Termostufe a pellets con produzione di acqua calda sanitaria, che ne pensate? [pag. 3]

Contrammiraglio
Seppiarolo (autore)
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- 21/29
Si, ho scritto un bestialità....

Ma qualcuno di voi ha esperienza diretta?
Riccardo
Ammiraglio
Dada77
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- 22/29
Ne ho fatte montare un paio e non hanno dato nessun problema....

Per la questione risparmio devi per prima cosa abbassare i costi di acquisto del pellet che ultimamente vista la "moda" sta lievitando..... Wink

Comunque hai fatto un ottima scelta......

Nel paese dei miei suoceri in Umbria hanno praticamente adottato tutti questo sistema da diversi anni.....
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Contrammiraglio
Seppiarolo (autore)
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- 23/29
Si diciamo che ormai il pellet da materiale di scarto è diventato fonte di piantumazioni dedicate allo scopo....e l'iva ne ha goduto!

Comunque vediamo.
Riccardo
Ammiraglio di divisione
red1
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- 24/29
- Ultima modifica di red1 il 10/11/15 23:38, modificato 1 volta in totale
Quest'anno lo stiamo pagando con l'iva al 22%.
Sembra, pare, si dice che nella legge di stabilità sia inserita una misura che riporterebbe l'iva sul pellet al 10%.
Comunque, per rispondere alla tua domanda sui risparmi, facendo il raffronto con il gpl risparmio circa 2/3 della spesa annua per il riscaldamento. Ho comprato oggi due pedane di pellet a circa 700 € e basteranno ed avanzeranno per tutto l'inverno. Con il gpl spendevo circa 2000/2300 € all'anno.
Facendo il raffronto con il metano, più economico del gpl, potresti fermarti ad un risparmio del 40/50 %.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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- 25/29
Hai montato un accumulo?
Sugli impianti a combustile solido è praticamente obbligatorio (non nel senso della normativa).

Un accumulo da 300 o più litri ti evita molte accensioni giornaliere con notevole risparmio in corrente elettrica e di pellet, il generatore modula automaticamente su una bassa potenza e scalda il puffer dal quale spilli h2o sia sanitaria che per il riscaldamento, il funzionamento ottimale, ergo risparmio, lo si ottiene quando la stufa non si spegne mai.

Personalmente ho una caldaia a pellet (35 kw) e 800 litri di accumulo (troppo pochi), ci scaldo 3 alloggi a 1400 metri, acqua sanitaria per tutti a gogò con meno di 7 bancali annui.

Valvola termostatica a 3 vie sul ritorno del riscaldamento.
Scambiatore a piastre per la sanitaria.

Ciau
Contrammiraglio
Seppiarolo (autore)
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- 26/29
@ Sutancamion

Ciao, io ne ho montata una da 29k e scaldo un appartamento a quota +12 sul livello del mare....l'accumolo è minimo ma dalle mie parti non abbiamo esigenza reali come da te in quota!

Diciamo che ho rifatto completamente l'impianto di riscaldamento ed ho voluto provare con il pellets, sia per riscaldare risparmiando qualche cosa, sia perché sono belle da vedersi!

Per la normativa, sempre da dove ti scrivo, Nettuno provincia di Roma, non vi sono particolari esigenze, la canna fumaria più alta del colmo del tetto, e se la stufa supera una certa potenza il no dei VVFF (non è il mio caso).

Io ho preso una pedana da 72 sacchi, 100% abete, pagata con il trasporto a casa € 340,00+30, penso che ne dovrò usare 1 e mezza ma sempre meglio del metano vado, anche perché ho visto che casa si scalda bene.
Riccardo
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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- 27/29
Io faccio lo spazzacamino e installatore fumista (in stagione estiva), la normativa per il montaggio di qualunque generatore di calore a combustibile solido è la UNI10683 alla quale bisogna strettamente e obbligatoriamente attenersi, ovunque ci si trovi, anche a Lampedusa...... 😂

Sicuramente nella splendida Nettuno le esigenze sono differenti dalle nostre alpine, ma per la sicurezza non ci sono differenze.

Un incendio di fuliggine di un camino (canna fumaria) è devastante, tra i 900 e 1200 centigrad, a qualunque latitudine, per cui il rispetto della 10683 (la bibbia dell'installatore fumista) e i lavori svolti a "regola d'arte" sono indispensabili per la tua e altrui sicurezza e oltretutto, se non rispettate le normative di installazione, in caso di incendio (sgrat sgrat) l'assicurazione non paga neanche un centesimo e devi risarcire personalmente..... (in caso di feriti è penale!)

Per cui, per il tuo impianto devi avere la dichiarazione di conformità rilasciata OBBLIGATORIAMENTE dal tuo installatore....

Occhio che la stufa a pellet è considerata esattamente come un caminetto o una qualunque altra stufa a legna (per la legge) e non credere mai al venditore che ti dice che i tubi in acciaio sono autopulenti o che puoi fare lo scarico a parete....... sono balle.

Sono a tua disposizione per eventuali chiarimenti.

Altrimenti visita il sito ANFUS o RAFIOFUOCO, nostri siti, inoltre ANFUS ha sede proprio a Roma, sono, anzi siamo professionisti seri e disponibili, spesso gentili ed educati.......

Col fuoco no si scherza mai, specie in casa.....

Ciau
Contrammiraglio
Seppiarolo (autore)
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- 28/29
@ Sutancamion

Grazie 1000

Ho la certificazione sia del prodotto che dell'installatore, pertanto sto bene così.

La canna fumaria è esterna in acciaio coibentata con tappo per la pulizia.
Riccardo
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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- 29/29
Seppiarolo ha scritto:
@ Sutancamion

Grazie 1000

Ho la certificazione sia del prodotto che dell'installatore, pertanto sto bene così.

La canna fumaria è esterna in acciaio coibentata con tappo per la pulizia.


Perfetto, evidentemente hai un installatore serio.

Sapessi quanti ciarlatani ci sono i giro.....

Ciau
Sailornet