Scandalo revisioni carrelli TATS a Napoli [pag. 4]

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VanBob
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No aspetta... sai quante segnalazioni hanno? Magari prenderanno in esame la faccenda tra un anno...
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Ammiraglio di divisione
sella e lele
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- 32/39
se la segnalazione la facciamo anche alla tributaria, pensi
che si muoverà qualcosa Question Question Question Question Question Question Question Question
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Capitano di Vascello
seafox (autore)
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- 33/39
VanBob ha scritto:
No aspetta... sai quante segnalazioni hanno? Magari prenderanno in esame la faccenda tra un anno...


eh allora come posso fare per far sì che la mia segnalazione prevalga? chiamo domani?se sai come fare dimmi pure...
La mia barca, la mia isola
Capitano di Vascello
seafox (autore)
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sella e lele ha scritto:
se la segnalazione la facciamo anche alla tributaria, pensi
che si muoverà qualcosa Question Question Question Question Question Question Question Question


eh beh speriamo...secondo me data la gravità della questione sarebbe proprio il caso...
La mia barca, la mia isola
Capitano di Vascello
seafox (autore)
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- 35/39
ecco a voi, una novità del caso.

dopo l'ultimo post su questo argomento che da anni attanaglia noi diportisti carrellati, sono entrato in contatto con la Polstrada che mi ha comunicato codesto documento:

Con Decreto Ministeriale 17.1.2003 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ripristinato, per l'anno 2003, la revisione periodica dei rimorchi con massa totale a pieno carico fino a 3,5 t. In quell'anno erano soggetti a revisione tutti i veicoli immatricolati per la prima volta entro il 1997, nonchè tutti quelli già revisionati o collaudati ex art. 75 c.d.s.) negli anni dal 1996 al 1998. Dopo il provvedimento citato nulla è stato ulteriormente prescritto per i rimorchi di massa fino a 3,5 t.
Cordiali saluti.

quindi qui si conclude questo lungo post e le mie ricerche. Son soddisfatto dei risultati che hanno confermato quanto già avevamo compreso.
La mia barca, la mia isola
Capitano di Corvetta
priorissa
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- 36/39
Ciao a tutti. Quelli di striscia ricevono valanghe di segnalazioni, chissà quando e se vorranno interessarsene. Però si potrebbero reiterare le segnalazioni, visto che siamo un esercito ad avere i carrelli.

Il giudice di pace per la contestazione è OK. Probabilmente non c'è malafede, ma se qualche motorizzazione insistesse con questo "errore", sarebbe doverosa una denuncia alla Procura della Repubblica da parte di chi ha dovuto giocoforza sottoporsi ad una revisione.
Leggendo i post di chi ha scritto da Napoli, mi è venuta in mente la brutta faccenda dei T-Red che in questi giorni vengono smantellati in tutta Italia.

Io sono stato fermato dai carabinieri mentre mi spostavo con la barca. Hanno visto benissimo che il mio carrello, immatricolato nel 1999, era senza revisione. Ma non mi hanno detto nulla.
non buttate immondezza in mare
Guardiamarina
Zio Nemo
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- 37/39
Oggi allo sportello della motorizzazione civile di Catania mi hanno confermato che i carrelli TATS immatricolati dopo il 2000 non devono essere revisionati Felice . Speriamo che "Striscia" faccia fare un bella figuraccia alle Motorizzazioni poco informate.
Ciao a tutti!
Capitano di Vascello
seafox (autore)
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- 38/39
effettivamente striscia non mi ha più risposto, ma io, da studente di giurisprudenza, mi rifiuto di pensare che sia più efficace un tg satirico di un organo di polizia giudiziaria oppure un PM incaricato....comunque in questi giorni vedo di informarmi sulle dovute competenze, e poi si passa ai fatti...magari viene aperta un'indagine e si risolve il problema.
La mia barca, la mia isola
Comune di 1° Classe
apnea56
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- 39/39
non voglio fare il saputello, ma dare un piccolo consiglio a quelli che scrivono in questo sito e a tutti quelli che non ne conoscono nemmeno l'esistenza (come nel mio caso, sino a ieri).
il fatto di aver scoperto una falla nel "sistema italia" non è una cosa da poco.
Ci vuole almeno un cittadino sveglio (complimenti e grazie a chi la sta divulgando) che ogni tanto effettui qualche verifica per scoprire che le leggi vengono fatte raramente con sani scopi (in questo caso per semplificare la burocrazia e per ridurre inutili aggrvi nei riguardi dei cittadini). ora che sappiamo dell'esistenza, dobbiamo entrare in campo noi usufruttuari di tanta "grazia".
Va bene comunicare a striscia. Anche ad altri.
Ma non è possibile evidenziare questa "scoperta" in modo un po' piu' evidente all'interno dello stesso sito?
Questa informazione (a mio personale e umile opinione) è parte integrante di alcune fondamentali informazioni che spesso vengono lasciate scorrere tra mille altre di scarso valore.
La sicurezza, soprattutto tra gli appassionati di questa o altre attività, spesso sono sottovalutate.
in definitiva propongo che venga messa in maggior evidenza un piccolo angolo del sito dove le informazioni fondamentali sulla sicurezza vengano elencate in un piccolo vademecum di una o due pagine.
Cosi' mi ricordero' che il collaudo del carrello va fatto ogni due anni, che la dotazione di bordo vale per xx anni, ecc.
Certamente non si puo' trascrivere tutto, in modo perfetto e aggiornato, ma sarebbe un grande passo per quelli ignoranti e poco aggiornati appassionati che, come il sottoscritto, perdono un sacco di tempo a lavorare invece di informarsi sulle migliaia di leggi vigenti in materia.
Sailornet