Riduttore di tensione per yamaha top o J

Salve, apro questo topic per mostrarvi la mia soluzione al problema di proteggere gli strumenti (Lowrance HDS)
dalla possibilità di sovratensione generata dai vecchi motori Yamaha Top o J
Il mio è un J e possiedo 2 diversi regolatori-raddrizzatori, entrambi originali uno presente ab origine quando era manuale ed un altro, che è identico a quello del top 700, montato successivamente quando l'ho trasformato in elettrico prelevando tutto il kit da un altro J
per fare le prove li ho montati entrambi, collegando tutti i rossi e i neri nell'impianto, mentre collegavo alla bobina alternativamente i verdi dell'uno o dell'altro
le misurazioni le ho fatte direttamente al cavo dello lstrumento in consolle,
ebbene.. con motore acceso e batteria collegata, entrambe le misurazioni si attestavano a poco più di 13V
mentre con batteria staccata, col raddrizzatore originale ho misurato tensioni tra 20 e 22V, e col raddrizzatore tipo top ho misurato picchi di 48V!!!
hai voglia di bruciare strumenti, soprattutto col secondo!
[img]https://www.gommonauti.it/imm/18454/1370777304.jpg[/img]


la mia soluzione consiste nell'utilizzo di un dispositivo economico e di facile reperimento
https://www.lifeshop.it/Prodotti/Dettaglio?itemCode=41.5RT31CVI&menuID=0&subMenuID=0#
si tratta di un riduttore di tensione concepito per alimentare varie apparecchiature elettroniche in automobile

dopo averlo testato e verificato il corretto funzionamento, l'ho smontato ed adattato la mio utilizzo
i valori di tensione sono sempre 12,10V con entrambi i raddrizzatori e anche a batteria staccata

che ne pensate?

avendo anche un filtro anti disturbi, l'ho montato pure ma non so se conviene metterlo prima, come ho fatto, o dopo il riduttore

Che non dovresti mai staccare la batteria......

Quell'attrezzo non serve.

Ale

circondati ha scritto:

Che non dovresti mai staccare la batteria......

Quell'attrezzo non serve.

Ale

Qualche parolina in più farebbe comodo per capire meglio......

perchè dici questo?

Ehm si forse sono stato un po' stringato ma rispondevo da un tablet. Se ne è comunque parlato molto in altri è post relativi a impianti e batterie.....

Per riassumere la batteria svolge diversi compiti. Oltre ad erogare ed accumulare enregia è un ottimo regolatore, filtro, stabilizzatore di tensione proprio per le sue caratteristiche elettriche.

Come tu ha correttamente segnalato la tensione dell'alternatore a vuoto sale in alto, e in certi casi molto in alto, ed è sicuramente un rischio alimentare in modo diretto gli apparati elettronici che se pur dotati di regolatori di tensione all'ingresso mal sopportano valori così elevati.

La batteria collegata rappresenta un carico la cui resistenza interna varia in funzione della tensione applicata.in questo modo regola la tensione dell'alternatore limitandola al valore di cella/e che nel caso di una 12V risulta essere compresa tra i 12 e i 13 circa a seconda dello stato di carica.Dato che una batteria ha la capacità di assorbire anche correnti elevate ecco che esplica la sua funzione di regolatore.

Certo ci possono essere anche circuiti elettronici che svolgono lo stesso compito, ma nulla è meglio di un accumulatore, di giusta capacita, collegato in parallelo.

Per cui, a mio avviso, poi per carità ognuno decide per sè il mio consiglio è una buona batteria collegata direttamente all'alternatore da cui staccare l'alimentazione alle varie utenze.

Ale

guarda che non è mia intenzione usare gli strumenti con batteria staccata/guasta
questa è solo una precauzione qualora la batteria per qualche motivo smettesse di funzionare a motore già avviato
non avrei possibilità di accorgemene, col rischio di far arrivare 22V, o peggio 48V, allo strumento

poi... per favore puoi togliermi qualche dubbio?
già ho letto questa cosa di prendere la corrente degli strumenti direttamente dalla batteria, ma c'è differenza tra collegamento direttamente ai poli della batteria o ai terminali grossi dentro il motore? io credo di no, a parte che mi viene molto più comodo la seconda opzione, in quanto non devo passare nessun'altro filo o forare gavoni
e poi inentrambi i casi comunque in caso di guasto alla batteria gli strumenti rimarrebbero in balìa dell'alternatore, giusto? come si evita ciò?

p.s. naturalmente io parlo di un impianto a batteria singola, con la doppia questi problemi non sussisterebbero.

La scorsa uscita, che è stata anche l'inaugurazione dello strumento, non avendo ancora montato questo riduttore ho preferito scollegare la bobina di carica, scaricando così la batteria

Dunque se proprio devo pensare a qualcosa che si rompe è molto più facile che ti lasci il circuito elettronico piuttosto che la batteria.Considera che 'ambiente marino in cui lo usi che non è proprio il massimo......

Dunque io farei cosi, prenderei tutto dai poli della batteria sempre. E farei anche attenzione ad eseguire un buon collegamento in modo da essere certo l'alimentazione dei tuoi strumenti parta da lì.
E vero che elettricamente non cambia nulla, rispetto a quello che desidera fare, ma pensa solo ad una eventuale ossidazione o distacco della batteria Se i tuoi strumenti sono alimentati dall'regolatore del motore ecco che la tensione ti salirebbe nuovamente.....

Poi a proprosito del filtro, e del regolatore che hai inserito. Tutta la corrente che prelevi passa in egual misura da questi apparati. Devi sempre essere sicuro di non superarla e di rimanere entro un limite prodenziale......il tuo apparato eroga 3 A max e tu quanto assorbi in tutto ?

Ale

il solo strumento 0,9 A

la Lowrance dichiara:

Consumo di Energia 12 W (0.9 A @ 13 V DC)
Alimentazione (Tensione di Alimentazione) 12 V DC (10.8 - 17.0 V DC min - max) 31
https://www.lowrance.com/it-IT/Prodotti/Chartplotter-Ecoscandaglio/HDS-7-Gen2Touch-it-it.aspx

ma non mi è chiaro se questi dati includano anche il consumo dei 2 trasduttori, che comunque dallo strumento attingono

Ecco quello dovresti saperlo visto che ne disponi di 3. Comunque vedi dopo una mezz'oretta di funzionamento se e quanto scalda. Se la temperatura fosse elevata vuol dire che sei al limite e non và bene. In ogni caso puoi sempre effettuare una misura col tester.....

Ora non sò come è fatto il tuo impianto ma dovresti prevedere anche uno staccabatteria.la sequenza corretta è motore,batteria,fusibili,staccabatteria,utenze.

Poi i fusibili li potresti spostare anche dopo lo stacca ma devi essere assolutamente sicuro di non poter toccare accidentalmente i poli...

Ale