Gommone nuova jolly the rayder 465 con motore tohatsu 25 maxi

salve a tutti come da titolo possiedo un gommono nuova jolly 465 con motore tohatsu 25 maxi con velocita' max 18 nodi in due persone vorrei
aumentare la velocita' di crociera e vorrei un consiglio, meglio modificare il mio motore o meglio comprare un motore piu' potente magari 40cv?
considerando che il motore e una bomba nel senso che non da nessun problema meccanico
grazie a tutti anticipatamente

Il tuo Tohatsu , non vorrei sbagliarmi, ma è potenziabile fino a 30 cv.Io al posto tuo, avendo un gommone di questa stazza, prenderei senza ombra di dubbio un bel 40, magari un e-tec o un 4 tempi, se ne trovano anche di buoni nell' usato.

probabilmente non e' proprio il massimo della velocita', ma ricordo che quando passo' il giro d'italia in surf a cervia a fine anni '80 i gommoni di supporto erano esattamente 2 come il tuo e motorizzati con mercury 20 cv...... e andavano gia' eccome.....

Io avevo un raider 465 con un tohatsu 25 mega (3 cil, 750 cc) bassi consumi, di velocità segnava 30-35 nodi (solcometro a pitot). Velocità più che sufficiente (quella reale, non quella "ottimistica" del solcometro) e consumi ridotti.

come ti trovavi con questo gommone
io vado in sofferenza con onde corte mi batte sotto la ghiglia
si puo' migliorare?

daniele1420 ha scritto:

come ti trovavi con questo gommone
io vado in sofferenza con onde corte mi batte sotto la ghiglia
si puo' migliorare?

Si può migliorare. Per farlo.....ho cambiato gommone...ora ho un Marshall M100

Scherzi a parte, nella progettazione di un gommone si fanno delle scelte che determinano il compromesso tra aspetti come velocità, entrata in planata, entrata nell'onda e cosi via.
Il raider che avevo aveva degli innegabili vantaggi: poco attrito nell'acqua, quindi consumi bassi e velocità di entrata in planata buona. Il motore spèingeva ottimamente, nonostante i soli 40cv (scarsi, probabilmente erano 35).

Ho milgiorato leggermente la situazione spostando i serbatoi della benza a prua, sotto la panca incastrata ed avendo cura di mantenere il più avanti possibile tutte le altre attrezzature, per compensare il motore ed il roll-bar.

Solo che la carena era quella e sull'onda formata si sbatteva alla grande. Questo però non mi ha impedito di affrontare situazioni al limite (per questo gommone), vedi rientro da Marciana MArina nel 2010 al raduno andandosi ad infilare dritti dentro al nubifragio che colpiva Piombino ( e chi rientrava verso Scarlino se l'è goduto fino in fondo )

G

allora non sono pratico di gommoni ma ho il tuo stesso motore e posso dirti un paio di cose:

1) intanto controlla che sia stato portato a 30cv, farlo e facilissimo, nella sezione manuali tecnici c'e' un tutorial su come fare, io ho usato quello e ho risolto nel giro di 15 minuti. Questa modifica
sulla mia barca ha portato oltre alla potenza in più una diversa erogazione della coppia, prima saliva gradualmente, ora quando arriva in coppia da un calcio il c§°o

2) essendo solo un 430cc di cilindrata anche se arriva a darti 30cv e un po "leggero" come motore quindi se hai un mezzo abbastanza pesante soffre un po, se a orecchio senti che quando
sei in due o piu non prende gli stessi giri di quando sei da solo potresti provare a mettere un elica piu corta.


spero di esserti stato utile, se ti serve qualche altra info sul motore non esitare a chiedere, ormai ce l'ho da 15 anni e facendomi il rimessaggio da solo un po di pratica l'ho acquisita.

scusami ma non trovo il tutorial tohatsu
sono nuovo nel forum forse non cerco bene

Cavoli... se sbatte(va) il vostro che è un 465 figurarsi il mio 395 (sempre Nuova Jolly Raider). Devo ancora provarlo però, speriamo bene! E' il mio primo gommone, lo uso principalmente al lago, quindi non compro lunghe distanze. Monta un evirude xp 521 da 25 cv, che a detta del precedente proprietario spingeva da meraviglia. La carena però non mi sembra male, vi farò sapere...

Il Raider 465 (penso pure le altre misure) nascevano per focalizzarsi su alcuni aspetti e quindi tralasciarne altri, ripeto, si tratta sempre di un compromesso.

A mio parere, ciò per cui era stato pensato era una coperta più spaziosa della media (sacrificando la presenza di gavoni), una carena veloce e poco esigente in termini di cavalleria.
Tutto ciò si traduce in maggiore spazio disponibile, meno VTR quindi meno peso da spingere, potenze necessarie più basse e quindi in virtù del minor peso ed attrito dell'opera viva, minori consumi.

@PaoloLB: sul lago ti andrà benone. Difficile trovare onde troppo alte.

G