Movimentazione carrello con motocoltivatore [pag. 2]

Ciao,
io invece ho avuto un esperienza non soddisfacente.
Avevo un motocoltivatore 18 cv diesel, con sufficiente tiro e potenza .... sul dritto.
Appena giravo e cercavo di guidare il gommone in retro, cominciavano i problemi dovuti principalmente alle ruote del motocoltivatore che non avendo differenziale impedivano di sterzare.
Probabilmente il sistema poteva essere migliorato, ma dopo la prima deludente prova ho accantonato il tutto e ho risolto diversamente..
La scusa è stata che per arare l'orticello il motocoltivatore era diventato troppo pesante....

ma nessuno ci ha creduto che mi serve per fresare...

l'idea di miki g non è male , sole che la ruota deve essere libera di di sterzare , come il ruotino del carrello , altrimenti non curvate più.

ciao
eros

Bene bene, vedo che almeno non sono l'unico ad avere certe idee .

@UBi: Ehhhh quel trattorino sarebbe un sogno ma per ora m'accontento del motocoltivatore !!!

L'idea di mettere un contrappeso dalla parte del motore m'era già venuta, una volta verificato l'equilibrio. Non vorrei invece mettere una 3a ruota, proprio per garantire che tutto il peso che c'è sul timone del carrello venga contrastato dalle 2 sole ruote del motocoltivatore. Così da avere la massima spinta a terra su queste ruote, e quindi trazione.
Il punto d'aggancio del carrello è molto vicino all'asse delle 2 ruote, quindi il braccio di leva non dovrebbe dare un equilibrio così instabile.
Oltre al contrappeso sotto il motore si potrebbero aggiungere dei pesi alle ruote, nonché ruote in ferro in aggiunta alle originali.

Per le manovre strette ho scelto proprio questo motocoltivatore perché ha il differenziale inseribile, e quindi le ruote possono ruotare indipendenti. Con il trattorino a 4 ruote non avrei questa possibilità a manovrare così stretto ....

Vedremo dunque quando allestirò il gancio.

Ciao!

goiso ha scritto:

Oltre al contrappeso sotto il motore si potrebbero aggiungere dei pesi alle ruote, nonché ruote in ferro in aggiunta alle originali.

Che vantaggio avresti ad appesantire le ruote?

Ciao Dada!

Sul mercato ci sono ruote in acciaio e pesi supplementari sempre da applicare alle ruote dei motocoltivatori, proprio per aumentare la motricità su terreni duri. Per dare insomma più aderenza alle ruote, aumentando la spinta a terra.

Proprio adesso ho trovato questo sulla baia:

E' proprio quello che mi serve !!! Nessun accessorio ulteriore, nessun accrocrio speciale da dover costruire o pezzi da saldare !!

@Miglio: perché vuoi mettere il gancio davanti al motore?? Avresti tutto il peso da un solo lato ( carrello + motore del motocoltivatore ) e niente dalla parte opposta ( se non la fresa ).

Dimenticavo: montando il gancio traino, smonto ovviamente la fresa.

Ciao!

Continuo a non capire, avresti sul mezzo anche il peso dell'occhione, perché aumentarlo ancora?

Dada hai ragione, sarebbe l'ultimo tentativo. Se vedo che andando in retro con il motocoltivatore, e quindi tirando il carrello in avanti, le ruote slittano....
In fase di spinta, e quindi spingendo in dietro il carrello, la situazione dovrebbe essere migliore. Perché le ruote sono dietro la massa da movimentare. E' un po' come un'auto a trazione posteriore.

Vedremo...

Se slitta prendi il primo che passa e lo metti in piedi sul carrello aggrappato al verricello....

Era quello che faceva con me il mio povero nonno, quando ero piccolo!!!! Con la terra dura e secca le frese trascinavano in avanti il motocoltivatore senza scendere in profondità. Quindi io stavo in piedi sul carter frese, attaccato al manubrio davanti a mio nonno.

Che bei tempi !!!

Rieccomi a stuzzicare l'ingegno di quella parte di gommonauti con la passione per la meccanica. Alla fine i componenti dovrebbero essere questi:

Il pezzo di profilato quadro s' incastra perfettamente nell'attacco del motocoltivatore dedicato al traino.
Il gancio invece s' infila nel profilato e fissato con i due bulloni ( forando a sua volta il profilato ).

Che ne dite?