al topic essendo proprietario di una 22.52
Bisognerebbe capire quali "prodotti" della Manò Marine siano effettivamente privi della omologazione.
Provo comunque a cercare una soluzione al caso peggiore.
In base al DECRETO LEGISLATIVO 18 luglio 2005, n. 171
Codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE,
a norma dell'articolo 6 della legge 8 luglio 2003,n. 172.
(G.U. n. 202 del 31 agosto 2005 - Suppl. Ord. n. 148)

3. I natanti senza marcatura CE possono navigare:
a) entro sei miglia dalla costa;
b) entro dodici miglia dalla costa, se omologati per la navigazione senza alcun limite o se
riconosciuti idonei per tale navigazione da un organismo tecnico notificato ai sensi dell'articolo
10 ovvero autorizzato ai sensi del decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314; in tale caso
durante la navigazione deve essere tenuta a bordo copia del certificato di omologazione con
relativa dichiarazione di conformità ovvero l'attestazione di idoneità rilasciata dal predetto
organismo

Interpretando:
ammesso che l'omologazione sia fasulla, grazie a Dio non imputabile all'armatore, il natante andrebbe considerato come non omologato e quindi potrebbe comunque navigare entro le sei miglia con particolari limiti sul numero di persona trasportabili.
L'omologazione comunque può essere richiesta e il problema, fatti salvi problemi strutturali e/o di progettazione, si risolve.
Che ne pensate?

la prima cosa che mi viene da consigliare è capire se l'assicurazione è ancora valida dopo questo richiamo!

La beffa è proprio in piena stagione potevano tirarla fuori prima la cosa....

helyrod.

tutto corretto quanto scrivi , ma è applicabile in futuro. per ora pesa l' ordine di fermare le barche e consegnare il certificato .
cito da il mattino.it
«Si informa - è scritto nella nota - che i proprietari, armatori o utilizzatori delle unità costruite dal cantiere navale Manò Marine, sono stati diffidati a far prendere il mare, far navigare o utilizzare l'imbarcazione e gli è stato intimato di consegnare, a questa Capitaneria, la relativa licenza di navigazione.

quindi proverei a prendere contato con la capitaneria di porto di napoli , in quanto oggi già navigando staresti commettendo un illecito

eros

...in sostanza se il comandante non si autodenuncia , la barca è gia fuori legge....pazzesco!

inoltre , non si capisce se hanno contattato gli armatori o meno , in quanto a parte il giornale , non sembrano esserci altre notizie e la frase, che gli utilizzatori sono stati diffidati, è scritta al passato ed ha un peso , dovrebbe significare che qualcosa è stato fatto.
quindi se ti fermano a ventimiglia (così per dire un posto) chi ti ferma in base a quella nota deve pensare che tu già sapevi.

eros

Cercherei di capire meglio contattando le autorità.
Prima di portargliele tutte sul piazzale della Capitaneria a Napoli....

In ogni caso alla peggio tolte le scritte, non consegnate il libretto, staccate la targhetta di certificazione e avrete un natante presumibilmente del 1994.

Che può navigare nel rispetto dei limiti non CE.

Poi ci organizzeremo meglio.

Coi tarocchi che facevano all'epoca, taluni istituti di certificazione compresi, mi stupisco che il problema sia solo Mano.

Nel frattempo chiamo il carrozziere.