Elica Rio 640 cabin s-drive 110S, Cosa Montare ? [pag. 2]

Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 11/26
@nostromo25
Passo 17" allo stato inutilizzabile
Sottocapo
nostromo25 (autore)
Mi piace
- 12/26
allora, eccomi con le misure.

ho seguito un ragionamento in quanto non ho il saildrive perchè sta in officina del meccanico con il motore e non avevo la possibilità di prenderlo per provarlo e misurare.

ma riporto di seguito le misure che ho rilevato, spero si capisca bene

re: Elica Rio 640 cabin s-drive 110S, Cosa Montare ?


e sulla base di questo disegno trovato in rete, che mi sembra sia corretto

re: Elica Rio 640 cabin s-drive 110S, Cosa Montare ?


quindi pare che l'elica non sia centrata in quanto 527 - 165 = 362

dalle misure che ho rilevato come altezza massima dalla cuffia al calcangolo 56/57 cm a cui se sottraiamo 362 per praticità 36 restano 21 cm dall'asse al calcangolo e per differenza dall'incavo del s.drive all'asse 19 cm

in sintesi centrimetro +/- l'elica in realtà sembra centrata forse con un centimetro di differenza tra sopra e sotto

spero @propcalc1 tu possa aiutarmi, non so dove sbattere la testa
Rolling Eyes
Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 13/26
nostromo25 ha scritto:
... spero @propcalc1 tu possa aiutarmi, non so dove sbattere la testa

Individuo 3 problemi, che se non risolti portano diretti a fare un buco nell'acqua.
1) lo spessore non rastremato (in foto lett. "a") della ruota di poppa disturba molto il flusso in arrivo all'elica ed il suo regolare funzionamento.
2) le staffe di fissaggio del calcagnolo (in foto lett. "b" e "c") disturbano molto il flusso in arrivo all'elica ed il suo regolare funzionamento.
3) l'attuale rapporto di riduzione 1,65:1 è del tutto incompatibile con giri motore. Poiché il max diam elica alloggiabile è 14" (355,6 mm) è indispensabile sostituire gli ingranaggi con altri, aventi rapp. 2,15:1 originale Volco Penta. Se fosse impossibile, occorre cambiare S-drive !

Sistemate questi 3 problemi, sarà possibile parlare di passo.

re: Elica Rio 640 cabin s-drive 110S, Cosa Montare ?
Sottocapo
nostromo25 (autore)
Mi piace
- 14/26
@propcalc1 mi affido alla tua conoscenza per una soluzione che possa andar bene seppur non al 100%
non vorrei tuffarmi in un impresa più grande di me, vorrei se possibile sapere una misura che pur con i problemi da te descritti che riconosco mi premetta di poter navigare seppur non al 100% delle potenzialità della barca, la userò prevalentemente per pescare, e mi accontenterei anche di una velocità molto bassa a patto che non abbia problemi rischiosi, neanche una elica a due pale potrebbe andar bene ?
la misura che potrebbe permettermi di navigare anche se non potessi accelerare del tutto ? questo mi pare sia il problema maggiore giusto ?

in relazione hai problemi:

il problema à è sempre stato così, e la vedo difficile da risolvere
le staffe del calcangolo posso risoloverlo ricoprendo di vetroresina e smagrendo questa sporgenza addolcendola.
per il rapporto di riduzione concordo con te ed è la preoccupazione che avevo sin dall'inizio, e modificare questa cosa è difficile in quanto il piede e fuori produzione da anni, e quindi molto dispendioso questo tipo di operazione, come lo sarebbe quella di cambiare il piede....

vorrei trovare un compromesso a tutto ciò....

spero tu possa comprendere e aiutarmi....
grazie in anticipo.....

