Una barca può essere frenata da flap [pag. 2]

HPE 223 è il classico accoppiato a linea d'asse,
HPEP 225 è con piede poppiero. Del piede poppiero esistono 2 tipi: elica singola, 2 eliche controrotanti.

comunque, per tornare alla domanda iniziale: direi che i flap, per come sono concepiti, se azionati risultano sicuramente un freno per la barca

spippete ha scritto:

... i flap, ..., se azionati risultano sicuramente un freno per la barca

Questa è una realtà.
La mia distinzione tra HPE e HPEP 225 è per verificare approssimativamente sia l'equilibratura della barca sia l'inutilità/utilità dei flaps in presenza di piede poppiero.
Con HPE 225 la barca è certamente squilibrata. Con HPEP 225 la barca è probabilmente equilibrata e i flaps non solo non servono a un tubo, ma frenano inutilmente rpm e V.
Queste considerazioni generali non tengono conto di altre possibili cause che hanno determinato un così basso regime di giri motore.

Non centra nulla con il problema e me ne scuso ma questi motori FNM mi hanno sempre incuriosito.
In particolare la loro affidabilità in relazione al loro rapporto potenza/cilindrata.
Posso chiederti quante ore e se hai avuto noie particolari?
Grazie ed in bocca al lupo

kiterman ha scritto:

Posso chiederti quante ore e se hai avuto noie particolari?

A chi chiedi ?

Chiedo a chiunque sappia, in particolare a gerry03.

Nessun dubbio sulla qualità dei motori Fiat & Co ..................ma vedendo le potenze in gioco di quel blocco motore installato sulle auto sono sempre stato curioso anche perchè veramente leggero rispetto alla concorrenza.

propcalc1 ha scritto:

Con HPE 225 la barca è certamente squilibrata. Con HPEP 225 la barca è probabilmente equilibrata

Sul sito della FNM ho letto che l'HPEP 225 con piede Bravo X-1 viene posizionato entro 850 mm dallo specchio di poppa e ha l'albero portaelica più in basso dell'albero motore di 554 mm.

Sullo stesso sito, è riportato che l'HPE 225 dotato di invertitore ZF 45A ha l'albero di trasmissione inclinato di 8° verso il basso: di conseguenza, (se la trigonometria non sbaglia) per avere l'albero portaelica alla stessa quota dell'HPEP 225, dovrebbe essere posizionato circa a 3000 mm dallo specchio di poppa.

A parte qualche arrotondamento dei calcoli, è questo il motivo per cui con la trasmissione in linea d'asse (HPE 225) la barca è squilibrata?

Oppure si usa un albero di trasmissione con rinvio a V per spostare verso poppa il baricentro del motore?

Inoltre, l'inclinazione di 8° dell'albero di trasmissione e quindi dell'albero portaelica, corrisponde ad un trim negativo di 8°?

In altre parole, con le trasmissioni in linea d'asse è impossibile avere l'elica che spinge parallelamente alla asse di chiglia?

@fran
Grossomodo è giusta la tua intuizione "trigonometrica" circa la posizione dell'elica rispetto al V di carena, ma non è questo il motivo per cui la barca è squilibrata. Infatti con HPEP 225 tutto il peso della propulsione (motore, trasmissione, elica) è sostanzialmente all'estrema poppa così bilanciando grossomodo quello di allestimento (cabina con accessori, WC, salpa ancora, ancora e catena), mentre i serbatoi carburante si troverebbero obbligatoriamente più verso prua. Con HPE 225 si inverte tutto : serbatoi a poppa e motore "centrale" e di qui lo squilibrio (CGbarca comunque verso prua rispetto al dovuto) variabile in funzione del contenuto serbatoi. Tutte le foto disponibili evidenziano prua pesante.
A memoria non mi risulta l'impianto di V-drive su questa barca.
Proprio per ridurre l'inclinazione asse porta-elica ... il cantiere aveva l'abitudine di alloggiare parzialmente l'elica in semitunnel ricavato in carena. Ma non azzeccava le eliche.

Mi rispondete