[inclinazione motore] come si calcola?

Salve a tutti, ho finalmente provato la barca: un piccolo scafo in resina di 4 m con un evinrude da 20 hp... ho un piccolo problema però!
Mi sono accorto che se do manetta troppo velocemente, o se viro in partenza dando manetta, il motore sale di giri, ma l'elica sembra cavitare, poi pian piano "prende", ed inizia a tirare bene (un po' come quando slitta la frizione della macchina). questo con due persone a bordo. con tre, anche a 1/2 manetta costante, tende a "strappare ritmicamente". Ho provato ad inclinare il motore spostando di un buco in alto la spina (in tutto il supporto ne ha 4 ed ora sono sul 2° foro). In tre persone, non presenta più il problema a velocità costante, ma sia in due che in tre, continua (seppur di meno) a "slittare" se do manetta troppo repentinamente. Il passo elica credo sia giusto perché sembrerebbe quella originale, ed il gioco sull'alberino mi sembra giusto, quindi non penso sia sgranato nemmeno il millerighe...
L'aletta del gambo (a motore verticale, 1° foro) è circa ad occhio, un paio di cm al disotto della linea inferiore scafo...quindi credo sia giusta anch'essa...
è solo problema di inclinazione motore?
Qualcuno ha consigli?

Grazie, un saluto a tutti.

Se in fase iniziale di spinta senti il motore aumentare i giri senza muoversi potresti avere problemi al parastrappi dell'elica....

Salve Dada, grazie per la risposta così repentina... e complimenti per il costume
se fosse il parastrappi perché diminuisce il problema se inclino il motore?
In effetti mi succede spesso se do manetta troppo velocemente, anche se sono già lanciato, oppure se viro in qualsiasi direzione, per poi spingere di nuovo non appena rimetto dritta la barca. solo una volta lo ha fatto in velocità, mentre provavo lo scafo a manetta. in quel caso ho dato la colpa alle alghe, infatti, fatta una "retro" sono ripartito senza problema.
Ho un Johnson 25 hp per ricambi...proverò a montare la sua elica ... ad occhio sembrerebbe uguale... tu che ne pensi?
Un saluto

Abbassa il motore di un foro, ma non quello del tilt, tutto il motore deve essere abbassato.
Il problema è analogo a quello che avevo io sul Rio 450...
Abbassando il motore ho risolto.

Oppure ha un'elica di diametro troppo piccolo.

A differenza di un gommone leggero, uno scafo in VTR si inclina dalla parte della virata quindi il gambo e l'elica tendono ad affiorare portando l'elica in ventilazione, molto dipende pure dalla forma del bordo di uscita della carena.

Ciau

Salve anche a te Sutancamion.... invidia per il pesce... ma preferisco il costume di Dada (per Dada, se è tua moglie scherzo s'intende)
Comunque, hai messo altra carne al fuoco! ora vado per gradi: provo a cambiare l'elica per vedere se è il parastrappi (così mi faccio controllare in negozio se è troppo piccola). per tilt, tu intendi la staffa che sostiene il motore alto quando ormeggi giusto? nell' evinrude ho due regolazioni: i 4 fori con spina che inclinano il motore rispetto allo specchio di poppa, ed una staffa a bandiera, che ruota quando devo sollevare il motore se sono in ormeggio.
quest'ultima si appoggia comunque alla spina di cui sopra, perciò la max inclinazione la ottengo con spina nel 4° foro (il 1° è quello più vicino allo specchio di poppa) e staffa ruotata in avanti a contatto. per abbassare ulteriormente il motore però dovrei "limare" lo specchio, perché il motore è a contatto, non ci sono spessori da togliere.... oggi vado al mare e magari cerco di fare due foto per capire meglio.... poi hai parlato di elica che affiora: ok se faccio una virata decisa in velocità, ma se la faccio costante e lenta a meno di metà manetta, lo scafo non si inclina, però il problema c'è... a meno che non siano i gas di scarico a procurarlo...

Salve a tutti, mi scuso per tanto tempo passato in silenzio...
volevo segnalare di aver risolto il problema: dopo un anno di prove e comparazioni, tra motore, scafo, modo di pilotare ecc, ho constatato che la forma della pinna del motore aveva una forma "strana" e soprattutto non riscontrabile su altri modelli. in particolare la sagoma del punto di attacco (partiva direttamente dalla costa del piede) simulava una sorta di freccia fino ad arrivare alle dimensioni normali al disopra dell'elica. raschiando la vernice ho trovato dei segni di limatura di flex, ed ho dedotto che avessero rotto un'aletta, tagliando l'altra per darle forma simmetrica.
Ho provveduto a saldare due triangoli di alluminio nella parte anteriore della pinna (ho copiato la forma di quella del Jhonson 25). Ho ottenuto la sagoma della pinna di serie. Risultato: niente cavitazione né in virata né a pieno carico, da fermo dando manetta repentinamente, la barca esce e plana nel giro di pochi metri. La manovrabilità è molto migliorata... direi che (in due a bordo) sembra di virare con un aereo!
Ringrazio tutti coloro che mi hanno consigliato, spero che anche in ritardo il messaggio possa restare utile a qualcuno.
Saluti a tutti e alla prossima!