Restauro rudere G43S

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davide_or (autore)
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- Ultima modifica di davide_or il 11/10/13 21:37, modificato 3 volte in totale
Questo è il mio primo topic su questo forum dal quale sto cercando ci carpire il massimo possibile per portare a buon fine il restauro di un G43 da utilizzare per la pesca subacquea, quindi sarà un mezzo da sbarco spartano, con poche rifiniture, poche concessioni al lusso ma dovrà avere il più possibile la sostanza che serve per garantire la sicurezza con ogni condizione di mare (fino a due metri di onda circa dovrà mostrare sicurezza)
in concomitanza con il cambio del mezzo nautico di famiglia (da rio 500 a bwa 550) ho acquistato a fine agosto un ruderino per la cifra spaventosa di alcune centinaia di euro Smile messo maluccio come gomma (anche se le sorprese le dovevo ancora scoprire) ma senza crepe nella VTR, con panchetta osculati in legno tenuta decentemente, senza parti marce, con consolle (fissata alla menopeggio con resinatura selvaggia) timoneria e timone in acciaio.

preso il gommone e messo nella mia officinetta ho iniziato il lavoro.
primo passo
smantellamento di TUTTO ciò che era il puzzle di toppe sui tubolari specie quello SX e la parte SX di prua, il destro è perfetto in tutto e per tutto, un collage micidiale, che però nascondeva una tragica sorpresa, a prua diverse aree decisamente marce, con il trevira ben in vista e uno squarcio di tre centimetri bell'è pronto.
poco male, prima pezza home made e via si prova a gonfiare.
procedendo verso poppa scoprio che il tubo SX nello scompartimento di poppa è riparato su uno squracio lungo quasi un metro!!!
ma per fortuna le perdite sono solo micro, la riparazione è acettabile, anche se in una parte fa un leggero rigonfiamento perchè la pezza è un pelo lunga.

alcune parti sono state oggetto di tentativo di recupero con gummipaint, in modo penoso.

insomma, una roba mostruosa!!!
mi armo di coraggio, flessibile con disco lamellare e regolazione della velocità e inizio il lavoro di pulizia.

adesso i tubi sono pronti per il lavoro complesso del rivestimento per la porzione superiore.
tengono discretamente la pressione salvo per qualche microperdita già individuata e presente, sembra, nella sola parte che srà rivestita.

i lavori sulla vrt interni sono stati i seguenti
- lisciatura della coperta da vecchi residui di vernice malmessa
- pittura dei gavoni con vernice per esterni ... al quarzo Smile dura e resistente, in due mani di generono spessore, vediamo che figura farà
- modifica della console di guida per creare idoneo supporto a sportello di ispezione 38x38 e spazio per alloggiamento manetta a chiesuola smontata dal BWA 550 ed abbinata all'honda BF40-50 che andrà sul gommino (sul bwa abbiamo montato il nostro e-tec 75 con la sua manetta, sempre a chiesuola)
- rialzo dello specchio di poppa per motori a gambo lungo.

nella gallery ci sono le prime foto della modifica alla consolle e le modifiche allo specchio di poppa con compensato marino, 4 barre inox lunghe 23 centimetri, resinate, e vetroresina, 5 strati lato interno, 7 lato esterno in totale tra interno ed esterno la vetroresina di rinforzo è un centimetro di spessore, credo che potrò rinunciare alla placca in acciaio classica.

Restauro rudere G43S

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Restauro rudere G43S

Restauro rudere G43S


se vi fa piacere vi terrò aggiornati.

appena possibile metto un paio di foto della coperta "finita" ma ripeto, le rifiniture sono volutamente spartane visto l'utilizzo cui sarà votato il gommino
ossia pesca subacquea e qualche gita con mia moglie e mia figlia quando il bwa 550 sarà impegnato con "l'altro" comandante o avremo bisogno di spostarci con entrambe i gommoni perchè magari ci sarà anche mia sorella e suo marito.
Contrammiraglio
Goku
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Ciao. Benarrivato...
E' tutto molto interessante conoscerti e conoscere i dettagli della tua impresa... Ma, le foto non si vedono.. Sad
Non so se dipende da me o da come tu le hai caricate... Wink
attualmente appiedato!

