[Rio 400 goal] inizio lavori restauro e modifica [pag. 11]

.....ok.... evviva il total white allora....


senti....

hai pianificato bene l'impianto elettrico anche per possibili aggiunte future?

caro Già, a dire il vero.... no

pensa che per la fretta di finire non monto nemmeno il contagiri

Mi limiterò a portare cavi + e - direttamente al motore ed un'altra coppia di cavi + e - dalla batteria a due morsettiere protette da fusibili montate sotto la pilotina
Per adesso alle morsettiere collegherò solo il GPS/eco, le luci di via e la luce di fonda.... poi con calma metterò anche un bel quadro con tester della batteria ed accendisigari, ma per adesso il mio impianto elettrico prevede solo nottolino dell'accensione, pulsante per l'aria della messa in moto ed interruttore a 1.0.1 per le luci

A fine stagione con calma monterò il contagiri, l'autoradio con due casse, la tromba bitonale da autotreno ( ) e probabilmente una seconda batteria per placare la mia paura di restare a secco di corrente

ecco una foto scattata stasera della mia bagnarola che finalmente inzia a prendere forma

Ho gia montato e collegato il motore, comandi, volante nuovo (che nella scatola sembrava una figata, e invece adesso che è montato sembra un plasticone da 4 soldi), montato i tientibene laterali provvisori (nel senso che a fine stagione li cambio ), batteria, serbatoio, portacanne, ecc ecc

però il bottazzo non ne vuole sapere di tornare al suo posto per caso esiste un sistema preciso per rimetterlo al suo posto???

Il mio bottazzo monta sul un profilo a L , ho provato ad incastrarlo con le mani ma è duro come la pietra, ho provato ad usare la mazzetta in gomma ma mi si è sbriciolato un centimetro di profilo a L, insomma.... ho passato due ore a girare attorno alla barca grattandomi la testa

Aiutttttttt

P.S. scusate la qualità scadente anche di questa foto, ma continuo ad usare il mio vecchio cellulare perchè la fotocamera è ancora imboscata in qualche scatolone del trasloco

prova a scaldarlo con il phon da carrozziere.... e bagna la guida con il sapone per i piatti....

ciao!!!

gommo-già ha scritto:

prova a scaldarlo con il phon da carrozziere.... e bagna la guida con il sapone per i piatti....

Ciao Già, per il phon da carrozzeria ti dico grazie (poichè proprio non ci avevo pensato ) ma per quanto riguarda il sapone per i piatti in effetti sarebbe un'ottima soluzione, ma così non potrei più incollare e sigillare il bottazzo stesso con il sikaflex come avevo programmato

buongiorno....

se lo devi far scivolare usi il sapone....

se lo devi modellare e battere usa il phon.....

allora amici e benpensanti, oggi sono andato nettamente avanti con la mia barchettina ecco una foto di profilo (se qualcuno nota un ombrinale di 20cm che sporge non si crucci più di tanto, poichè dopo aver scattato la foto l'ho tagliato a misura )

in questa foto si può vedere il particolare della pilotina che avevo tagliato e che ho resinato leggermente più in alto e più avanti ed anche il volante da cui vorrei riprendere i colori per le cuscinerie e per le decorazioni laterali

qui invece si può notare un orribile problema in cui sono incappato.... cioè il bottazzo del 1982 che in due mesi in garage ha deciso di perdere 20cm di lunghezza (aveva ragione mio nonno che diceva che con il passar del tempo tutto si ritira ) e così adesso non so come mettere i due terminali in plastica, e credetemi che è stato tirato in maniera terrificante (infatti al primo montaggio mancavano quasi 25cm per lato e adesso meno di 10cm per lato)

in questa foto potete vedere il calpestio ed il coperchio del gavone centrale bagnati d'acqua poichè finalmente mi sono tolto la soddisfazione di prendere il tubo dell'acqua e lavarla yeeeeeeee
Potrà sembrarvi cosa da poco ma per me è stato il primo lavaggio della mia prima barca

Infine ho anche messo in moto il motore dopo aver pulito carburatore e filtro e dopo aver messo su due belle candele NGK BUHW-2.


Ma il bello l'ho lasciato per ultimo .....ovviamente chi ha seguito questo mio topic o chi lo ha letto solo ora, saprà che ho dovuto sostituire tutta la schiuma poliuretanica due volte e di conseguenza adesso vivo con l'ansia di ritrovarmi più avanti con una spugna al posto di una barca..... e così ho avuto l'idea di piazzare due igrometri digitali di precisione con sonde piazzate in un vano ricavato nella schiuma poliuretanica sotto al gavone di poppa e l'altra sonda piazzata centralmente nel gavone sotto al calpestio
Così, se dopo due ore in acqua, i sensori rilevano un aumento dell'umidità della schiuma posso correre ai ripari in tempo

P.S. se qualche anima pia ha una soluzione per il bottazzo ritirato sono aperto ad ogni idea o teoria

e daje!!!!!

gran bel lavoro!!! sono contento che l'hai "finita".... ora devi solo metterla in acqua.....

l'idea dei sensori..... a dir poco favolosa.... la dovrebbero adottare anche i cantieri.....

spiegami come li hai realizzati collegati pagati....

ciao bello.... ancora complimenti....

Ciao!!l idea dei sensori e' straordinaria!
La barca e' venuta benissimo . Mi raccomando pero' bilancia bene i pesi a bordo ! Quando il varo?

gommo-già ha scritto:

l'idea dei sensori..... a dir poco favolosa.... la dovrebbero adottare anche i cantieri.....

spiegami come li hai realizzati collegati pagati....

ciao bello.... ancora complimenti....

Ciao Già, in attesa di andare a scattare foto dei dettagli (cosa che in teoria accadrà domani pomeriggio) ti dico che ci sono millemila modi per ficcare un igrometro o un termo-igrometro in giro per una barca e anche per collegarlo, ma siccome avevo il terrore di esser preso per pirla io ho imboscato i display nei gavoni dove solo io so che ci sono e posso vederli.

In ogni caso la situazione è semplice:
- si acquista online un igrometro o termo-igrometro con sonda a filo (esistono sia da firigorifero che per animali esotici ed il prezzo parte dai 12 euro a salire, mi raccomando di non scendere mai sotto i 10/12 euro altrimenti l'affidabilità cala drasticamente)

- si effettua un foro sul coperchio di un tappo di ispezione (o dove si vuole) e si inserisce il terminale della sonda nel foro sigillandolo con sikaflex (si possono anche usare dei passacavi a vite ma non volevo fare fori troppo grossi)

allego foto di esempio di igrometro con un ottimo rapporto prezzo/affidabilità

https://www.casadeltermometro.it/immagini/termometri/ambiente/images/cdt%2030-5013.jpg

Questo in particolare si trova su internet a prezzi che oscillano tra i 20 ed i 30 euro ed io personalmente l'ho scelto poichè registra anche i picchi massimi e minimi di umidità (così registra tutto anche quando non ci sono)

igea ha scritto:

....Mi raccomando pero' bilancia bene i pesi a bordo ! Quando il varo?

Ciao igea, mille grazie per i complimenti ma non solo devo ancora occuparmi dell'estetica ma molte cose sono addirittura provissorie per la stagione e poi le sostituisco (ad esempio i tientibene che hanno "sofferto leggermente per una piegatura frettolosa ), il varo se tutto va bene dovrebbe essere questione di una manciata di giorni, ma dopo due mesi di ritardi non dico più nulla per scaramanzia