Costa Ionica 2016

Buon mare a tutti,
con il presente topic spero di contribuire a quanti come me hanno intenzione di intraprendere navigazioni con il proprio mezzo siano esse a corto piuttosto che a lungo raggio.
Premetto che navigo da un po ed ho circa 20.000 miglia di mare alle spalle fatte esclusivamente in barca a vela sia come skipper che come equipaggio, quest'anno con la mia famiglia abbiamo deciso di liberarci dalla schiavitù del noleggio della barca a vela e passare a qualcosa di più economico, veloce, indipendente ed altrettanto sicuro. Abbiamo acquistato un gommone ad ottobre e dopo averlo preparato accuratamente siamo partiti per questa nuova avventura evitando di strafare data la scarsa conoscenza del mezzo e delle tecniche di navigazione completamente differenti da quelle di una barca a vela. . .
Stabiliamo che l'itinerario sarà a tappe non superiori alle 2 ore di navigazione e sempre accompagnato da un ridosso sicuro (porto) preventivamente prenotato.
Di seguito posto l'itinerario ed i dati relativi allo stesso comprensivi di distanze e relativi consumi.
Il mezzo usato: NJ 750 king cabin equipaggiato con due motori Y150cv
Equipaggio: 2 adulti + 1 bimbo di 5 anni
Tratta: Porto Argonauti (Basilicata) - Gallipoli (Puglia)
Distanza totale percorsa: circa 200 miglia
Tempo: 9 giorni

https://www.gommonauti.it/imm/48522/1463417537_costa_ionica_2016.jpg?id=1474388363

Ho pensato di postare sia l'itinerario che avevo stimato che quello effettivamente percorso perchè chi naviga deve sempre considerare l'eventualità di modifiche al tragitto originario... ed infatti così è stato

Complimenti per la tua nuova avventura, quando si ha tempo disponibile e un mezzo come il tuo è sicuramente un piacere effettuare queste traversate.A questo punto però, mi interesserebbe conoscere le tue impressioni e magari i pro e i contro che hai notato tra la navigazione a vela e quella col gommone, oltre naturalmente a vedere qualche foto del tuo bellissimo mezzo.

Mi sono permesso di sistemarti la cartina e contestualmente colgo l'occasione per seguirti.

grazie ble e red,
sto sistemando il file relativo alla navigazione realmente fatta assieme alle foto dei posti visitati, oggi e nei prossimi giorni cercherò di caricare il tutto e potermi confrontare con chi ha fatto esperienze simili ed ha consigli da dispensare, come si sa in mare come nella vita c'è sempre da imparare
per poter fare dei paragoni tra la navigazione a vela e quella a motore dovremmo aprire un topic a parte perchè sono esperienze completamente differenti a partire dal comfort di navigazione che non dipende solo dal tipo di mezzo utilizzato, ma soprattutto dalla velocità e dalle condi-meteo che ci sono per poi arrivare a definire i parametri di sicurezza legati al tempo impiegato e le tecniche più idonee per solcare le onde. . .
ad esempio: pensare di fare anche 30-40 miglia a vela (intorno ai 6kn di velocità) significa impostare una rotta, regolare le vele (se c'è vento) stabilizzare la barca, aprire una birra e prendersela comoda dando un occhio al mare per evitare ostacoli, altre barche, navi, ecc... con un gommone che viaggia mediamente tra 20-25 nodi non ti puoi assolutamente permettere una roba simile anzi al contrario devi essere molto attento e reattivo con lo stacco motore ben assicurato al polso (io x comodità lo assicuro in vita) occhi puntati sia sull'orizzonte che sullo specchio di mare immediatamente di fronte a te per evitare oltre a quello gia detto, anche buste, tronchi, segnali di reti ed oggetti vari che si possono incontrare durante la navigazione; con questi accorgimenti questa estate ho evitato una balena in rotta di collisione con il mio gommo, fortuna che era giorno e lei ha avuto il buon senso di sbuffare un paio di volte per farsi vedere, con circa 50-60 cm di onda non è così facile riconoscere una fascetta grigio scuro tra le pecorelle ed il mare blu altrettanto scuro
Da semi-profana mia moglie al rientro mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere parecchio e che è l'essenza sostanziale della differenza, mi fa:
"però sai che con il gommone si sente molto meno il mare mentre navighiamo. . ."
a tal proposito io ho la mia risposta, ma sarei curioso di sentire le vostre

Inteso come "mal di mare" probabilmente si. La barca a vela subisce maggiormente il rollio e il beccheggio, fenomeni determinanti nel favorire il malessere.
In compenso con il gommone si prendono botte, ma tante botte. Infine, da non sottovalutare la quantità di vento in faccia a 20 Kts che allieva sicuramente.
Però mi sa che siamo leggermente OT.

Red,
grazie per avermi sistemato l'immagine (y)
quello che dici in parte è vero ma fondamentalmente c'è una grande differenza tra un mezzo dislocante ed uno planante. . . a parità di mare e vento seguire la curva di ogni onda piuttosto che saltarne 4 alla volta favorisce un movimento più rettificato del mezzo e quindi meno contatto con il mare
PS. fortuna che in famiglia nessuno soffre il mal di mare

Ciao e tutti e rieccomi qui,
come accennato all'inizio del topic proseguo con la descrizione del mio mini raid estivo postando i dati effettivi della "passeggiata" nella speranza possa essere di aiuto a qualcuno. . . .

di seguito anche i riferimenti dei posti visitati . . .

credo che i consumi siano nella media, personalmente sono soddisfatto delle prestazioni del mezzo e credo che ci sia anche un po di zampino nel manico con la regolazione dell'assetto considerando pure che il mare non è stato troppo clemente con noi. Se si segue la tabella si riesce anche a capire quando il mare mi ha impedito di superare i 18/20kn considerando che stavo facendo una vacanza confortevole e non una gara . . .