Come evitare disavventure legali all'atto dell'acquisto / vendita [pag. 2]

Tenente di Vascello
jdannya
1 Mi piace
- 11/27
Ritengo molto corretto il modo di procedere delineato da Gulliver e con le successive integrazioni.
E' un po' quello che ho fatto io in veste di acquirente, non perché l'avessi pensato, piuttosto perché è ciò che aveva suggerito il venditore e che approvai, trovando il tutto ragionevole e sufficientemente tutelante per le parti.
Sinceramente non avevo preso in considerazione i rischi connessi ad un debito con il cantiere, certamente ho trovato rassicurante e quindi non sospetto il rapporto di cortesia tra il venditore e il personale (forse proprio il proprietario del cantiere) durante tutte le operazioni di varo e alaggio (riconosco di essere stato un po' ingenuo).
Nel mio caso non diedi un acconto, inviai il lunedì successivo all'accordo verbale una copia dell'assegno circolare con impegno a ritirare la barca il week-end successivo, il venditore si fido e tutto andò bene.

Ottimi consigli, grazie Thumb Up
Daniele
Polpetta, Saver 690 Sport Cabin + Yamaha 200cv 4T + Mercury 4CV 4T
Raffica, ITA483 - Nauticalodi Meteor + Honda 2.3CV 4T
ex Superpippo, Aquamar Bahia 20 cabin + Suzuki DF 90CV 4T
Ammiraglio di divisione
red1
Mi piace
- 12/27
Pur non avendo alcuna competenza in materia, questo topic lo voglio seguire.
Ritengo che nelle intenzioni dell'autore, questo possa essere un laboratorio per giungere ad un numero stringato di consigli, utili al Gommonauta per non beccare sole, pacchi e relativo travaso di bile.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Ammiraglio di squadra
Gulliver (autore)
1 Mi piace
- 13/27
@red sei l'ispirattore del post e quindi il miglior interprete delle intenzioni dell'autore, o, più correttamente, degli autori.
Ammiraglio di divisione
red1
Mi piace
- 14/27
Ti ringrazio Gulliver, ma io ho solo espresso il desiderio che ci fosse un manabile, un bignamino, una piccola guida legale per evitare dispiaceri.
Chi deve procedere all'acquisto o alla vendita potrebbe prenderne visione e regolarsi di conseguenza. Se riusciste nell'intento può darsi che diventi scontato, per chi vende, avere la fotocopia dell'assegno il giorno lavorativo precedente la consegna, per poterne verificare in banca la solvibilità o, per chi acquista, ottenere tutti i documenti del gommone, in copia, per controllare se risulti rubato. Purtroppo non sempre avviene perché, presi dall'eccitazione per il sogno che si realizza, si è superficiali. In tal caso, se la controparte è un mascalzone, è facile prendersi grossi dispiaceri.

p.s. Le inserite poche e chiare raccomandazioni per gli acquisti presso le aziende? Popocchio docet!
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Contrammiraglio
lone wolf
Mi piace
- 15/27
ottima iniziativa, molti di noi, digiuni in materia, si affidano alle regole del buon senso, all'educazione civica e non sospettano che l'interlocutore sia in mala fede; ed è giusto che sia così perché dobbiamo continuare a credere che i malfattori siano in minoranza.
Dopo questo pistolotto vorrei puntare il dito su una questione che riguarda specialmente noi che acquistiamo un bene che andremo ad utilizzare non immediatamente, ma successivamente.
Pongo un esempio, acquisto tramite internet un ecoscandaglio, il prezzo è buono, cerco di ottenere tutte le garanzie, ed all'apparenza l'oggetto è perfetto.
Dopo due mesi, montaggio e prova in mare, mi accorgo che è difettoso, come posso fare valere i miei diritti? Entro otto giorni dalla scoperta del vizio devo comunicare al venditore il difetto e fare che cosa?
Questa norma è valida su tutti gli acquisti o solo quelli in garanzia?
Grazie a tutti.
Dai che poi stampiamo il bignamino del "il perfetto venditore/acquirente"
Smile
Mi sento come una foglia su un albero in autunno, ma c'è tanto vento.
Enzo Biagi 5/11/07
Ammiraglio di squadra
Gulliver (autore)
3 Mi piace
- 16/27
Intanto ringrazio il capo che ha segnato in giallo il topic e mi fa sentire ancora più responsabile delle notizie pubblicate.

Provo a rispondere come una Donna Letizia qualsiasi.

Direi che è assodato che per il venditore l'unica accortezza vera è quella di controllare bene il denaro, di assicurarsi di fare un contratto scritto e di identificare per bene l'acquirente. Se possibile evitare pagamenti non tracciati o non tracciabili.

