Distinzione tra unità a vela e unità a motore

Magari non tutti sanno o ricordano, che la legge in materia è stata modificata. Spero che la legge che riporto nel frattempo non sia stata modificata ancora una volta , la notizia è datata 27-06-2007 .


PATENTI NAUTICHE

Anche se il nuovo Codice della Nautica ha limitatamente modificato e aggiornato la materia – soprattutto perché venendo a cadere, in tema di costruzione e definizione, la distinzione tra unità a vela e unità a motore, questa continuava ad essere conservata nella disciplina delle patenti - e prevede di regolare secondo criteri di semplificazione i titoli abilitativi per il comando e la condotta delle unità da diporto, al momento la normativa di riferimento delle patenti nautiche resta quella dettata dal D.P.R. 9 ottobre 1997 n. 431.


La normativa

L’obbligo scatta nei seguenti casi:

- sempre, per il comando delle navi da diporto (unità di lunghezza scafo superiore a 24 m)

- sempre, per la navigazione oltre le sei miglia dalla costa effettuata con qualsiasi unità;

- sempre, per la navigazione effettuata con moto d’acqua;

- per la navigazione nelle acque interne e per la navigazione nelle acque marittime entro sei miglia dalla costa, quando a bordo dell'unità (natante o imbarcazione) sia installato un motore avente una cilindrata superiore a 750 cc se a carburazione a due tempi, o a 1.000 cc se a carburazione a quattro tempi fuori bordo o se a iniezione diretta, o a 1.300 cc se a carburazione a quattro tempi entro bordo, o a 2.000 cc se a ciclo diesel, comunque con potenza superiore a 30 kW o a 40,8 CV.


La patenti nautiche si distinguono nelle seguenti categorie (nuova classificazione prevista dal Codice della Nautica):

categoria A: comando e condotta di natanti e imbarcazioni da diporto;

categoria B: comando di navi da diporto;

categoria C: direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto (questo tipo di patente è prevista per i disabili, ma non sono ancora definite procedure, modalità per il conseguimento e programmi d’esame).

Le patenti per il comando e la condotta delle imbarcazioni e dei natanti da diporto si distinguono in base alle seguenti specie di navigazione:

- entro 12 miglia dalla costa;

- senza alcun limite dalla costa.

Proprio per quanto detto all’inizio, non essendo più prevista la distinzione tra unità a vela e unità a motore (nuova classificazione delle unità da diporto introdotta dalla legge 172/2003), viene anche a cadere la stessa distinzione per le abilitazioni, contenuta nel D.P.R. 431.

In sintesi, chi oggi è in possesso della patente nautica limitata al comando delle unità a motore (conseguita ai sensi dell’art. 3, comma 3°, del D.P.R. 41) può, a nostro parere, comandare anche “unità a vela”, non essendo queste più classificate come tali.

Il nuovo regolamento sulle patenti in corso di elaborazione, indubbiamente metterà le cose a posto.

Chi è in possesso della patente nautica per la navigazione entro 12 miglia e desidera ottenere la patente senza alcun limite, può sostenere un esame integrativo teorico sulle materie non comprese nel programma di esame previsto per l'abilitazione posseduta.

Per conseguire le patenti nautiche è necessaria la maggiore età.

Sarebbe davvero una bellezza...

Ho dato l'esame il 25 marzo oltre le 12 per la sola unità a motore...vorrebbe dire che posso anche pilotare le barce a vela senza l'esame integrativo?...
All'esame avevo chiesto e mi avevano detto che era necessario fare la sola pratica, però, ripeto, circa due mesi fa...

Da dove hai preso questa notizia che la patente oltre le 12 è unica? la fonte ti sembra affidabile?

La capitana ha scritto:

Magari non tutti sanno o ricordano, che la legge in materia è stata modificata. Spero che la legge che riporto nel frattempo non sia stata modificata ancora una volta , la notizia è datata 27-06-2007 .


