[Mutui] nuove regole a cui prestare massima attenzione, anche per quelli già in corso [pag. 3]

Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 21/26
Faccio mio l'intervento del Mod, per due motivi.
1. sono ignorante anche io Sbellica Sbellica
2. per deformazione professionale mi documento prima di scrivere, e mi pare che il riferimento suggerito dal Mod sia connesso o a specifica competenza, oppure all'essersi documentato.

Quindi, da ignorante, mi sono documentato anche io e sono andato sul sito del Senato della Repubblica a leggere "l’atto del governo n. 256", che si può trovare a questo indirizzo: https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DOSSIER/964165/index.html
Ho usato il tasto cerca 2744 e ho visto che compare una sola volta, e dove compare non sembra essere stato abolito.
Però, poche righe prima si fa riferimento ad un sospetto "patto marciano" che sembra appunto compatibile con l'articolo 2744 del Codice Civile.
Ma che è 'sto patto marciano? Eh, basta cliccare Wikipedia e ho capito tutto Felice https://it.wikipedia.org/wiki/Diritti_reali_di_garanzia

Comunque, per agevolarvi/ci nel commento riporto alcuni passi di tale atto del governo.

1
Citazione:
La ratio della disposizione in commento sembra essere di snellire e abbreviare le procedure nel caso di inadempimento del debitore, senza dover far necessariamente ricorso a procedure esecutive giudiziali che si dimostrano molto lunghe e complesse, riducendo pertanto il rischio e i costi esecutivi gravanti sul finanziatore in caso di inadempimento del debitore. Tale semplificazione, nell’intenzione del legislatore delegato e del legislatore comunitario, dovrebbe contribuire ad ampliare la disponibilità di credito da parte delle banche, migliorando inoltre le condizioni di prestito, a vantaggio dei debitori. La previsione si inserisce inoltre nell’attuale dibattito relativo alla soluzione del problema delle sofferenze bancarie e agli effetti che esso ha sui requisiti patrimoniali delle banche stesse e sulla conseguente capacità di erogare credito.
che sembra favorire il debitore. Però, sembra favorire anche le banche ("soluzione del problema delle sofferenze bancarie") UT

2
Citazione:
La fattispecie qui delineata sembra rivestire un'ipotesi di cd. patto marciano che, pur non avendo al momento ancora un riconoscimento legislativo codificato, è ritenuto legittimo dalla prevalente giurisprudenza. In tal senso appare dunque compatibile non solo con la Costituzione, ma anche con il codice civile sotto il profilo del rispetto del divieto di patto commissorio, di cui all’articolo 2744 del codice civile, il quale dispone la nullità del patto col quale si conviene che “in mancanza del pagamento del credito nel termine fissato, la proprietà della cosa ipotecata o data in pegno passi al creditore”.
che sembra confermare l'impossibilità di trasferire tout court la proprietà dal debitore al creditore. Anche questo non sembra sfavorire il debitore.

3
Citazione:
Nel cosiddetto patto marciano, infatti, il creditore diventa proprietario della cosa ricevuta in garanzia, allorché il debitore non adempie, ma si prevedono alcune garanzie: in primo luogo, l'obbligo che il bene stesso venga stimato da un perito scelto dalle parti di comune accordo successivamente all'inadempimento, ed inoltre che il creditore versi al debitore la differenza tra l'ammontare del credito e l'eventuale accertato maggior valore del bene. Tale previsione può essere vantaggiosa anche per il debitore, dal momento che l'espropriazione e la vendita coattiva del bene realizzano, di regola, un valore inferiore a quello effettivo del bene stesso. Si vedano in merito le sentenze della Cassazione civile elaborate da ultimo in relazione al contratto di sale and lease back.
che permette il passaggio del bene dal debitore al creditore ma al contempo garantisce il debitore.

Insomma, mi pare di capire che questo atto sia una specie di uovo di Colombo, non sfavorisce il debitore e favorisce il creditore.

Dico bene o dico sciocco? Embarassed
Come commentano gli azzeccagarbugli del forum questo mio sproloquio? Sbellica Sbellica Sbellica






PS: complimenti a Gulliver che ha fatto tana agli innumerevoli articoli di innumerevoli giornali, più o meno in mala fede, e agli innumerevoli interventi di innumerevoli politici, più o meno in mala fede, che affermano testualmente "il governo ha infatti cancellato l’articolo 2744 del codice civile"
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Ammiraglio di squadra
Gulliver
Mi piace
- 22/26
Incasso i complimenti e li restituisco con gli interessi, hai capito esattamente il senso della questione.

snellimento delle procedure, vantaggi per il debitore, che risparmia perlomeno il prezzo di una procedura esecutiva e non rischia di perdere la casa e rimanere ancora debitore, e vantaggi per la banca che monetizza in minor tempo.

un buon patto.
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 23/26
Eureka!

Ho trovato in quell'atto il numero sette: è scritto per esteso, non in cifra.

