Bimotorizzazione con fuoribordo di pochi cv

Capitano di Vascello
andryb (autore)
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- 1/12
Apro questo nuovo topic sulla scia di quello intitolato "monomotorizzazione vs bimotorizzazione", riferendomi in particolare alla presunta maggior validità della bimotorizzazione anche in caso di FB con pochi cv emersa in quella discussione.

Al momento la mia barca è equipaggiata con un Honda bf130 4t; 130cv 2253cc e 239kg di peso.
L'idea sarebbe quella di sostituirlo con 2 FB, sempre ammesso che si possa convertirne uno come controrotante.
Poiché la potenza max ammessa dalla barca è 150 cv mi occorrerebbero 2 motori da 75cv o al limite 2x70cv.
Le aziende che hanno in listino simili motori sono:
-Suzuki: DF70, 70cv 1502cilindrata 155kg di peso (×2=310kg)
-Mercury: SeaPro 75cv 2100cc 165kg (×2=330kg)
-Evinrude: Etec 2tempi 75cv 1295cc 145kg (×2=290kg)
-Yamaha: F70A 70cv 996cc 119kg (×2=238kg)
Honda non ha in listino 70 o 75cv, mentre Selva/Yamaha ha in listino solo il 40/70.

Alcune considerazioni:
Alla luce di quanto sopra riportato l'ideale sarebbe montare 2FB Yamaha da 70cv, visto che insieme pesano addirittura meno del mio attuale motore (238 kg contro 239 kg)

Dal listino Yamaha, il 70cv costa molto di più del 40/70 pur essendo lo stesso identico motore (sic); inoltre il 70 avrebbe una rivendibilitá pari a zero, mentre il 40/70 si rivende come il pane... Quindi converrebbe comprare una coppia di 40/70... ('sta faccenda dei depotenziati induce all'illecito anche il più probo dei cittadini).

2 Yamaha (o anche Selva/Yamaha a questo punto...) 40/70 hanno un prezzo competitivo anche nei confronti di un solo motore da 140 - 150 cv.

Sotto con i commenti!
Capitano di Corvetta
markthedark
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- 2/12
sai che ho il dubbio che sulle potenze basse non ci siano i controrotanti?
ricordo di aver visto un tender di uno yacht con 2 x 40/60 e non erano controrotanti..

a parte questo...la barca/gommone non dovrebbero essere predisposti/omologati alla doppia motorizzazione?
Capitano di Vascello
andryb (autore)
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- 3/12
Giusta osservazione.
Devo verificare.
In ogni caso credo non sia impossibile modificare l'omologazione in caso sia necessario
Contrammiraglio
brava22wa
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- 4/12
Mi sembra che si debba arrivare almeno ai 115 cv per trovarli controrotanti, meno e' impossibile.
Ammiraglio di divisione
Chicco04
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- 5/12
Visti i recenti suggerimenti, tra l'altro ancora irrisolti, mettine uno da 35 e uno da 115 controrotante Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Zar 57 Twin-motore Evinrude e-tec 150 cv HO-carrello Ellebi
Capitano di Fregata
igea
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- 6/12
apparte il fatto di trovare un motore controrotante ,io credo che ti convenga lasciare tutto com'è o al massimo aumentare di cavalleria se ti ritieni poco soddisfatto in termini di prestazioni ...
inoltre ,valuti l'idea di avere dietro due 40/70 , avresti una buona spinta senza dubbio però avresti addirittura meno cilindrata del tuo honda che supera i 2200 mentre i due yamaha insieme arrivano ad appena 2000 cm3
Medimar 19 --> Mercury 75/90 ELPTO 2 Tempi --> Carrello UR 1300kg!! Felice
Gps Lowrance Elite 7ti ! Ausiliario:Mercury 5hp 4 Tempi
Capitano di Vascello
andryb (autore)
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- 7/12
Vi ringrazio per le risposte.
Per ora è solo un'idea tutta da valutare.
Mi interessava stimolare la discussione sull'argomento con un esempio pratico, visto che nell'altra discussione erano emersi importanti elementi nuovi, che poi non sono stati approfonditi poiché il topic ha preso un'altra (brutta) piega.
Altra domanda:
Un motore può essere reso controrotante aftermarket?
Capitano di Corvetta
markthedark
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- 8/12
che io sappia si, se disponibile il ricambio per convertirlo ovviamente...

andare in modo artigianale non penso sia una buona idea...
Capitano di Corvetta
ipdanilo
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- 9/12
Anche a me interessa questo argomento, io faccio molta traina e sulla barca di mio padre trainiamo sempre con un 8 cavalli e non con il 100, in questo modo risparmiamo molta benzina, ma il piccolo ausiliario soprattutto quando il mare è mosso risulta insufficiente oppure lavora ad alti regimi, l'ideale è montare due 50 cavalli, in questo modo c'è la sicurezza dei due motori, anche perchè con un otto cavalli su una pilotina se hai mare e vento contro non vai da nessuna parte, il problema è che le barche e gommoni intorno i 6 metri difficilmente hanno lo specchio di poppa per doppia motorizzazioni e che i motori sotto una certa cavalleria non li fanno contro rotanti , non si può improvvisare su certe cose altrimenti il discorso sicurezza decade subito. Per quanto riguarda i motori contro rotanti, su youtube c'è un video di uno zodiac pro con due mercury 60 (non so postare il link, ma se scrivi "Zodiac Pro Rec 650 with twin 60 Hp" lo trovi subito) e nella mia ignoranza da fuori non vedo particolari problemi in navigazione!!!
Ex Cabin560+Honda100
Ex Coaster540+Jhonson115
Ex Grifo+Mercury f40 orion
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 10/12
re: Bimotorizzazione con fuoribordo di pochi cv


A Pasquetta sono stato a Lubiana, sul fiume ho visto questo "coso".....Bimotorizzato (2x30), e ce n'era anche un'altro con due motori dversi UT

A parte questo....
Non è obbligatorio, anche se evidentemente opportuno, che i motori siano contro-rotanti.
La rotazione contraria si può ottenere con modifiche meccaniche limitate, in pratica si fa andare un motore in retromarcia.
Il problema sarà piuttosto trovare un'elica adeguata.
Due motori costano in manutenzione e assicurazione più di un motore singolo
Due motori, a parità di potenza complessiva hanno prestazioni inferiori al singolo ( se ne è parlato nell'altra citata discussione) e probabilmente consumi maggiori.
Per mettere due motori su una barca di serie è necessario che il certificato di omologazione ne preveda la possibilità.

Tra parentesi vorrei richiamare il significato di della parola "omologare", che è composta da "omo" (uguale) e "logo"(parola, pensiero, idea...). Il certificato di omologazione è una dichiarazione in cui qualcuno dice che una cosa è "omologa" (uguale nella concezione) ad un prototipo. Nel caso di natanti si presume che il prototipo risponda alla norma CE di riferimento e quindi lo si chiama generalmente certificato CE. Le modifiche che vengono fatte ad una singola barca non possono condurre ad una omologazione, perchè la barca stessa è un prototipo, anzi un modello unico. In pratica la modifica fa rientrare la barca nella categoria delle auto-costruite con le conseguenze del caso.
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Sailornet