@capitana
ehehehe ho appena controllato.... fortunatamente ho ancora tutto, ogni tanto qualche buona notizia...
Tien tuto, sempre che se meio
stinger
- 12/46
La vignetta (tassa di navigazione) era obbligatoria sopra i 3 metri, non 2 (a meno che ultimamente non abbiano cambiato le regole).
Overboat Lord 20, Mercury Optimax 115, carrello Tecnitrail T1500
Riky 90
- 13/46
La capitana ha scritto:
Meglio , io non posso fare altro che riferire l'articolo uscito su un giornale.
L'articolo infatti dice:
Sparisce a cascata il famoso coefficiente 2,3 sul numero delle persone a bordo. Rimangono la tassa di navigazione e la dichiarazione di entrata e uscita dal Pese a.
Parlando chiaramente della lista sul numero di persone imbarcabili, non persone sbarcate.
Ho la sensazione che le code saranno precise agli anni scorsi, considerando anche la simpatia e disponibilità dei poliziotti in dogana....
Non sono Riky ma sono Paolo, il babbo!
Elia71
- 14/46
La capitana ha scritto:
Elia71 ha scritto:
Bene grazie, effettivamente l'anno scorso per 7 persone a bordo con me ho dovuto chiedere a tutti date di nascita, via, paese, insomma niente di impossibile, ma se aggiungi le code per aspettare il turno, alla fine ho passato 1 ora e mezza per avere i moduli......
Quest'anno sara' un po' piu' snella la cosa.....
Grazie per l'info
Elia
Ooooiiiiiiiiiiiii, ma ........... Io avevo caricato qui i moduli già qualche anno fa per facilitarvi l'impresa ragazzi ...... aiiaiiiiaiiiiaiaiaiiiiii, e l'avevo detto più volte ...
Per fortuna che adesso non serve più
Perfettamente ragione, non conoscevo a pieno le potenzialità di questo forum e soprattutto la disponibilità di molti di offrire questi tipi di aiuti.
Ora che frequento più assiduamente non mancherò di cercare all'interno dei post così mi faciliterò la vita
Grazie molte !
Elia
neve1991
- 15/46
Salve a tutti, volevo contraddire su una cosa. La lista passeggeri è tuttora d'obbligo. Sono stata in Croazia tre volte in questi ultimi due mesi ed ogni volta, alla dogana mi hanno chiesto di compilare quella lista.
spippete
- 16/46
confermo!
nonostante qui a Trieste sul quotidiano locale avessero riportato la notizia prendendola da un articolo preso da un giornalista di Rijeka, poi a luglio c'è stata la smentita che rinnovava che fino all'entrata in Schengen la lista passeggeri rimane obbligatoria....peccato!
spippete
- 17/46
Ragazzi, mi devo correggere: son andato per ferragosto in croazia e alla capitaneria di Umago m'han detto che da pochi giorni la lista passeggeri non è più obbligatoria: te ne fanno compilare una in entrata con i membri dell'equipaggio.
...poi peró mi hanno comunque chiesto la vecchia lista...misteri della fede!
enry.g
- 18/46
Ricapitolando,
la lista passeggeri non è più obbligatoria
Resta obbligatorio fare dogana alla policija con i documenti di tutti gli imbarcati e poi in capitaneria per il pagamento della "vignetta" e la tassa di soggiorno.
Questo sia in entrata che in uscita.
Mi è stato riferito che la tassa di soggiorno non si paga nel caso si abbia prenotato presso un hotel,campeggio o casa privata previa presentazione di prenotazione o documento che attesti l'effettivo soggiorno. (si pagherà comunque presso la struttura ospitante ma almeno non si paga 2 volte)
Per la vignetta il calcolo di spesa è questo:
Lunghezza x 20 + Kw motore x 2
Per esempio,
gommone da 6 mt x 20 = 120Kn + motore 100Kw x 2 = 200Kn Totale 320 Kn
Andranno aggiunti:
info carta, tasse e fari per 120 Kn.
Non ci sono più gli sconti per chi ci andava da diversi anni consecutivi.
Un buon calcolatore lo trovate qui.
https://www.sea-help.eu/boatcalc.php
Per la tassa di soggiorno è sempre valida la tabella postata da La Capitana poco sopra.
Il mare è come la matematica....un opppinione
La capitana (autore)
- 19/46
Spero queste notizie siano esatte, le ho tratte da un quotidiano locale
In barca lungo le coste croate Non passa la tassa sul motore Smentita la revisione del calcolo, comanda sempre la lunghezza del natante. Moduli d’ingresso e uscita obbligatori fino all’adesione di Zagabria a Schengen di Andrea Marsanich
FIUME. Arriva la smentita alle voci circolate nei giorni scorsi e che indicavano come in Croazia l’ammontare della tassa di navigazione per i disportisti, sia croati sia stranieri, si calcoli in base alla potenza del motore dell’imbarcazione e non più in rapporto alla lunghezza del natante.
È stato il capitano portuale di Fiume, Darko Glažar, a confermare che in questo campo non c’è stato alcun cambiamento: «Per navigare nel nostro Paese, e mi riferisco al turismo nautico, il permesso annuale viene ancor sempre calcolato in base alla lunghezza dell’imbarcazione».
La tassa, come già detto, ha una valenza annuale e va versata nelle capitanerie portuali quarnerine, istriane e dalmate. Riguarda i natanti lunghi dai 2 metri e mezzo in su. Si va dal balzello minimo che corrisponde a 31,6 euro e si va a superare (per i bestioni oltre i 35 metri) i 605 euro. Sono importi non da poco, che però vengono scontati per i diportisti che frequentano ogni anno le acque croate dell’Adriatico. In quel caso gli armatori potranno godere di sconti che andranno dal 10 al 50 per cento, sempre in riferimento alle tariffe di partenza».
Nessuna novità di rilievo nemmeno per la tassa di soggiorno che va applicata alle imbarcazioni lunghe più di 5 metri e dotate di posti letto. In tal caso il computo riguarda sia la lunghezza del natante, sia la durata del soggiorno. L’esborso minimo, barca da 5 a 9 metri e soggiorno fino a 8 giorni, è di 150 kune (19,8 euro) che sale a 39,5 euro fino a 15 giorni, a 52,7 fino a 30 giorni, 79 euro fino a 90 giorni e 131,6 euro per un anno. Quello massimo, riguardante imbarcazioni lunghe più di 20 metri e soggiorno fino ad un anno, è di 1700 kune, pari a 224 euro (vedi lo schema per blocchi).
«Voglio ribadire che non ci sono modifiche nemmeno per quanto riguarda le notifiche di ingresso e uscita dalla Croazia – specifica il capitano Glažar – anche in questo caso i moduli vanno compilati nelle capitanerie. Posso confermare che si andrà così avanti fino a quando la Croazia resterà fuori dallo spazio Schengen. Non appena ne farà parte, le notifiche di entrata e uscita dalle acque croate dell’Adriatico saranno semplicemente abolite».
L’imposta di soggiorno e quella per la sicurezza della navigazione (la predetta tassa di navigazione) vanno versate in un solo posto, trattandosi del sistema one – stop – shop, introdotto per facilitare gli amanti della nautica da diporto.
02 giugno 2014
, io non posso fare altro che riferire l'articolo uscito su un giornale.
