Riscaldare acqua con fuoribordo. [pag. 2]

Tenente di Vascello
Quickie
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- 11/21
imho il sistema del tubo sul tendalino da il meglio di se per fare la doccia dopo una giornata di mare. Necessita di sole alto e di tempo. Perfetta per l uso che ne farei io e chiunque faccia campeggio nautico. Mettendo il tubo di rame sotto alla calandra sicuramentel acquasi riscalda più rapidamente ma è necessario avviare il motore e tenerlo in moto per un po di tempo. Quest ultima soluzione mi pare più elaborata e dispendiosa. Le resistenze a 12v assorbono corrente. Non mi fido a utilizzarle a motore spento.
Sessa Mambo 420+evinrude 25cv 500 ; Elan 495 family+yamaha top 700 ; Sessa Oyster 18+mercury 40/60 efi orion e succ Honda Bf90 ; Quicksilver 635 wa commander+Verado 150 Ellebi 15 qli
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Uauaton V
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- 12/21
con le resistenze degli acquari ho fallito ( sono anche pericolosi perchè i più sono completi di termostato che però bisogna starare ma sono dentro ad una ampolla di vetro e non reggono alle botte ) poi ho usato le resistenze delle cornici dei frigoriferi industriali che sono flessibili e non si rompono bastava buttarle dentro nel serbatoio e il termostato staccava lui quando arrivava in temperatura, ne ho messe due da 150 Watt a 220 Volt cad. ( con inverter tanto per provare ) lunghe 3 metri quindi un bel fascio di cavi buttati li dentro anche questo è stato un fallimento perchè ci voleva troppo tempo e la batteria si esaurisce se si sta fermi Rolling Eyes
Idea io proverei con gli scambiatori delle caldaie, te ne fai dare uno da chi li ripara o perchè sono intasati di calcare, tanto sono di rame e un bel lavaggio di viacal tornano nuovi, questi hanno come vantaggio la loro superficie perchè sono i cosi detti a piastre, e il loro vantaggio non è finito quì, sono super compatti UT (sono di dimensioni ridotte per farti un esempio come uno o due pugni affiancati.

re: Riscaldare acqua con fuoribordo.



scusate mi ero dimenticato di mettere la foto ( sto facendo nel frattempo una relazione sono un po distratto ) Embarassed
Capitano di Corvetta
pacotti
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- 13/21
Con un semplice tubo spiralato ti sei creato un micro collettore solare ottimo, io avevo pensato di utilizzare una semplice sacca doccia solare che ho provato in giardino, scalda l'acqua tantissimo tanto da renderla inutilizzabile pura ma pensavo di riversarla nel serbatoio per stemperarla, ma queste sacche vanno appese e sono pesanti quando piene, allora avevo pensato ad un micro collettore solare per piscine e poi arrivi tu con semplice tubo e risolvi tutto Smile Smile Smile estetica a parte, ma sono sicuro che ci lavori ancora per perfezionarlo. Dai un occhiata ai micro collettori...
Focchi 620 twin+Honda 100 VTEC +carrello RSA Satellite MX131S
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Uauaton V
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- 14/21
successivamente sono passato alla cameradaria che si mimetizza meglio e funziona ugualmente

Rolling Eyes
re: Riscaldare acqua con fuoribordo.
e penso che cambierò solo il materiale perchè la cameradaria mi sporca sempre l'acqua seppur l'ho lavata varie volte, ma le cameradarie cinesi si vede che lasciano sempre andare, e quindi passerò al PVC materiale che avevo già usato ma era troppo grande nelle dimensioni e quindi forse bisognava cambiare i tempi del ciclo questa sotto è la sacca che avevo provato per mimitizzare al posto dell'orribile tubo spiralato Rolling Eyes
re: Riscaldare acqua con fuoribordo.

re: Riscaldare acqua con fuoribordo.
Capitano di Fregata
urbi
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- 15/21
paolocomolake ha scritto:
Mi darebbe 2 riferimenti per acquistare la sua stessa tipologia di pompa???

Le trovi nei negozi di materiale da campeggio, ce ne sono di vari tipi e portate quella in foto l'ho avuta anche io.
La usano i camperisti per spostare l'acqua nei serbatoi interni, costano pochi euro, portate dichiarate sui 10 litri al minuto, reali sui 5;
io l'usavo per rifornire d'acqua un gavone per il pesce, mio fratello l'ha riciclata per i travasi all'acquario.
Marinaio d'acqua dolce.
2° Capo
paolocomolake (autore)
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- 16/21
Grazie urbi, le cerco!!!
Tenente di Vascello
alex 77
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- 17/21
Ciao, il sistema studiato da te non credo funzioni. Ti conviene pompare direttamente l' acqua di scarico nella serpentina che funge da scambiatore. La soluzione della resistenza a motore spento e vero che ti può buttare giu la batteria ma la potresti usare dal momento che il motore e acceso. Anche il tuo sistema prevede Che funziona solo con il motore acceso.
Tenente di Vascello
jdannya
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- 18/21
é opportuno che si valuti la censura di questo topic, vi è altrimenti il serio rischio che se mia moglie ne venisse a conoscenza non siano più concesse a me e alle mie figlie esperienze come questa:
re: Riscaldare acqua con fuoribordo.