PATENTI NAUTICHE

Anche se il nuovo Codice della Nautica ha limitatamente modificato e aggiornato la materia – soprattutto perché venendo a cadere, in tema di costruzione e definizione, la distinzione tra unità a vela e unità a motore, questa continuava ad essere conservata nella disciplina delle patenti - e prevede di regolare secondo criteri di semplificazione i titoli abilitativi per il comando e la condotta delle unità da diporto, al momento la normativa di riferimento delle patenti nautiche resta quella dettata dal D.P.R. 9 ottobre 1997 n. 431.


La normativa

L’obbligo scatta nei seguenti casi:

- sempre, per il comando delle navi da diporto (unità di lunghezza scafo superiore a 24 m)

- sempre, per la navigazione oltre le sei miglia dalla costa effettuata con qualsiasi unità;

- sempre, per la navigazione effettuata con moto d’acqua;

- per la navigazione nelle acque interne e per la navigazione nelle acque marittime entro sei miglia dalla costa, quando a bordo dell'unità (natante o imbarcazione) sia installato un motore avente una cilindrata superiore a 750 cc se a carburazione a due tempi, o a 1.000 cc se a carburazione a quattro tempi fuori bordo o se a iniezione diretta, o a 1.300 cc se a carburazione a quattro tempi entro bordo, o a 2.000 cc se a ciclo diesel, comunque con potenza superiore a 30 kW o a 40,8 CV.


La patenti nautiche si distinguono nelle seguenti categorie (nuova classificazione prevista dal Codice della Nautica):

categoria A: comando e condotta di natanti e imbarcazioni da diporto;

categoria B: comando di navi da diporto;

categoria C: direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto (questo tipo di patente è prevista per i disabili, ma non sono ancora definite procedure, modalità per il conseguimento e programmi d’esame).

Le patenti per il comando e la condotta delle imbarcazioni e dei natanti da diporto si distinguono in base alle seguenti specie di navigazione:

- entro 12 miglia dalla costa;

- senza alcun limite dalla costa.

Proprio per quanto detto all’inizio, non essendo più prevista la distinzione tra unità a vela e unità a motore (nuova classificazione delle unità da diporto introdotta dalla legge 172/2003), viene anche a cadere la stessa distinzione per le abilitazioni, contenuta nel D.P.R. 431.

In sintesi, chi oggi è in possesso della patente nautica limitata al comando delle unità a motore (conseguita ai sensi dell’art. 3, comma 3°, del D.P.R. 41) può, a nostro parere, comandare anche “unità a vela”, non essendo queste più classificate come tali.

Il nuovo regolamento sulle patenti in corso di elaborazione, indubbiamente metterà le cose a posto.

Chi è in possesso della patente nautica per la navigazione entro 12 miglia e desidera ottenere la patente senza alcun limite, può sostenere un esame integrativo teorico sulle materie non comprese nel programma di esame previsto per l'abilitazione posseduta.

Per conseguire le patenti nautiche è necessaria la maggiore età.

Ciao Anna io ho rinnovato da 3 mesi la mia vecchia patente e sulla nuova , in quanto mi hanno rifatto il libretto , è ancora scritto abilitazione oltre 12 miglia vela-motore

gommoa ha scritto:

Da dove hai preso questa notizia che la patente oltre le 12 è unica? la fonte ti sembra affidabile?

Ecco il sito da dove ho preso la notizia, sembra affidabile maaaa.............

https://www.udicer.it/page.php?pageNum_links=0&id_art=79

Quello che dici e' vero infatti ad oggi con questa normativa esistono solo due tipi di distizioni per le patenti

nautiche

- entro 12 miglia
- senza limiti

entrambe abilitano al comando di imbarcazioni a vela e motore

cio'nonostante se e solo in sede di presentazione di domanda di ammissione all' esame e' possibile limitare

entrambe al solo motore.

