Roma, la città eterna. [pag. 4]

pagano il minimo del valore catasatale ( a volte meno, e li scoprono) in regola, e il resto in nero...

red1 ha scritto:

Posso immaginarmi come facciano ad aggirare la legge sulla circolazione del denaro contante, i famosi 1000,00 €, per il pagamento degli affitti delle attività commerciali che gestiscono. Ma i rogiti per gli acquisti degli immobili come vengono fatti?
Con la nuova normativa, il Notaio rischia in prima persona se stipula un rogito nel quale il denaro non venga tracciato. E anche per le compravendite il limite credo sia 1000,00 €.

forse non ti ricordi che in Italia paga solo il debole

Se lo facesse un italiano di indicare nel rogito il solo valore catastale nel giro di 6 mesi gli scriverebbe l'Agenzia del Territorio per comunicargli un aumento valore da pagare ad integrazione, redatto sulla base dei prezzi di mercato. Devo ritenere che lo manderebbero anche agli stranieri quindi ritorna l'interrogativo, come fanno ?

Per lavoro ho viaggiato parecchio.
In una fase della mia vita, mi sono occupato di trasferimento di produzioni di alta tecnologia da paesi 'evoluti' a paesi 'low cost'.
Gran parte del mio lavoro era formazione, addestrare operai e tecnici locali ad assemblare i prodotti elettronici.
La prima volta che sono andato a Shanghai ho capito che ci avrebbero mangiato vivi.

I corsi che tenevo in Italia: "quando prendiamo un caffè?", "io devo uscire prima", "domani mi dò malato", "questo non mi compete", ecc ecc.
In Cina li tenevo in aula e sul pezzo 12 ore al giorno, nessuno batteva ciglio, a cena mi chiedevano altre cose, approfondivano, facevano a gara per arrivare primi al test, per prendere più responsabilità. Dopo un mese gli avevo insegnato quello che i miei clienti in Italia non hanno mai avuto l'interesse di imparare in anni....

Ma vi sembra proprio così strano che il nostro paese si stia vendendo a chi ha più voglia di fare, ha un senso di appartenenza alla società, ha ancora rispetto per gli anziani e la famiglia, ha ambizioni di crescita?

Forse è solo un'impressione mia che di Cinesi in Germania se ne vedono molti meno?

È quando le difese immunitarie sono basse che arriva l'influenza.....

Ragazzi dovreste venire a Venezia, ormai non c''e' quasi piu' neanche un bar gestito da italiani, sono ormai quasi tutti cinesi, anche i negozi che eravamo abituati a vedere fin da piccoli, come panifici, pasticcerie, falegnami ecc. sono state rilevate da musulmani per la vendita di kebab o da i soliti cinesi che vendono tutti quegli articoli che oltre a durare due giorni fanno pure male visti i materiali con cui sono costruiti...E' pieno di vucumpra' che vendono borse imitazione davanti i negozi che vendono quelle originali e la cosa grave e' che loro vengono lasciati in pace mentre i vigili si mettono a rompere le pa...e alle persono che girano in barca ,per lavorare ,con il telelaser, pensate che il massimo della velocita' e' di 7 km e se ti beccano a 8 km, quindi un solo km in piu' ti fanno la multa e ti sequestrano il mezzo per una settimana.....siamo caduti veramente in basso......

In ogni Paese del mondo le comunità Cinesi hanno una vita a se stante: non per nulla esistono le famose Chinatown
E con esse tutto un microcosmo organizzativo e sociale accartocciato in se stesso: dal prestasoldi che si fa "banca" ed opera sulla parola (anche perchè se sgarri altro che Equitalia...!) ad una malavita che agisce e controlla le varie Chinatown di un Paese e che diventa stato ed aribitro alternativo a quello in quel luogo sovrano (ricordate le ragazze cinesi che a Milano riuscirono a sfuggire ai sequestratori)
Nel nostro caso quando a Milano i vigile tentarono di fare ordine arrivò l'ambasciatore inc*****, il Sindaco si ritirò con le pive nel sacco e tutto fini lì.

Hanno una struttura sociale e motivazioni radicate, solidali e profonde, al punto tale che quando arriva l'Agenzia delle Entrate trova solo un nullatenente a cui non mancherà però nulla per tutta la vita.

Ma.. e in questo bisogna ammirarli e, soprattutto imparare, sanno muoversi benissimo nel sistema burocratico/amministrativo italiano e approfittarne all'osso.
Dotati dei più formidabili consulenti (anche perchè hanno il grano) a differenza di molte ditte italiane assistite a volte da scalzacani presuntuosi che fanno più danno che bene.

I pochi, spesso di seconda generazione, che fanno "il passo in più" sbaragliano lo stesso la concorrenza con prodotti competitivi e senza evadere/eludere più di quanto mediamente faccia una impresa Italiana.

Forse hanno una motivazione in più di quanto non ne abbiamo noi.
Come i nostri immigrati o emigranti che andavano dove c'era sviluppo, vedono e toccano con mano la possibiltà di migliorare se stessi e la propria famiglia.

Una cosa mi conforta: Roma "romanizza".
Imperatori, Papi, Re francofoni, politici Lumbard ma anche semplici cittadini giunti a Roma da ogni angolo dell'Impero (Romano o Americano), dopo una settimana "magnano abbacchio" e calzano "li pedalini" e se li fai arrabbiare....."tacci tua!"
A differenza di Prato e, forse, di Milano, Roma resterà eterna e, a domanda, il Cinese ti rispondera' "ahò, e so de Roma di che so de Roma! Ma che te pensi che so burino?? A'nvedi questo!"