Fotoracconto - Venezia - estate 2013 - Camper e Gommone
wsz (autore)
8
- 1/22
L'idea di visitare la laguna veneta dal mare nasce qui su gommonauti .
Ci organizziamo per unirci al gruppo 2013 che
gia' da anni per il ponte del primo maggio compie questo viaggio-raduno,
https://www.gommonauti.it/ptopic58048_laguna_veneta_2013_ponte_primo_maggio_sottomarina_ve.html
purtoppo il meteo non ci assiste e visti i bambini piccoli ed il nostro esiguo mezzo,
decidiamo a malincuore di rimandare di qualche settimana
Venerdi 5 luglio alle 17:00 finalmente partiamo
la nostra destinazione precisa e'
Cavallino Treporti, dove abbiamo prenotato
il nostro posto in acqua presso la "Marina Fiorita"
https://www.fiorita.venicemarinas.com/
dove ci concedono di sostare anche con la nostra autocaravan ad un prezzo onesto
e a soli 50 metri dal nostro gommone.
La Marina dista 4/5 miglia da piazza san Marco,
si avete capito bene, parliamo della piazza
che molti di voi avranno visitato, noi compresi, come comuni turisti, gomito a gomito
con gente di ogni nazionalita'
ma nella vacanza che stiamo per intraprendere,
faremo ben poca strada a piedi tra i turisti e molte miglia invece
con il nostro amato gommone
La mattina di sabato 6 luglio effettuiamo il varo con gru della marina, il
nostro e' il piu' piccolo di tutti i natanti presenti sul posto
ma abbiamo imparato a non essere troppo invidiosi di chi possiede
grosse imbarcazioni sicuramente non carrellabili.
Saliamo a bordo e ci accingiamo a fare la nostra conoscenza con la Laguna Veneta,
emozionatissimi usciamo dalla marina e iniziamo a percorrere il nostro primo canale,
siamo pieni di nozioni teoriche sulle modalita' di navigazione in questi posti grazie
al letto e riletto "Manuale del Lagunante"
(ce ne sono diverse versioni, questa la piu' riassuntiva)
https://www.trasporti.provincia.venezia.it/naviglag/regole.html
ma presto ci accorgiamo che qui le regole non vengono proprio seguite alla lettera
per quanto riguarda la velocita' per esempio, ognuno ha un'interpretazione
propria delle ordinanze vigenti, ma forse confondono le miglia con i km orari
che sono indicati sui cartelli penso tra me e me
Facciamo presto ad adeguarci, del resto si sa che i Romani alla guida non
e' che siano tanto rispettosi delle regole
Altra componente fondamentale di un natante che naviga in laguna sembra
essere un impianto stereo da paura
il nostro non e' proprio adeguato all'occasione, manca solo qualche centinaio
di watt per equiparare quelli dei ragazzi che ci sorpassano da ogni parte
ma complici le ottime stazioni radio del posto, alziamo quel poco di volume che abbiamo e
ci facciamo prendere anche noi dall'adrenalina che solo certa musica puo' dare
e ci uniamo alla mischia
Mai mi sarei immaginato di poter fare una cosa simile, incolonnato
in una processione di barche, sole, musica e motore a pieni giri .
I miei figli si lasciano prendere dall'euforia piu' di me e iniziano a ballare sul
prendisole e a salutare tutti gli occupanti dei mezzi che incrociamo
utilizzando il tasto della tromba a tempo di musica
troppo diversa questa vacanza
Man mano che ci avviciniamo a piazza San Marco facciamo i conti con il
moto ondoso veneziano di cui tanto abbiamo sentito parlare nei notiziari,
siamo abituati a saltare sulle onde ma devo dire che quelle
provocate dalle altre imbarcazioni sono veramente meno piacevoli,
disordinate e difficili da prevedere
in questo momento i difetti del nostro piccolo gommone
si accentuano, ma non si puo' avere tutto dalla vita
Dopo aver scattato qualche foto cartolina a venezia vista dal mare
concludiamo la nostra giornata alla spiaggia del bacan fino al tramonto,
tra i veneziani che raccolgono vongole nella sabbia,
ci sentiamo gente del posto a farlo anche noi.
Rientriamo a "casa" ceniamo e ci corichiamo, domani abbiamo un'appuntamento
importante.