Wink

Parlando un po' più seriamente, avendo una discreta esperienza di campeggio nautico, credo che la c.d. "sacca doccia solare" possa essere il compromesso migliore, seppur con qualche limite:
1) in barca a vela, a causa della non sempre ottimale esposizione al sole e all'effetto mitigante del vento, l'acqua non risulta sempre alla temperatura ottimale se usata nelle ore del tramonto, tant'è che il piano doccia (quel copri gavone in legno della foto, spesso usato anche come tagliere per il salame) è stato ribattezzato da mia moglie "il Patibolo";
2) in barca a motore da la massima resa (TROPPA!) risultando anche pericolosa se esposta per alcune ore al sole delle latitudini Greche; l'unico difetto è che occorre un punto cospicuo sufficientemente alto per consentire di appendere la sacca solare e avere spazio sottostante per farsi una doccia stando comodi.

@paolocomolake: Per il sole del Lago di Como, che conosco molto bene, escludendo giornate particolarmente roventi, la sacca solare è la soluzione più efficiente, forse anche più di un boiler a resistenza.

Il boiler a resistenza resta comunque la soluzione più "elegante", a mio avviso, sebbene poco sostenibile in C.N. e probabilmente anche nel tuo caso, se hai poche ore a disposizione.

La tua idea proposta in questo topic credo che possa evere degli spunti validi, tant'è che alcune barche a vela sfruttano il circuito di raffreddamento degli entro bordo diesel per scaldare l'acqua per la doccia (tavanata galattica però su una barca a vela! imho. Dopo una bella veleggiata, magari appena ormeggiato in rada semideserta, devi accendere il motore quasi un'ora per avere l'acqua calda, sperimentato con una barca a noleggio), ritengo però che possa avere dei vincoli:

1) non ho molta esperienza, ma credo che il circuito di raffreddamento di un fuoribordo mantenga temperature abbastanza basse, non vorrei sbagliarmi ma potrei ricordare intorno ai 50° (con Mercury 40CV 4T), forse troppo basse per applicare uno scambiatore esterno come hai ipotizzato tu;
2) potresti valutare, come credo abbia ipotizzato alex77, di collegare direttamente il circuito del FB ad uno scambiatore per scaldare l'acqua della doccia. In questo caso però c'è il rischio di modificare le temperature di esercizio del circuito di raffredamento del motore e di procurare danni, oltre al fatto che una modifica del genere potrebbe invalidare la garanzia e chissà magari che altro Cop

Vabbé....senti, ma delle belle bottiglie di plastica da due litri poste a scaldare in zona soleggiata e riparata dal vento? tempo un ora l'acqua diventa buona come lassativo, per la doccia credo che possa andare più che bene!! UT no?
Wink
Daniele
Polpetta, Saver 690 Sport Cabin + Yamaha 200cv 4T + Mercury 4CV 4T
Raffica, ITA483 - Nauticalodi Meteor + Honda 2.3CV 4T
ex Superpippo, Aquamar Bahia 20 cabin + Suzuki DF 90CV 4T
Capitano di Corvetta
essebi
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- 19/21
concordo ,il mio Mercury 80 hp raggiunge appena 54 gradi,ottima la sacca per doccia
Capitano di Corvetta
p_tosoni
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- 20/21
Anch'io uso la sacca doccia.
All'argentario a metá giugno in tre ore fai la doccia calda. In Grecia devi stare molto ma molto attento a non ustionarti.
Io faccio così : la mattina tolgo la cipolla dalla doccetta e travaso dal serbatoio del gommone alle doccia solari. Una doccia ogni 20 litri di serbatoio, ma ci sono anche altre misure. Le metto al sole su una plancetta di poppa

Quando è quasi ora, posiziono la doccia sul bocchettone di carico e apro il rubinetto intanto che io continuo a villeggiare.
Dopo 5 minuti l'acqua è di nuovo nel suo serbatoio bella calda e pronta.
Le doccia solari sono vuote, floscie e facilmente stivabili.

Se guardate le recensioni molti si lamentano che dopo un paio di giorni che sono appese ad un albero si rompono per il troppo peso e quindi consigliano di acquistarne di prezzo. In realtà usate come faccio io la gomma non subisce sforzi rimanendo appoggiata sulla vetro resina e quindi vanno bene anche quelle economiche.

Spero di essere stato chiaro, il vantaggio è di non usare la batteria.
Ciao
Piero
Balocco 5
Sailornet