Verniciatura opera viva e opera morta

Sottocapo di 1° Classe Scelto
pulsedriver (autore)
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- 1/9
Salve a tutti,
capisco che l'argomento sia trito e ri-trito, ed in sommi capi saprei come procedere, ma mi mancano proprio le nozioni e la teoria
basilare per effettuare un buon lavoro.

Ho bisogno di conoscere passo, passo, come si svernicia una carena e come la si riporta a nuovo, compresi gli utensili ed i materiali da utilizzare.
Insomma un ABC per l'hobbista terra terra.

Le condizioni della mia barca sono le seguenti:
- opera viva con antivegetativa al rame autolevigante, ormai scolorita e totalmente da rifare, con qualche botta in cui si vede la VTR;
- opera morta in gelcoat ormai sbiadito e con qualche crepa a "ragnatela".

Premesso ciò, aggiungo che l'antivegetativa non voglio più darla poiché la barca sta sempre a terra e non più di 15gg di seguito in mare e, di
conseguenza, usando spesso i rulli di alaggio ed il contatto con la sabbia, l'autolevigante va via che è una bellezza...praticamente soldi buttati.
Quindi vorrei verniciarla blu al posto dell'antivegetativa e bianca (o gelcoat bianco) il resto.

1) l'antivegetativa la asporto con carta vetrata a mano (bagnata?) o va bene la moletta con la carta a dischi lisci o spazzolati? Di che grammatura?
2) una volta arrivati al gelcoat, stucco eventuali vizi e vernicio o è necessario un fondo di gelcoat trasparente?
3) eventualmente lo debba usare, il gelcoat come si diluisce (ho sentito parlare di paraffina...)!?!
4) la vernice bicomponente se la applico a rullo ci sono problemi? E che tipo di rullo si usa?
5) l'opera morta ha qualche ragnatela. Come mi comporto? Basta passarci del nuovo prodotto bianco?
6) laddove (interno scafo) vorrei solo ravvivare la vernice bianca, basta grattarla con grana fine e poi ridargli vernice nuova?

Perdonatemi se chiedo troppo e se sono la milionesima persona a chiedere sempre le stesse cose, ma proprio ho pochissimo tempo per spulciare tutto
il forum. Grazie per l'attenzione.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
pulsedriver (autore)
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- 2/9
Visto che nessuno mi ha calcolato di striscio (sono l'ultimo arrivato...che pretendo), ho dovuto rubare ore notturne per spulciare tutto il forum col tasto "cerca".

I lavori li ho quindi iniziati e ve li descriverò fin dove sono arrivato. Qualcheduno abbia la bontà di segnalare i miei errori.

Mi sto facendo il mazzo ad eliminare l'antivegetativa ed il primer e sta sudando pure l'orbitale! La carta vetrata più grossa che ho trovato in zona è la P40 .
Naturalmente in alcuni punti ho trovato delle abrasioni in cui si ntravede la vetroresina, ma lo stucco poliestere (o epossidico???) risolverà tutto.
Quello che mi preoccupa sono delle piccole aree, a ridosso delle spigolature della carena, in cui c'erano dei piccoli fori e premendo con la spatola la zona si sfalda lasciando intravedere le fibre di vetro della VTR sfilacciate...si tratta di osmosi? Anche qui va bene lo stucco, considerando che la verniciatura sarà fatta con 3/4 mani di gelcoat?

Volete delle foto dei lavori in corso?
Contrammiraglio
fabiox
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- 3/9
Le foto son gradite.
Non credo proprio si tratti di osmosi,probabilmente vecchie botte e cricche mai riparate e nascoste dall'antivegetativa.
La carta da 40 è parecchio aggressiva,attento negli angoli.Se hai intenzione di dare gelcoat stai andando bene,leviga tutto per benino e stucca con poliestere se usi(come credo)gelcoat poliestere,mi raccomando non epo altrimenti potrebbe negare.
Se i danni sono importanti posta le foto che ne parliamo.
Buon lavoro
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
Comune di 1° Classe
velkaboy
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- 4/9
Ciao, porto il mio contributo.

Di recente ho rimosso l'antivegetativa dalla barca usando però un altro procedimento. Ho prima usato lo sverniciatore Veneziani, poi ho passato la carta 320 ed infine la 800 con una levigatrice orbitale. L'ultimo passo è stato lucidarla con una pasta abrasiva. E' venuta uno specchio Smile

Per lo scafo 320 --> 800 --> 1000 e pasta abrasiva...
Contrammiraglio
fabiox
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- 6/9
le foto devi caricarle sul nostro server,non linkare altri indirizzi,correggi prima possibile o ti cazzieranno(a ragione) Ya winkles
TUTTO VAL LA PENA D'ESSERE IMPARATO
2° Capo
ZAC105
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- 7/9
le foto io non riesco a vederle....ma per quanto riguarda lo stucco, a me hanno sempre consigliato per la parte immersa (opera viva) stucco epossidico....credo dopo grattata, stuccata e grattata con grana più fine, tu possa passare a primer, fondo e verniciatura....a me consigliano sempre la poliuretanica bicomponente....il gelcoat non l'ho mai utilizzato....non ne ho mai avuto occasione....
Sottocapo di 1° Classe Scelto
pulsedriver (autore)
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- 8/9
re: Verniciatura opera viva e opera morta


re: Verniciatura opera viva e opera morta
Sottocapo di 1° Classe Scelto
pulsedriver (autore)
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- 9/9
Finalmente, dopo tanto olio di gomito, ho finito di scartavetrare tutta la carena e passata finale con carta 150 (più fine non ne ho trovata).
Ora per pulirla penso di dargli prima una bella soffiata col compressore e poi stracci imbevuti di acetone.

Quindi mi serve un vs parere:
ho a disposizione dello stucco epossidico per finiture (light filler) e dello stucco poliestere con fibre di vetro per riparazioni pesanti. Considerando che la maggior parte delle botte da stuccare si trovano sull'opera viva, vorrei sapere quale dei due usare. E se nessuno dei due va bene indicatemi che prodotto acquistare. Grazie
Sailornet