E sta anche nel TUB, art. 40.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Vascello
yanez323
1 Mi piace
- 24/26
Questa sera parlavano, tra gli altri correttivi, di portare le rate insoluta a diciotto (18), quindi un arco di tempo considerevole e oggi di sicuro non atteso dalle banche per dare corso al procedimento ingiuntivo.
Parlare di "esproprio" mi sembra quanto meno fuori luogo, perché anche considerate tutte le ragioni del debitore, questi sarà comunque soccombente in un giudizio davanti al magistrato.
Guarda caso è anche un sistema indiretto per evitare l'intasamento dei tribunali civili, con favorevoli ripercussioni per tutti eliminando tutta una serie di giudizi, trascinabili fino in Cassazione per quello che, di fatto, già è un automatismo, ovvero la perdita del bene.
In definitiva il tutto si risolveva, o meglio, ancora oggi si risolve, più che in un giudizio, in una presa d'atto notarile lunga e costosa per tutti, anche per la collettività.
Forse a farne le spese sarà solo quella parte di avvocati, simpaticamente soprannominati a Napoli gli "strascinafaccende" o "paglietta", che vivono solo della lunghezza dei procedimenti giudiziari, quando l'esito è già scontato. E queste spese sono anche a carico del debitore.
Continua poi a rimanermi oscuro il perché tutti chiedano meno burocrazia, procedure chiare e snelle e poi, quando si cerca di attuarle, tutti diventano improvvisamente paladini del più inutile, farraginoso, deleterio ipergarantismo a senso unico.
Come sempre, tutto si sta trasformando in farsa: tra i commenti dei politici ascoltati c'è stato un intervento di un noto Guru, che accusava il governo di espropriare la casa a chi già aveva pagato il mutuo per trent'anni, quando era chiaro già da subito che il provvedimento opera ex nunc e non ex tunc .
Un'ultima nota: ho letto, su indicazione di Fran, il testo del disegno normativo e, una volta tanto, ho notato che era stranamente scritto in maniera intelligibile.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
Mi piace
- 25/26
Dici bene e leggi bene (a differenza di alcuni... giornalai)
Tuttavia la via del peccato è lastricata di buone intenzioni e tra la teoria e la pratica ce ne passa.
Due esempi, per fare l'avvocato del diavolo, di fronte ad un mutuo 1^ casa:
- e se dopo la perizia del perito concordato il bene non si vende (magari affidato all'agenzia immobiliare della banca stessa?)
- a quando l'immancabile procedura di sfratto?

Tuttavia bisogna anche partire dal presupposto che una banca vende denaro e che lo fa nel modo che ritiene commercialmente più produttivo
Allo stesso modo del fruttivendolo, pur con prodotti diversi, ed entrambi giustamente si inc*****o quando un cliente non salda il conto.

Però l'attuale struttura finanziaria europea pone le banche al centro della gestione monetaria di un Paese
Ci piaccia o no, se salta il sistema bancario, salta il Paese.
Il sistema bancario è diventato quindi una sorta di "forza militare" e va tutelato, ben gestito e, si spererebbe, anche ben comandato, nell'interesse di tutti i cittadini.
Personalmente non trovo nulla da eccepire nella proposta di legge, chiara nella carta seppur fumosa nell'informazione mediatica, ma per quanto premesso dubito che il centro dell'attenzione sia "solo" il consumatore.

Ben venga, magari per tutti e non solo per le banche, un criterio snello ed equo per il recupero di tutto il credito e non solo del mutuo, direzione nella quale sembra muoversi la legge.
Nel rispetto di criteri di bilanci che consentano alle nostre banche di non vivere con una spada di Damocle sulla testa.
In questa ottica mi pare addirittura illogico e pericoloso per i bilanci bancari, portarle a 18, a meno che non si voglia così trasferire sul contratto il tempo guadagnato dal debitore con il soppresso iter giudiziario.
Se poi lo scopo è solo snellire i tribunali civili, le strade sono tantissime e non solo questa... Sbellica Sbellica

Ma se imponiamo per legge una procedura rigida, nessun funzionario di banca oserà renderla flessibile col rischio di incorrere negli strali dei suoi superiori
Quando qualcuno perde la prima casa per non aver pagato 4.000 euro di rate di mutuo, poco si preoccupa delle spese di giudizio, visto che non ha più una lira e agevolare una rinegoziazione mi sembra più efficace per entrambe le parti
Se ne preoccupa (e se ne giova) chi ha altri beni e sa che con questo sistema puoi aggredirgli solo quell'immobile.

Comunque, al di la delle varie considerazioni, stiamo in campana e valutiamo bene qualora la nostra banca ci proponesse modifiche al nostro contratto di mutuo, che sono soggette comunque a nostra approvazione.

OT: personalmente ritengo che i mutui più sicuri per la banca e più efficaci per il consumatore siano quelli 1^ casa 100% a condizione che la rata non superi di oltre un 20% il prezzo di un affitto sostenibile (che non è un attico in centro) . Se poi la gente perde il lavoro o l'azienda....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
Gulliver
1 Mi piace
- 26/26
fran ha scritto:
Eureka!

Ho trovato in quell'atto il numero sette: è scritto per esteso, non in cifra.

E sta anche nel TUB, art. 40.


No nell'atto non c'è. Era nel testo unico bancario, che è da tempo vigente.

La questione delle sette rate non è introdotta dalla nuova normativa, ma esiste da anni.

Questa storia mi sta stomacando, si discute su niente, solo chi ha letto il provvedimento, che avevo postato fin dal mio primo intervento, e che fran ha richiamato, lo ha capito.
Sailornet