Che eliche monta Luna Rossa??

Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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Giusto ieri un servizio sportivo su Italia1 forniva le seguenti informazioni in merito ad una vincente regata Luis Viutton CUP di Luna Rossa contro gli svedesi:
Velocità media 24.7 nodi, velocità di punta 37.8 nodi!!!
Non fornivano dati sulla intensità del vento

Ora... dando per buoni tali dati, è inevitabile dedurre che molti tra i nostri gommoni più performanti sarebbero stati surclassati da una barca a vela

Però... guardando le immagini, notiamo che gli scafi di luna rossa non toccano l'acqua.
Il punto di contatto con l'acqua è la deriva
Mi è venuto quindi in mente che sono state progettate e esse in servizio alcune navi (credo si chiamino "spot") che pur disponendo di monocarena, navigano in realtà con la cerena totalmente fuori dall'acqua, sfruttando la portanza di alette poste sopra un bulbo simile a quello di una barca a vela.

In pratica si alano dall'acqua tipo aliscafo.

La domanda è: da che mondo è mondo la vela è fatta da un buon capitano, un bravo navigatore ed uno scafo competitivo.
Da questo nasceva il migliore ed il mito

Accetto e gradisco l'evoluzione tecnica, ma stiamo ancora prlando di velismo? Di Azzurra? Della prima luna rossa o di New Zealand?
O degli scafi tecnologici ed oceanici di Soldini?
O stiamo ormai in Formula 1, dove da mezzi che nessuno potrà mai usare forse nascerà qualche scelta innovativa.

Non so a voi, ma a me non piace
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio
Dada77
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- 2/18
Personalmente ho smesso di seguire la coppa America proprio con l'avvento dei catamarani, prima facevo le nottate per vedere le virate sul filo di lana, le scelte dei bordi e delle vele, tutta la bellezza di questa competizione si è persa.... Dici bene, ormai siamo alla F1 (di un paio di anni fa) dove quello che conta è il mezzo, la tecnologia, poco possono fare equipaggi e comandanti.... Hanno portato queste imbarcazioni all'estremo con tutti i pericoli che questo comporta ma per cosa? Per lo spettacolo? Secondo me la vecchia luna rossa, mascalzone latino, la stessa azzurra, erano le barche dei sogni, la Ferrari della nautica intesa come macchina, non come prototipo..... Spero che il vincitore della competizione torni alla scelta di uno scafo "classico" anche se ne dubito visto i costi di progettazione e realizzazione di un "mostro" come quello che hanno per le mani.....
Intanto a noi hanno tolto anche la possibilità di sognare vedendo delle barche e ci lasciano con dei mezzi che per correre devono stare il piu possibile fuori dall'acqua, in pratica l'elemento principale di queste competizioni è stato tirato fuori dai giochi perché rallentava i mezzi....

Che dire......
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Capitano di Vascello
alberto ang
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- 3/18
Bertuelli , riferendosi agli Ac 72 ha detto che non sono più barche ma

" manufatti tecnologici industriali "
Ammiraglio di divisione
TheGiangi
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- 4/18
Yatar, credo che la risposta stia proprio nella tua ultima frase:

Citazione:
...stiamo ormai in Formula 1, dove da mezzi che nessuno potrà mai usare forse nascerà qualche scelta innovativa.


A mio parere è proprio cosi: si tratta di mezzi puramente da competizione, che non avranno utilizzo diportistico o commerciale. Le innovazioni adottate, come in altri sport, verranno poi utilizzate nella produzione di serie.
Le competizioni meno "tirate" sono quelle dove cercare ancora lo spirito "marinaro" di una volta.
In molti casi lo si ritrova nelle competizioni con barche d'epoca, mezzi che sfoggiano una velatura che è bella anche solo da vedere.

G
Seguite l'onda, belli!

Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 5/18
Semplice, gli hydrofoils vengono usati con il trim come nei nostri fuoribordo: per sollevare la prua, trim fuori, per sollevare la poppa, trim dentro, per ottenere la massima velocità, trim neutro.

Quaranta nodi sono facili da raggiungere Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Utente allontanato
chewbacca
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- 6/18
Non sono certo gli scafi piú veloci. Vogliamo parlare del hydropter che ha passato i 60 nodi nel settembre 2012 nella baia di S. Francisco e con cui si pensava alla vela d'altura prima dell'incidente? O del VESTAS sailingrocket 2 detentore del record di oltre 67 nodi? Sono anche interessanti i moth che con 1 persona di equipaggio e poco piú di 3 metri di monoscafo sono in grado di passare i 20 nodi di velocità con un vento di poco superiore ai 10......


ciao Smile
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 7/18
Bah....
comunque secondo me se organizzavano una bella gara tra hobbiecats era meglio

Oppure potevano fare i pitstops: cambio vele ecc ecc Rolling Eyes
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
goiso
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- 8/18
Scusate ma mi sembrate i classici 4 nonnetti amici al bar che si vedono passare avanti il futuro Felice Felice

Non me ne vogliate, ma molti di noi potendo, aspirerebbero allo scafo dell'ultima generazione spinto da un motore figlio dell'ultima tecnologia sfornata dall'industria nautica.
Idem per l'automobile, la moto, ecc.
E se grazie a questi nuovi scafi si scoprisse un tipo di tecnologia che manderebbe in pensione la vecchia amata VTR, con un processo anche più flessibile ed economico?
Una volta era la Vespa con la struttura in lamiera, adesso gli scooter pieni di sovrastrutture in plastica dalle forme più disparate per accontentare chiunque....
Vivo vicino ad una ditta che si è rivalutata proprio grazie a questa nuova opportunità di progettare e costruire Luna Rossa. Dal campo dell'automotive, hanno creato questa sinergia con la nautica d'alto livello delle competizioni.
Nuovi giovani, nuovo entusiasmo, nuove tecnologie e macchinari applicabili a 360° in più settori. Questo è il futuro dell'industria Italiana.

Le notti passate ad aspettare ore che una barca sorpassasse l'altra sono tramontate. Adesso anche questo tipo di nautica a vela si è adeguato allo spirito che è consono alle competizioni: la velocità.

Per i nostalgici ci sono appunto altri tipi di competizioni, così come ci sono i raduni per le vespa e per le 500. Felice

Ma non tarpiamo le ali alla tecnologia ed all'innovazione!

Ciao.
Italmar Open 19 - Mercury Orion - Garmin Chartplotter 526S - VHF Geonav RO4700 - Canna Shimano Catana, mulinello Shimano Charter Special e Canna Shimano Beast master + TLD25
Ammiraglio
Dada77
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- 9/18
Il punto non è la tecnologia e l'evoluzione, ben venga tutto ciò, la questione è sulla scelta del mezzo, non è che perché galleggiano siano tutte barche, il passaggio al catamarano ha completamente stravolto la competizione, è come se dal prossimo anno al posto della F1 con le auto si passasse ad aerei..... Che c'entra con la coppa America un catamarano? Si poteva continuare a lavorare sulle barche ed esasperarle, senza cambiare categoria..... Wink
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Capitano di Corvetta
goiso
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- 10/18
Probabilmente con i monocarena si era arrivati ad un punto morto e piu' di tanto non si riusciva a spremere, senza un riscontro tangibile dal punto di vista dello spettacolo.
Adesso mi pare che anche il pubblico sulla banchina riesce a vedere la gara...
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