domanda e se trovassi il rapporto di riduzione indicato quale sarebbe l'elica secondo te ?
Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 15/26
@nostromo25,
ringrazio per la fiducia, ma non posso fare miracoli.
a) profilo tronco della ruota di poppa (lett. a in foto): serve per ottimizzare il rendimento elica. Non è quindi urgente.
b) staffe del calcagnolo (lett. b in foto): OK non per coprire, ma per eliminare il gradino verso prua e verso poppa.
c) rapporto di riduzione del piede: qui non esistono soluzioni se non cambiare gli ingranaggi per avere 2,15:1. Chiedi a Volvo Penta e alle officine autorizzate se hanno il nuovo o anche usato. Al limite puoi sentire un'officina specializzata per realizzare gli ingranaggi ex novo.
L'attuale 1,65:1 su motore da 3600 rpm obbligherebbe a un diametro troppo piccolo per questa barca con il risultato di facile cavitazione, eccessivo regresso e soprattutto poca certezza di spinta e sicurezza di navigazione. Persistendo questa condizione, personalmente mi rifiuto di indicarti l'elica.
Sottocapo
nostromo25 (autore)
Mi piace
- 16/26
comprendo appieno quanto detto.
la questione delle staffe del calcangolo, mi era chiara, il coprire era fine a eliminare gradualmente quello scalino, ma mia richiesta di una possibile misura è data dal fatto che vista la mia forte amicizia con il rimessaggio dove si trova ora la barca, e potendo procurare qualche elica solo per prova, mi farebbe piacere poter provare in mare quello che potrebbe essere il male minore, tanto non mi tocca pagare il camion con la gru per scendere la barca fare la prova e poi risalirla, ma non mi andava di fare questa operazione proprio alla cieca come misura.

poi per non disturbarti oltremodo volevo sapere quale era il tuo parere di misura dell'elica con il rapporto di riduzione di 2,15



posso anche chiederti cosa sia il DAR di un elica che non sono riuscito a capirlo

come sempre grazie in anticipo
Utente allontanato
propcalc1
Mi piace
- 17/26
- Ultima modifica di propcalc1 il 08/03/16 13:00, modificato 1 volta in totale
@nostromo25
Premesso: la barca vuole almeno un’elica 3 x Ø 14” (355,6 mm), ma con r. 1,65:1 e con tale diametro il motore LDW 1003 difficilmente arriverà a prendere oltre 2600 rpm contro i 3600 previsti dal costruttore.
Previa limitazione della corsa dell’acceleratore in modo da prendere 2900 rpm a vuoto, puoi provare 3 x 14” x 11”. Non assumo responsabilità.
Capitano di Corvetta
aliu
Mi piace
- 18/26
Ciao nostromo, risolvere il problema delle due staffe del calcagnolo è molto più semplice e veloce.
Taglia la due staffe laterali imbullonate e ne saldi una sola, però posteriormente.
Lo imbulloni dietro la ruota di poppa così, coperto da questa, non ti creerà più turbolenze
Semplice veloce ed efficace, ciao
Ex achilles 430 Johnson 521
Ex fiart brezza evinrude 737
Ex Marshall m100 Yamaha top 700 poi 80 cv
Beluga 20 young ex Yamaha 80cv 2t
chi tene 'o mare 'o sape ca è fesso e cuntento
chi tene 'o mare o ssaje nun tene niente Pino
Capitano di Corvetta
aliu
Mi piace
- 19/26
Oltretutto quel calcagnolo sporge di alcuni cm al di sotto della chiglia, tutte resistenze inutili.
Io, oltre alla modifica che ti ho consigliato, lo porterei al livello della linea di chiglia.
Ex achilles 430 Johnson 521
Ex fiart brezza evinrude 737
Ex Marshall m100 Yamaha top 700 poi 80 cv
Beluga 20 young ex Yamaha 80cv 2t
chi tene 'o mare 'o sape ca è fesso e cuntento
chi tene 'o mare o ssaje nun tene niente Pino
Sottocapo
nostromo25 (autore)
Mi piace
- 20/26
@aliu

grazie buona idea ma mi preoccupa la tenuta di quella staffa in quel modo, perchè vista la sua posizione fa capo al timone e tra la spinta dell'elica e il movimento del timone non vorrei tendesse a tirar via la vite...

@propcalc1

grazie come sempre per il consiglio, e secondo te con il rapporto di riduzione a 2,15 di che misura parliamo ?
Sailornet