[Fuoribordo] Monomotorizzazione Vs plurimotorizzazione. Parliamone.

Era mia convinzione (ma credo di molti) che la scelta di montare due motori fuoribordo anziche' uno, ovviamente di potenza equivalente, derivasse principalmente da motivi legati alla sicurezza, a costo di accettare, oltre ai notevoli maggiori costi di acquisto e gestione, anche un rendimento nel complesso inferiore (soprattutto in termini di vel max.) a causa del maggior freno idrodinamico dei due piedi immersi e, anche se in misura inferiore, dal maggior peso dei due motori invece del singolo. poi in un topic attuale ho letto questo intervento che ovviamente mi ha fatto riconsiderare la mia opinione.

AM ha scritto:

Ultima chicca: Due eliche di diametro minore hanno in genere un efficienza superiore di un elica singola equivalente. I maggiori attriti dei piedi immersi è quasi trascurabile in confronto ai vantaggi ottenuti sulle eliche ivi compreso l'aumento di peso per effetto dei due motori al posto del singolo (il tutto ovviamente va analizzato nel contesto di tutti i parametri del battello)

Visto che l'amico AM non e' certo l'ultimo arrivato in fatto di competenze nautiche, mi piacerebbe approfondire l'argomento, magari anche con il contributo di chi ha avuto esperienze dirette in tal senso.

Credo che dal punto di vista esclusivamente motoristico il vantaggio in termini di efficienza sia per la monomotorizzazione, per minori attriti interni, metà dei componenti, metà dei cilindri, o quasi, ecc.
Visto che AM parla sicuramente con cognizione ci saranno dei vantaggi in efficienza dati dalle due eliche in acqua e altri fattori, che compensano e superano quelli di avere un solo motore. Attendiamo risposte

Tecnicamente la parola "efficienza" (dall'inglese effinciency) sta per rendimento, che nel caso di specie si intende propulsivo. Rendimento netto, ovviamente.
AM ha già scritto in proposito.
In termini di rendimento netto, aggiungo che :
•quello del bimotore è di circa +10% rispetto al monomotore, a pari peso effettivo navigante e potenza totale;
•recentemente ho testato un barchino con 40 Hp + più un ausiliario per la traina. Risultati strepitosi !

propcalc1 ha scritto:

In termini di rendimento netto, aggiungo che :
•quello del bimotore è di circa +10% rispetto al monomotore, a pari peso effettivo navigante e potenza totale;

Ti riferisci al peso dello scafo o a quello complessivo con i motori?
Perche è evidente che, a parità di scafo, con due motori pesi complessivamente di più

Interessante invece il discorso "eliche"
Senza arrivare a motorizzazioni mega, un 40/60+40/60 (impensabile per molti) dovrebbe offrire prestazioni interessanti
(anche per il ladri, però...)

Peso effettivo navigante = barca+motore+batteria+carburante+acqua+dotazioni+persone+varie.

propcalc1 ha scritto:

•recentemente ho testato un barchino con 40 Hp + più un ausiliario per la traina. Risultati strepitosi !

Scusa se insisto, ma la mia ignoranza è senza limiti, adesso cerca di usare il linguaggio più semplice possibile ma spiegami cosa che cosa c'entra un motorino ausiliario con il discorso dei due motori.
Con stima.

Io non so se siano più prestanti uno o due motori; l'unica cosa che so è che, quando ti trovi a 50 m/n dalla costa più vicina (dove non c'è anima viva, apparte i pesci e gli uccelli, e si è tagliati fuori dal mondo) e guardi i due motori appollaiati sullo specchio di poppa, pensi fra te e te: che meraviglia, sono in due, posso stare (quasi) tranquillo.
Invero a certe latitudini tranquilli non lo si è mai.
Scusate per l'off t.

@lone wolf
Sul tema di questo 3ad (mono o plurimotorizazione) ho evidenziato l'influenza (strepitosa) di un piccolo FB per traina quando lavora in coppia con 40 Hp, tanto che Yatar ha capito correttamente, facendo l'ipotesi di una coppia di 40/60 Hp.

propcalc1 ha scritto:

@lone wolf
Sul tema di questo 3ad (mono o plurimotorizazione) ho evidenziato l'influenza (strepitosa) di un piccolo FB per traina quando lavora in coppia con 40 Hp,

scusa cosa intendi per strepitosa?? quanti cv aveva l'ausiliario?

Confermo e sottoscrivo due motori meglio di uno in termini di rendimento generale (benzina bruciata per muovere la stessa barca anche con l'aggravio di peso del secondo motore).
Oltremodo in termini di governo, siamo a vantaggi enormi.
Nella realtà tuttavia ci si scontra con situazioni che invalidano la regola generale, ovvero due motori estremamente pesanti su barche leggere che compromettono l'assetto, oppure rapporti al piede dei motori doppi troppo demoltiplicati per lavorare alle alte velocità etc etc.
In ultimo ma non affatto scontati errori di installazione (più probabili con due motori) ed eliche errate (grandi vantaggi in genere implicano anche più maestria nei settaggi).
In linea pratica un gommone da 8m e 2500kg naviganti con 2x150hp ha un vantaggio considerevole rispetto ad 1x300hp.
1x100 o 2x50 tenderei ad escludere vantaggi su un gommone da 5m.
Propcalc1 intendi dire che hai fatto un'installazione doppia con due motori molto diversi? Interessante sfida tecnica, che potrebbe avere effettivamente senso pensando a tutti quei motorini di riserva appollaiati senza apparente ragione.
In termini di sicurezza il doppio motore è statisticamente più sicuro ma meno di quello che si pensa, infatti il 90% dei default in mare è per benzina annacquata e filtri sporchi, pertanto due motori potrebbero avere la stessa problematica nello stesso istante.