Alle 11:00 di Domenica facciamo conoscenza con Protea (utente di gommonauti) e della
sua splendida famiglia, e' cercando di raggiungere il luogo
dell'incontro che compio un errore fatale e uscendo nel punto
sbagliato dal canale, finisco spiaggiato
proprio nel punto che la sera precedente ci aveva visto trastullare al sole,
ora pero' c'e' l'alta marea e la spiaggia non e' visibile,
inoltre in velocita' l'ecoscandaglio non da letture precise
menomale che non ci sono sassi e che abbiamo un mezzo che ci perdona l'errore,
scendo dal gommone con l'acqua alle caviglie e lo rimetto in "carreggiata" (che vergogna)
Protea e la sua famiglia sono li che ci aspettano ed hanno assistito a tutta la scena
insieme ad un simpaticissimo equipaggio di gommonauti
ancora non registrati su questo sito,
non ci prendono in giro piu' di tanto forse perche' ancora non ci conoscono bene
con loro pranziamo, brindiamo a bordo e facciamo piccoli spostamenti
per evitare il vento fastidioso che c'e' oggi;
Mia figlia trova nel figlio di protea un campagnetto speciale
e mio figlio che tanto aveva atteso di conoscerlo rimane un po deluso
Durante tutto il giorno tormento protea e gli altri
di richieste di informazioni turistiche,
riguardanti canali e approdi migliori per visitare
i luoghi piu' suggestivi della Laguna e venezia stessa,
grazie ai loro consigli prendiamo miglior confidenza con il posto.
Solo per la disponibilita' che qua su la gente ha,
non mi faccio mandare a quel paese nel vero senso della parola
per le miriadi di domande che gli pongo, addirittura lo costringo a tracciarmi
una rotta a penna per meglio districarmi tra la rete di canali,
mi sento un vero imbranato
Facciamo il bagno tra le barche che passano incuranti di noi, e' in questo posto
che vediamo una cosa simpaticissima, dei ragazzi si tuffano dai tetti delle
case che costeggiano l'argine del canale, trattengo a stento la voglia
irrefrenabile di farlo anch'io...ma poi lo vorrebbe fare anche mio figlio e
allora e' meglio lasciar correre
E' giunta la sera e dopo aver salutato calorosamente l'allegra compagnia,
rientriamo percorrendo i canali indicati
dai nostri nuovi amici, tutti tornano alle proprie case, sembra il raccordo
anulare di Roma in orario di punta, ora non esageriamo
troppo suggestivo
Il giorno successivo lo dedichiamo alla visita
dell'isola di San Francesco, un luogo sacro dove si puo' approdare
solo vestiti di abiti coprenti;
https://www.sanfrancescodeldeserto.it/J25/
alla visita dell'Isola di Burano con
le caratteristiche case di mille colori
e poi rientriamo alla marina
dopo aver assaporato pero' la vista del tramonto dalla solita spiaggia del bacan.
Il martedi 9/7/2013 e' l'ultimo giorno della nostra vacanza, per oggi
ci siamo lasciati la visita della citta di venezia,
era nostra intenzione prendere per questa avventura i mezzi pubblici,
ma dopo aver chiesto i prezzi dei biglietti per tutta la famiglia desistiamo e
decidiamo di effettuare anche questo spostamento sfruttando il nostro natante.
L'approdo e' all'isola di Sant'Elena presso l'associazione Diporto Velico Veneziano
https://www.dvv.it/wordpress/?page_id=90
anche qui troviamo gente squisita ed un posto per il nostro mezzo per qualche ora
ad un prezzo veramente onesto; la strada da percorrere a piedi da qui
a piazza San Marco non e' poca, quasi 5 km, una mezz'oretta di marcia e piu'.
Pranziamo al sacco, su di una panchina in un parco a due passi dall'approdo
e poi ci inoltriamo con il GPS cartografico portatile
nelle stradine cittadine di venezia,
tra vicoli fuori dalla portata dei turisti,
senza un navigatore si e' obbligati a percorrere il meno suggestivo lungomare...