Per chi compra direttamente da un cantiere, impariamo dal caso Popocchio che dobbiamo controllare per bene il venditore. Ricerca internet per vedere se ci sono lamentele, ricerca in camera di commercio per vedere se la società esiste, verifica del titolare, di eventuali protesti, che sono sempre un indice perlomeno di cattiva amministrazione, e, soprattutto, verifica sul posto. Chiedere di vedere e toccare il prodotto. Se non possiamo andare affidiamoci a un amico, se non ne abbiamo affidiamoci alla rete di Gommonauti.

Interessante il problema di LoneWolf: compriamo a fine stagione e non abbiamo la possibilità di verificarlo per mesi, che succede se non va?

Allora nessun problema se il prodotto è nuovo, la garanzia dura due anni e l'unico limite è denunciare il problema entro i termini del codice del consumo, che a memoria sono due mesi. Significa che si dovrà chiarire che il bene è stato inutilizzato per mesi e che, appena usato è successo che bla bla bla.

Se invece la denuncia sarà: sono tre mesi che non funziona, è uno schifo cambiatemelo, automaticamente si sta decadendo dalla garanzia, perché il venditore avrà ragione a chiedere perché mai abbiamo atteso mesi per contestare il fatto.

Ma se compriamo un usato? Se siamo consumatori e lo compriamo da un professionista abbiamo sempre la solita garanzia di due anni, ma il venditore, normalmente, la limita a un anno, e se l'acquirente accetta, di un anno rimane.

Se invece la vendita avviene tra consumatori, insomma tra privati, come nella stragrande maggioranza dei casi, la garanzia è di un anno, e con 8 giorni dalla scoperta per denunciare il vizio. Ovviamente il bene si intende usato, e un normale degrado d'uso non può essere imputato al venditore, ma se la cosa non funziona (il codice civile dice che deve essere idonea all'uso) o si guasta nonostante un'accorta manutenzione, per un motivo che non era conoscibile al momento dell'acquisto, il venditore è tenuto alla riparazione, alla sostituzione o a restituire il prezzo riprendendosi il bene.

quindi i consigli sono:
1) comprare da gente che si conosce e di cui ci si fida se possibile
2) fare un patto chiaro, in caso di spedizione, sulla possibilità di restituire
3) pagare se possibile con paypal in caso di spedizione, per la sicurezza di tutte e due le parti.
4) trattare anche la garanzia come una parte dell'acquisto e scrivere il patto se è diverso dall'effetto della legge che ho descritto sopra.

A questo proposito è bene conoscere la clausola 'visto e piaciuto'.
E' tipica dell'acquisto di un usato, ma deve essere specificamente inserita, perché limita gli effetti della garanzia ai soli vizi occulti.

In sostanza, con la clausola visto e piaciuto, stiamo dichiarando al venditore che abbiamo esaminato con estrema cura il bene che stiamo comprando, e che ne abbiamo visto ogni singolo graffio o ammaccatura, per i quali abbiamo trattato un prezzo che tiene conto di tutto: abbiamo accettato il bene così com'è. Solo quello che non si poteva vedere nel corso di un esame così attento rientrerà allora nella garanzia cui il venditore è sempre tenuto.

Attenzione, il venditore può anche scrivere che non intende prestare nessuna garanzia, e se il compratore accetta di fatto rinuncia ad averla. e' un patto valido purché non si dimostri che il venditore era a conoscenza di vizi che ha taciuto all'acquirente. Comunque tutti sappiamo che in presenza di una simile pretesa si compra da qualcun altro.
Contrammiraglio
lone wolf
2 Mi piace
- 17/27
O.T.

grazie Paolo, tutto chiaro, non un termine eclatante, non significati reconditi, né si evincono anacoluti, ma come fai Question Ti esprimi come un comune mortale, a parer mio non sei normale Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Mi sento come una foglia su un albero in autunno, ma c'è tanto vento.
Enzo Biagi 5/11/07
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
1 Mi piace
- 18/27
Gulliver ha scritto:

Per chi compra direttamente da un cantiere, impariamo dal caso Popocchio che dobbiamo controllare per bene il venditore.
.........Se non possiamo andare affidiamoci a un amico, se non ne abbiamo affidiamoci alla rete di Gommonauti.

Metterei in giallo evidenziata anche questa tua frase!
Ricordando anche che i Gommonauti sono ovunque e c'è sempre qualcuno che può attingere ad informazioni pubbliche ed informarci
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
2° Capo
William
Mi piace
- 19/27
- Ultima modifica di William il 22/02/17 08:40, modificato 1 volta in totale
Io un idea per il pagamento l'avrei.
Se Si potesse fare un bonifico online SENZA la possibilita di revoca, sarebbe tutto risolto.
Purtroppo ancora non c'è, almeno così penso.
Stingher 606xs - Evinrude E-Tec 175 - Carrello CRESCI 1800
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
Mi piace
- 20/27
On line non lo so, ma so che in banca i bonifici irrevocabili si fanno o, almeno, si facevano fino a una decina di anni fa.
Lascio però la parola a chi è esperto in materia perchè le mie info sono vecchie e arrugginite
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sailornet