Consiglio montaggio idroguida

Salve ho acquistato un King 600 bellissimo da un utente del forum ck6 , tenuto benissimo , solo che a mio parere pecca che non ha l'idrguida infatti se si lascia il volante per poco il motore sè ne va per conto suo, ,anche perché stavo vedendo che ha preso gioco un pochino , allora vorrei installare un kit di questi che cosa mi consigliate? Quei kit che si trovano su subito tipo baystar.... Ecc secondo voi come sono? Il motore è un Suzuky 140 df

Ciao io dovevo cambiare tutta la timoneria ed il mio meccanico visto che gli facevo le paranoie che non mi fidavo del cavo che si potrebbe rompere con i relativi rischi, mi ha proposto di mettere una timoneria idraulica, anche se montata su un 40cv qualcuno può pensare di aver esagerato, sinceramente è tutta un'altra storia e mi trovo benissimo e la consiglio, la mia è della mavimare e per il momento visto che ha meno di un anno non posso lamentare problemi

Grazie , anche io ho visto quella marca che con 500€ si prende il kit, ma sto valutando la ultraflex , ma aspetto altri consigli

Baystar e' costruita dalla seastar, la migliore!!!
Vai tranquillo, non 500 euro viaggi in un'altro modo!
Io ho quella su 115 etec che mi strappava il timone di mano!
Ciao

Baystar è un ottimo prodotto che copre la fascia bassa (fino a 150HP) di Seastar. Fra le due gamme esiste un minimo di sovrapposizione per motori da 150HP che Seastar definisce "aggressivi" fra cui l'Optimax 150 (probabilmente per il classico "calcio in fondo schiena" che si verifica all'apertura della manetta con motori a due tempi di elevata potenza).

A suo tempo guardai con attenzione anche Ultraflex e nulla da dire anche nei loro confronti di questa alternativa che più diffusa come disponibilità alla vendita dei prodotti presso numerosi rivenditori di component nautici. Di Ultraflex ho anche apprezzato la disponibilità di numerosi accessori a cui le flange di raccordo delle tubazioni al pozzetto. E' importante fare un lavoro ben progettato e pulito e l'uscita dei tubi dal pozzetto va ben pensata al fine di non dover patire l'ingresso di acqua in sentina. La disponibilità di una flangia di raccordo consente di avere un'uscita completamente stagna e di poter disporre i tubi all'interno del gavone in maniera fissa e senza che questi si muovano a fronte del movimento del motore.

Altra cosa alla quale è bene fare attenzione è la procedura di carico dell'olio al fine di evitare la presenza negativa di bolle d'aria. Meglio sarebbe provvedere al carico dell'olio con la disponibilità della specifica apparecchiatura di spurgo. Non è per nulla complicato fare da soli ma al limite, varebbe la bena di passare poi in concessionaria per effettuare lo spurgo definitivo.

Tanto per capirci una delle flange di raccordo delle tubazioni alla paratia del pozzetto è questa:

Mailand ha scritto:

. E' importante fare un lavoro ben progettato e pulito e l'uscita dei tubi dal pozzetto va ben pensata al fine di non dover patire l'ingresso di acqua in sentina.

In effetti, io ho sottovalutato questo problema. Ho utilizzato un foro già esistente ( alquanto basso ) ed ora in varo e alaggio, per pochi secondi il foro è aperto e consente ingresso acqua Quando mi ricordo avvolgo attorno ai tubi una busta di plastica.

Per utilizzare quella flangia di raccordo i tubi devono essere quelli morbidi. Se ho ben compreso, non consente lo scorrere dei tubi con il movimento del motore giusto ?
Il kit Baystar fornisce tubi rigidi ed io ho montato quelli Però con un po di attenzione, sarei riuscito a fare diversamente.... Errori di gioventù

perchè non possono passare nel corrugato originale dove cè attualmente il monoleva ?

Spero si riesca a vedere il foro sulla dx in basso dove entrano i tubi timoneria. Con il movimento del motore i tubi sono soggetti a scorrere, ed essendo rigidi entrano ed escono da quel foro, che essendo piuttosto basso permette l'entrata di acqua.

Non so come potresti utilizzare il corrugato con i tubi rigidi..... dovresti fare laaarghe curve ai tubi in pozzetto motore.

Di norma il corrugato collega la paratia direttamente al motore contenendo i comandi della manetta, il tubo carburante e altri cavi per l'elettronica del motore.

I tubi della timoneria idrauliac escono dalla paratia e vanno al pistone di comando. Hanno quindi un percorso separato rispetto al corrugato "classico" collegato al motore.

Per mia scelta ho preferito spezzare il circuito idrailico in due troconi:

Il primo interno e fisso (sempre tutbi felssibili ma ben stabili e ben fissati con occhielli e fascette all'interno dell'imbarcazione.

Il secondo esterno, e quindi mobile, dalla flangia di paratia al pistone.

In questo modo si ottine una situazioen completamente stagna (quindi niente più cuffie che qualche infiltrazione sempère la datto e falngie passanti che nel tempo posso determinare lo stesso tipo di problema) ed anche una completa salvaguardia della tubazione che non "sfrega" contro nulla. L'unica tubazione mobile è quella esterna che deve essere lasciata completamente libera di seguire il movimento del pistone senza alcun tipo di ostacolo.