anche qui troviamo i lucchetti sulle ringhiere dei ponti
Ci siamo portati qualche granaia da casa per dare da mangiare ai colombi veneziani,
ma veniamo ripresi da un operatore di una associazione locale,
associazione piazza sanmarco
www.associazionepiazzasanmarco.it
ora non si puo' piu' fare questa cosa ci spiegano, peccato pero', era una cosa caratteristica
di venezia anche questa, ma sicuramente hanno ragione loro,
i monumenti del posto vanno salvaguardati
A pomeriggio inoltrato le nostre gambe sono dolenti e decidiamo di
tornare al punto d'ormeggio del nostro gommone, decidiamo pero' di
prendere stradine diverse da quelle percorse all'andata e rimaniamo piu'
volte incastrati in vicoli senza uscita, come e' stressante la vita del
turista..a piedi
Prima del tramonto mancano alcune ore e decidiamo di fare una cosa che fino ad ora
abbiamo solo provato ad immaginare, la circunnavigazione di venezia
visitiamo la zona commerciale e il porto delle grandi navi da crociera,
passiamo addirittura sotto il bassissimo ponte della ferrovia e non solo, un'emozione indescrivibile
chi poteva immaginare che esistessero certi paradisi per il diportista
Sulla via del rientro al Camper, non sappiamo resistere all'ultimo tuffo
in acqua e all'ultima "smotorata" con stereo a tutto volume della nostra vacanza,
tra i canali della laguna,
l'appuntamento con la gru per l'alaggio del nostro
gommone e' per le 19:00, domani purtroppo si riparte
ed eccoci sulla strada del rientro a passo di lumaca tra i tir
Un caro saluto a tutti i gommonauti che hanno incoraggiato
questa nostra avventura e un ringraziamento di cuore per l'assistenza logistica a protea
Approfitto per salutare anche tutta la gente del posto che magari non sa neanche di aver condiviso
i propri territori per qualche giorno con noi, lo voglio fare perche' abbiamo avuto
la sensazione che qua su viva gente veramente speciale, speriamo di avere in futuro la possibilita'
di tornare ed approfondire questa nostra sensazione positiva
Ci organizziamo per unirci al gruppo 2013 che
gia' da anni per il ponte del primo maggio compie questo viaggio-raduno,
https://www.gommonauti.it/ptopic58048_laguna_veneta_2013_ponte_primo_maggio_sottomarina_ve.html
purtoppo il meteo non ci assiste e visti i bambini piccoli ed il nostro esiguo mezzo,
decidiamo a malincuore di rimandare di qualche settimana
Venerdi 5 luglio alle 17:00 finalmente partiamo
la nostra destinazione precisa e'
Cavallino Treporti, dove abbiamo prenotato
il nostro posto in acqua presso la "Marina Fiorita"
https://www.fiorita.venicemarinas.com/
dove ci concedono di sostare anche con la nostra autocaravan ad un prezzo onesto
e a soli 50 metri dal nostro gommone.
La Marina dista 4/5 miglia da piazza san Marco,
si avete capito bene, parliamo della piazza
che molti di voi avranno visitato, noi compresi, come comuni turisti, gomito a gomito
con gente di ogni nazionalita'
ma nella vacanza che stiamo per intraprendere,
faremo ben poca strada a piedi tra i turisti e molte miglia invece
con il nostro amato gommone
La mattina di sabato 6 luglio effettuiamo il varo con gru della marina, il
nostro e' il piu' piccolo di tutti i natanti presenti sul posto
ma abbiamo imparato a non essere troppo invidiosi di chi possiede
grosse imbarcazioni sicuramente non carrellabili.
Saliamo a bordo e ci accingiamo a fare la nostra conoscenza con la Laguna Veneta,
emozionatissimi usciamo dalla marina e iniziamo a percorrere il nostro primo canale,
siamo pieni di nozioni teoriche sulle modalita' di navigazione in questi posti grazie
al letto e riletto "Manuale del Lagunante"
(ce ne sono diverse versioni, questa la piu' riassuntiva)
https://www.trasporti.provincia.venezia.it/naviglag/regole.html
ma presto ci accorgiamo che qui le regole non vengono proprio seguite alla lettera
per quanto riguarda la velocita' per esempio, ognuno ha un'interpretazione
propria delle ordinanze vigenti, ma forse confondono le miglia con i km orari
che sono indicati sui cartelli penso tra me e me
Facciamo presto ad adeguarci, del resto si sa che i Romani alla guida non
e' che siano tanto rispettosi delle regole
Altra componente fondamentale di un natante che naviga in laguna sembra
essere un impianto stereo da paura
il nostro non e' proprio adeguato all'occasione, manca solo qualche centinaio
di watt per equiparare quelli dei ragazzi che ci sorpassano da ogni parte
ma complici le ottime stazioni radio del posto, alziamo quel poco di volume che abbiamo e
ci facciamo prendere anche noi dall'adrenalina che solo certa musica puo' dare
e ci uniamo alla mischia
Mai mi sarei immaginato di poter fare una cosa simile, incolonnato
in una processione di barche, sole, musica e motore a pieni giri .
