Sono pericolose le donne?
----- (autore)
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amputato il pene
Indonesia, ragazza evira fidanzato
Ormai non è più un evento unico, ma fa sempre effetto sentirlo raccontare. L'ultimo episodio è accaduto in Indonesia, dove una ragazza di una remota regione rurale ha amputato il pene al suo fidanzato in un eccesso di gelosia e rabbia per le sue infedeltà, secondo quanto reso noto dalla polizia. La 22enne Erlin Mafefa è stata posta agli arresti domiciliari, mentre la vittima, Markus Hunbani, non è morto dissanguato.
L'uomo però ha impiegato tre ore per arrivare al piu' vicino ospedale. Purtroppo, tuttavia, sembra assai improbabile una ricucitura dell'organo sessuale.
La polizia, infatti, non ha chiarito se il pene amputato sia stato recuperato.
Un esito meno fortunato di quello che ha visto protagonista lo statunitense John Wayne Bobbit, evirato nel 1993, in un caso divenuto celeberrimo, dalla moglie Lorena, che lamentava le sue continue violenze. Giusto punirli, ma forse si è esagerato...
Non è soddisfatta, castra l'amante
Genova: denunciata per lesioni
Orrore a Genova. Un uomo di 40 anni è stato castrato dall'amante - pare - insoddisfatta. Alla vittima, sposata, è stata asportata di netto il testicolo destro. Sulla triste vicenda, per il 40enne, indaga la Polizia. Il folle gesto è avvenuto in quella che sembrava una tranquilla domenica per l'uomo ma che poi si è rivelata un vero e proprio incubo. La novella Lorena Hobbit è stata denunciata per lesioni gravissime.
E' stata la stessa vittima, sanguinante e sotto shock, a indicare nella sua compagna la persona che lo ha aggredito dicendo che all'origine del folle gesto vi era un motivo passionale. Il 40enne è ora ricoverato nel reparto di Urologia dell'ospedale Galliera in prognosi riservata.
Ma i medici non sono ottimisti. Dopo il taglio netto del testicolo destro, ci sarebbero poche speranze - a causa della forte emorragia - anche per quello di sinistra.
Indonesia, ragazza evira fidanzato
Ormai non è più un evento unico, ma fa sempre effetto sentirlo raccontare. L'ultimo episodio è accaduto in Indonesia, dove una ragazza di una remota regione rurale ha amputato il pene al suo fidanzato in un eccesso di gelosia e rabbia per le sue infedeltà, secondo quanto reso noto dalla polizia. La 22enne Erlin Mafefa è stata posta agli arresti domiciliari, mentre la vittima, Markus Hunbani, non è morto dissanguato.
L'uomo però ha impiegato tre ore per arrivare al piu' vicino ospedale. Purtroppo, tuttavia, sembra assai improbabile una ricucitura dell'organo sessuale.
La polizia, infatti, non ha chiarito se il pene amputato sia stato recuperato.
Un esito meno fortunato di quello che ha visto protagonista lo statunitense John Wayne Bobbit, evirato nel 1993, in un caso divenuto celeberrimo, dalla moglie Lorena, che lamentava le sue continue violenze. Giusto punirli, ma forse si è esagerato...
Non è soddisfatta, castra l'amante
Genova: denunciata per lesioni
Orrore a Genova. Un uomo di 40 anni è stato castrato dall'amante - pare - insoddisfatta. Alla vittima, sposata, è stata asportata di netto il testicolo destro. Sulla triste vicenda, per il 40enne, indaga la Polizia. Il folle gesto è avvenuto in quella che sembrava una tranquilla domenica per l'uomo ma che poi si è rivelata un vero e proprio incubo. La novella Lorena Hobbit è stata denunciata per lesioni gravissime.
E' stata la stessa vittima, sanguinante e sotto shock, a indicare nella sua compagna la persona che lo ha aggredito dicendo che all'origine del folle gesto vi era un motivo passionale. Il 40enne è ora ricoverato nel reparto di Urologia dell'ospedale Galliera in prognosi riservata.
Ma i medici non sono ottimisti. Dopo il taglio netto del testicolo destro, ci sarebbero poche speranze - a causa della forte emorragia - anche per quello di sinistra.
liberolibero
- 2/2
Sono fatti eclatanti, e come tali fanno notizia, e occupano per qualche giorno le prime pagine dei media, e per molto più tempo rimangono nella memoria colletiva.
Ma la VERA violenza, che si consuma nel silenzio delle mura domastiche e tante volte nell'indifferenza generale, è quella che subiscono in tanti, tantissimi casi, prorpio bambini, donne e, sempre più spesso, anziani da parte di padri/mariti/figli/nipoti o altri familiari, che pur mostrandosi come persone perbene, sanno trasformarsi in crudeli carnefici con i loro congiunti, che subiscono in silenzio, per paura, per debolezza e, qualche volta anche per amore.
Ma la VERA violenza, che si consuma nel silenzio delle mura domastiche e tante volte nell'indifferenza generale, è quella che subiscono in tanti, tantissimi casi, prorpio bambini, donne e, sempre più spesso, anziani da parte di padri/mariti/figli/nipoti o altri familiari, che pur mostrandosi come persone perbene, sanno trasformarsi in crudeli carnefici con i loro congiunti, che subiscono in silenzio, per paura, per debolezza e, qualche volta anche per amore.
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