...dalle vette delle mie Dolomiti 'miravo l'infinito e pensavo al mare...
Dentro le sue onde dall'orizzonte rapito, si sublima ogni pensier .. e il quotidiano scompare...
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davide_or (autore)
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- 3/13
ci sto provando Smile sul sito dove collaboro (www.bluworld.com) funziona diverso e qui non riesco a trovare il modo...
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davide_or (autore)
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- Ultima modifica di davide_or il 11/10/13 21:38, modificato 2 volte in totale
edit...
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davide_or (autore)
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- 7/13
i lavori procedono bene.
la coperta inizia a prendere forma decentemente, e sembra ora in condizioni acettabili per l'utilizzo cui deve assolvere.
re: Restauro rudere G43S


re: Restauro rudere G43S

a poppa ho montato due golfari che possono servire per molteplici funzioni, ho aliminato il suo bocchettone di scarico perchè non volevo spendere a comprarne uno nuovo, che costa parecchio e ho montato un tappo a espanzione tradizionale, come si può vedere poi ho installato una botola per ispezionare la sentina, dove ho trovato un velo d'acqua, probabilmente etrata dal tappo di poppa, che ho sostituito, oppure dal gavone di prua, la botola mi serve per ispezionare e dentro la sentina provvederò alla installazione di una pompa elettrica, considerando che in estate il gommone potrebbe stare in acqua per tre mesi consecutivi le pompe saranno inoltre due, una in sentina e l'altra sopra il calpestio.

re: Restauro rudere G43S


il serbatoio è stato posizionato e fissato a modo nel gavone di prua, questo per compensare il peso generoso del motore che andrò a montare che tenderà sicuramente a appesantire la poppa del piccino nato in un epoca in cui la sua motorizzazione massima pesava almeno 30 Kg in meno di quanto io andrò ad installare.
il gavone è stato munito di idonea ventilazione e nel percorso verso poppa il tubo sarà inguainato e protetto a dovere, come si vede dall'immagine, entero un tubo diflex da 25 fissato allo scafo.

re: Restauro rudere G43S



intanto ieri sono iniziati i lavori sulla carena che non è affatto messa male, poche stuccature da fare, nessuna crepa, nessuna cricca nessuna traccia di osmosi, solo lucidatura di alcuni graffi, quindi ho carteggiato a dovere, stuccato dove c'era bisogno, e dato due mani di gelcoat a pennello, oggi sono in fase di liciatura e lucidatura, dopodichè si passerà al lavoro sui tubolari.

re: Restauro rudere G43S


re: Restauro rudere G43S


alla prossima.
Davide
Sottocapo di 1° Classe Scelto
davidinotto
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- 8/13
ciao ho visto che hai alzato lo specchio di poppa nelle prime foto sotto la vetroresina si vede il bianco del gelcoat per fare un lavoro ottimale almeno per la sicurezza dovresti rimuovere il gelcoat vecchio e far aderire VTR nuova con quella già esistente nello specchio di poppa o sbaglio?
salutoni e buon lavoro
2° Capo
pepalo
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- 9/13
Ciao Davide. Un bel lavoraccio ma, visto ciò che già hai fatto, promette bene Smile Io ho un g43c e ti assicuro che ti darà delle belle soddisfazioni.
le onde? i muscoli del mare!
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davide_or (autore)
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- 10/13
per "davidinotto"

in teoria si, in pratica ni.
dipende da come in ogni caso è stato preparato il fondo, in questo caso carteggiato molto in profondità (lo spessore di gelcoat e quasi nullo e in più punti c'è la VTR a nudo) con carta 40, soffiato bene con aria e ripulito con acetone prima di resinare, e comunque l'aderenza è altissima e non ci saranno problemi di nessun tipo, almeno in quel punto.
poi, è vero che per avere la cerezza assoluta si deve portare a VTR, ma alora si deve avere anche la certezza che il supporto sia del tutto privo di umidità, che la temperatura dell'ambiente dove si lavora sia giusta e tutta una serie di cose più o meno "delicate"
quando poi l'installazione del motore sarà eseguita capirete che l'opera di rinforzo non è finita, ma non saranno montate placche costose e in acciaio, che pesa, e costa.

per "pepalo"
Grazie dei complimenti.
conosco il G43 e i canditati per il mio gommino da "sbarco" erano infatti pochi, tra cui il G43, proprio perchè per quella misura è delicato avere qualcosa che si comporti discretamente in mare.
che qui è assai poco clemente.

ciao
Sailornet