I miei figli si lasciano prendere dall'euforia piu' di me e iniziano a ballare sul
prendisole e a salutare tutti gli occupanti dei mezzi che incrociamo
utilizzando il tasto della tromba a tempo di musica
troppo diversa questa vacanza
Man mano che ci avviciniamo a piazza San Marco facciamo i conti con il
moto ondoso veneziano di cui tanto abbiamo sentito parlare nei notiziari,
siamo abituati a saltare sulle onde ma devo dire che quelle
provocate dalle altre imbarcazioni sono veramente meno piacevoli,
disordinate e difficili da prevedere
in questo momento i difetti del nostro piccolo gommone
si accentuano, ma non si puo' avere tutto dalla vita
Dopo aver scattato qualche foto cartolina a venezia vista dal mare
concludiamo la nostra giornata alla spiaggia del bacan fino al tramonto,
tra i veneziani che raccolgono vongole nella sabbia,
ci sentiamo gente del posto a farlo anche noi.
Rientriamo a "casa" ceniamo e ci corichiamo, domani abbiamo un'appuntamento
importante.
Alle 11:00 di Domenica facciamo conoscenza con Protea (utente di gommonauti) e della
sua splendida famiglia, e' cercando di raggiungere il luogo
dell'incontro che compio un errore fatale e uscendo nel punto
sbagliato dal canale, finisco spiaggiato
proprio nel punto che la sera precedente ci aveva visto trastullare al sole,
ora pero' c'e' l'alta marea e la spiaggia non e' visibile,
inoltre in velocita' l'ecoscandaglio non da letture precise
menomale che non ci sono sassi e che abbiamo un mezzo che ci perdona l'errore,
scendo dal gommone con l'acqua alle caviglie e lo rimetto in "carreggiata" (che vergogna)
Protea e la sua famiglia sono li che ci aspettano ed hanno assistito a tutta la scena
insieme ad un simpaticissimo equipaggio di gommonauti
ancora non registrati su questo sito,
non ci prendono in giro piu' di tanto forse perche' ancora non ci conoscono bene
con loro pranziamo, brindiamo a bordo e facciamo piccoli spostamenti
per evitare il vento fastidioso che c'e' oggi;
Mia figlia trova nel figlio di protea un campagnetto speciale
e mio figlio che tanto aveva atteso di conoscerlo rimane un po deluso
Durante tutto il giorno tormento protea e gli altri
di richieste di informazioni turistiche,
riguardanti canali e approdi migliori per visitare
i luoghi piu' suggestivi della Laguna e venezia stessa,
grazie ai loro consigli prendiamo miglior confidenza con il posto.
Solo per la disponibilita' che qua su la gente ha,
non mi faccio mandare a quel paese nel vero senso della parola
per le miriadi di domande che gli pongo, addirittura lo costringo a tracciarmi
una rotta a penna per meglio districarmi tra la rete di canali,
mi sento un vero imbranato
Facciamo il bagno tra le barche che passano incuranti di noi, e' in questo posto
che vediamo una cosa simpaticissima, dei ragazzi si tuffano dai tetti delle
case che costeggiano l'argine del canale, trattengo a stento la voglia
irrefrenabile di farlo anch'io...ma poi lo vorrebbe fare anche mio figlio e
allora e' meglio lasciar correre
E' giunta la sera e dopo aver salutato calorosamente l'allegra compagnia,
rientriamo percorrendo i canali indicati
dai nostri nuovi amici, tutti tornano alle proprie case, sembra il raccordo
anulare di Roma in orario di punta, ora non esageriamo
troppo suggestivo
Il giorno successivo lo dedichiamo alla visita
dell'isola di San Francesco, un luogo sacro dove si puo' approdare
solo vestiti di abiti coprenti;
https://www.sanfrancescodeldeserto.it/J25/
alla visita dell'Isola di Burano con
le caratteristiche case di mille colori
e poi rientriamo alla marina
dopo aver assaporato pero' la vista del tramonto dalla solita spiaggia del bacan.
Il martedi 9/7/2013 e' l'ultimo giorno della nostra vacanza, per oggi
ci siamo lasciati la visita della citta di venezia,
era nostra intenzione prendere per questa avventura i mezzi pubblici,
ma dopo aver chiesto i prezzi dei biglietti per tutta la famiglia desistiamo e
decidiamo di effettuare anche questo spostamento sfruttando il nostro natante.
L'approdo e' all'isola di Sant'Elena presso l'associazione Diporto Velico Veneziano
https://www.dvv.it/wordpress/?page_id=90
anche qui troviamo gente squisita ed un posto per il nostro mezzo per qualche ora
ad un prezzo veramente onesto; la strada da percorrere a piedi da qui
a piazza San Marco non e' poca, quasi 5 km, una mezz'oretta di marcia e piu'.