In pratica se in sede di presentazione di domanda di esame esprimo la volonta' di limitarla al solo motore lo

posso fare, ovvaimente la parte di programma relativa alla vela non verra richiesta al candidato.

Avevo intenzione, per l'inverno, di iscrivermi ad un corso per il conseguimento della patente vela e motore oltre le 12 miglia (attualmente ho la patente motore entro le 12).
Ho visto che lo fanno in Liguria ad un prezzo abbordabile in 5 week end in barca a vela.

Vedremo che cambia.

flsvm ha scritto:

Avevo intenzione, per l'inverno, di iscrivermi ad un corso per il conseguimento della patente vela e motore oltre le 12 miglia (attualmente ho la patente motore entro le 12).
Ho visto che lo fanno in Liguria ad un prezzo abbordabile in 5 week end in barca a vela.

Vedremo che cambia.

PER PATENTATI ENTRO LE 12 MIGLIA A MOTORE che vogliono conseguire l'abilitazione a vela. In questo caso l'esame verterà solamente sugli argomenti inerenti la vela (teoria e pratica).

SENZA LIMITI A MOTORE, che vogliono conseguire l' abilitazione a vela. In questo caso l' esame verterà solamente sugli argomenti inerenti la vela (teoria e pratica).

ENTRO12 A MOTORE , che vogliono conseguire l' abilitazione a vela e motre senza limiti. L'esame vertera' sugli argometi che differenziano le 2 patenti (carteggio , magnetismo, ecc) + teoria e

pratica di vela

Ho appena rinnovato la patente e me l'hanno rifatta con il nuovo modulo che riporta esattamente quanto segue:

A navigazione entro le 12 miglia dalla costa
a) abilitazione a motore
b) abilitazione a vela e a vela con m. a.

B navigazione senza alcun limite dalla costa
a) abilitazione a motore
b) abilitazione a vela e a vela con m. a.

In una delle pagine della patente è riportato
Art 3
1. Le patenti per il comando e la condotta delle unità da diporto aventi lunghezza fino a 24 mt sono rilasciate per le seguenti specie di navigazione:
a) entro 12 miglia dalla costa
b) senza alcun limite dalla costa
2. Le patenti di cui al comma 1. abilitano al comando ed alla condotta delle unità a motore, di quelle a vela o a vela con m. a. e dei motovelieri
3. A richiesta dell'interessato le patenti di cui al comma 1. possono essere rilasciate per il comando e la condotta delle sole unità a motore

più avanti alla pagina Convalida e revisioni è riportato:

La pat. N. xxx sostituisce la pat. a motore N. yyy rilasciata il zzz da Capitaneria di Porto Genova

Questo è quanto, ciao

stinger ha scritto:

Ho appena rinnovato la patente e me l'hanno rifatta con il nuovo modulo che riporta esattamente quanto segue:
A navigazione entro le 12 miglia dalla costa
a) abilitazione a motore
b) abilitazione a vela e a vela con m. a.
B navigazione senza alcun limite dalla costa
a) abilitazione a motore
b) abilitazione a vela e a vela con m. a. ......................

Insomma, in poche parole, mi sembra di capire che la notizia che ho riportato sopra è giusta

Anna, no, perché la data di validità al cui tipo di abilitazione si riferisce, nel mio caso, è stata riportata solo in corrispondenza di

B patente senza limiti
a) abilitazione a motore

nelle altre righe sono riportate solamente file di asterischi (il che equivale ad annullare le relative abilitazioni).
Avessi avuto lo scanner sottomano forse sarei stato più chiaro, se lo ritenete opportuno provvedo.
Piuttosto non ricordo più se con la patente a motore si possono condurre i motovelieri e a parte la loro definizione, come si riconoscono? In giro per il mondo è facile noleggiare una barca a vela, più difficile e costoso una a motore. Avevo, in passato, pensato a fare a meno dell'albergo e di pernottare in barca durante qualche viaggio in posti "esotici"
ciao