Pranziamo al sacco, su di una panchina in un parco a due passi dall'approdo
e poi ci inoltriamo con il GPS cartografico portatile
nelle stradine cittadine di venezia,
tra vicoli fuori dalla portata dei turisti,
senza un navigatore si e' obbligati a percorrere il meno suggestivo lungomare...
anche qui troviamo i lucchetti sulle ringhiere dei ponti
Ci siamo portati qualche granaia da casa per dare da mangiare ai colombi veneziani,
ma veniamo ripresi da un operatore di una associazione locale,
associazione piazza sanmarco
www.associazionepiazzasanmarco.it
ora non si puo' piu' fare questa cosa ci spiegano, peccato pero', era una cosa caratteristica
di venezia anche questa, ma sicuramente hanno ragione loro,
i monumenti del posto vanno salvaguardati
A pomeriggio inoltrato le nostre gambe sono dolenti e decidiamo di
tornare al punto d'ormeggio del nostro gommone, decidiamo pero' di
prendere stradine diverse da quelle percorse all'andata e rimaniamo piu'
volte incastrati in vicoli senza uscita, come e' stressante la vita del
turista..a piedi
Prima del tramonto mancano alcune ore e decidiamo di fare una cosa che fino ad ora
abbiamo solo provato ad immaginare, la circunnavigazione di venezia
visitiamo la zona commerciale e il porto delle grandi navi da crociera,
passiamo addirittura sotto il bassissimo ponte della ferrovia e non solo, un'emozione indescrivibile
chi poteva immaginare che esistessero certi paradisi per il diportista
Sulla via del rientro al Camper, non sappiamo resistere all'ultimo tuffo
in acqua e all'ultima "smotorata" con stereo a tutto volume della nostra vacanza,
tra i canali della laguna,
l'appuntamento con la gru per l'alaggio del nostro
gommone e' per le 19:00, domani purtroppo si riparte
ed eccoci sulla strada del rientro a passo di lumaca tra i tir
Un caro saluto a tutti i gommonauti che hanno incoraggiato
questa nostra avventura e un ringraziamento di cuore per l'assistenza logistica a protea
Approfitto per salutare anche tutta la gente del posto che magari non sa neanche di aver condiviso
i propri territori per qualche giorno con noi, lo voglio fare perche' abbiamo avuto
la sensazione che qua su viva gente veramente speciale, speriamo di avere in futuro la possibilita'
di tornare ed approfondire questa nostra sensazione positiva
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
Gobbi570
- 2/22
Stupendo fotoracconto !
Anch'io qualche anno fa sono stato a Venezia in barca (varo a Fusina e ormeggio al Diporto Velico Veneziano).
Mi hai fatto ricordare momenti favolosi.
Grazie
Anch'io qualche anno fa sono stato a Venezia in barca (varo a Fusina e ormeggio al Diporto Velico Veneziano).
Mi hai fatto ricordare momenti favolosi.
Grazie
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza
fran
1
- 3/22
Vabbe', mo' non esagerate con i karma, eh?
Complimenti
Complimenti
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
tommaso 52
- 4/22
....bellissimo racconto Wsz ...mi hai fatto rivivere le bellissime sensazioni che ho vissuto solo pochi mesi fa in occasione dell'incontro in laguna ...e condivido pienamente il giudizio positivo a riguardo degli amici Veneziani, gente veramente speciale!
colgo l'occasione per salutarli tutti!
colgo l'occasione per salutarli tutti!
..attualmente, senza gommone.
sibea
- 5/22
Mai i karma sono stati così appropriati e meritati!
Max
Max
sempre invidiato, mai compatito.!!!!
sardino
- 6/22
Grazie leggere è stato un pò partecipare ....
Un Uomo Senza Sogni .... E' un Uomo Senza Domani .....
TheGiangi
- 7/22
Grazie per avere condiviso con noi la tua vacanza.
Bellissimo, un po' come essere li.
G
Bellissimo, un po' come essere li.
G
Seguite l'onda, belli!
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
matteo82
1
- 8/22
complimenti
Jampy60
- 9/22
quando si dice CONDIVIDERE
spero che vi siate addentrati nei vari rii interni di Venezia, silenziosi e suggestivi!
grazie grazie grazie
spero che vi siate addentrati nei vari rii interni di Venezia, silenziosi e suggestivi!
grazie grazie grazie
daniel 82
- 10/22
Fantastico WSZ!!!!!!!!!!!
Mi hai fatto venire voglia di partire!!!!!!
Hai fatto una descrizione più bella di una "guida turistica"!!!!
Un salutone
Daniele
Mi hai fatto venire voglia di partire!!!!!!
Hai fatto una descrizione più bella di una "guida turistica"!!!!
Un salutone
Daniele
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